Concetti Chiave
- Il neoclassicismo è un movimento culturale che si ispira alla letteratura greca e latina, cercando stabilità nel passato in un periodo di incertezza contemporanea.
- Ugo Foscolo, nato a Zante nel 1778, è una figura chiave del neoclassicismo e un precursore del romanticismo.
- Foscolo, deluso dal Trattato di Campoformio, lascia Venezia e partecipa alla spedizione napoleonica, per poi abbandonare la carriera militare.
- Tra le opere di Foscolo spiccano 12 sonetti che esplorano i temi dell'amore e del dolore, come "A Zacinto" e "In morte del fratello Giovanni".
- Le "Ultime lettere di Jacopo Ortis" e "I Sepolcri" sono opere significative dove emergono temi amorosi, politici e il valore affettivo della tomba.
Il Neoclassicismo e il suo contesto
il neoclassicismo è un movimento culturale ovvero un movimento che riguardava tutte le arti, questo movimento culturale come dice il termine si basava sul classicismo ovvero sulla letteratura latina e greca si ritorna al passato perché il presente era pieno di cambiamenti e non aveva certezze.
questo movimento però è destinato a fallire perché voleva ritornare al passato senza considerare i cambiamenti avvenuti inoltre la popolazione aveva bisogno di riflettere sul presente.
il protagonista del neoclassicismo è Ugo Foscolo che si può dire fosse anche un anticipatore del romanticismo.
Ugo Foscolo: vita e carriera
Ugo Foscolo nasce a Zante, un’isola del mar ionio, il 6 febbraio 1778.
nel 1793 li muore il padre è si trasferì insieme alla famiglia formata dalla madre, 3 sorelle e 1 fratello oltre a lui, lì si appassiona del classicismo e inizia a frequentare un salotto letterario dove ha la possibilità di fare amicizia con altri intellettuali.
la prima discesa di napoleone provoca in Foscolo grande entusiasmo, infatti, quando firmerà il trattato di Campoformio dove concede Venezia all’Austria amareggiato lascia in esilio volontario Venezia e si trasferisce a Milano dopo si arruola prima nella guardia nazionale e dopo come capitano di fanteria nell’esercito napoleonico nella spedizione contro l’Inghilterra, fallita la missione lascia la vita militare e ritorna in Italia.
a trent’anni Foscolo è al massimo della sua carriera e riceve una cattedra di eloquenza presso l’università di pavia, dopo ritorna a Milano ma dopo la caduta del regno d’Italia e il ritorno degli austriaci la abbandona in esilio volontario, infatti, va prima in svizzera e poi a Londra dove con crescenti difficoltà economiche morirà in misera il 10 settembre 1827.
• i sonetti: Ugo Foscolo scrive 12 sonetti ovvero delle composizioni poetiche formate da 2 quartine e 2 terzine, nei quali parla soprattutto di due sentimenti ovvero l’amore e il dolore tra tutti i sonetti ci sono, a Zacinto, in morte del fratello Giovanni, alla sera.
• le odi: due liriche dedicate a due donne che rappresentavano la bellezza sia fisica che soprattutto interiore ovvero dell’anima.
• le ultime lettere di Jacopo Ortis: è un romanzo epistolare ovvero una raccolta di lettere, Jacopo Ortis rappresenta l’alterego di Ugo Foscolo. nel romanzo sono presenti due tematiche una amorosa e una politica, infatti, nella tematica politica scrive pensieri negativi su napoleone.
• i sepolcri: è un carme di 295 nel quale Ugo Foscolo sottolinea il valore della tomba che permette di mantenere un legame affettivo con i propri cari defunti.
Domande da interrogazione
- Qual è il contesto storico e culturale del Neoclassicismo?
- Chi è Ugo Foscolo e quale ruolo ha avuto nel Neoclassicismo?
- Quali sono le opere principali di Ugo Foscolo e quali temi trattano?
- Come si è evoluta la carriera di Ugo Foscolo e quali eventi hanno influenzato la sua vita?
Il Neoclassicismo è un movimento culturale che si basa sul classicismo della letteratura latina e greca, nato in risposta a un presente pieno di cambiamenti e incertezze. Tuttavia, è destinato a fallire perché ignora i cambiamenti avvenuti e la necessità della popolazione di riflettere sul presente.
Ugo Foscolo è un protagonista del Neoclassicismo e un anticipatore del Romanticismo. Nato a Zante nel 1778, ha vissuto una vita segnata da esili volontari e ha contribuito alla letteratura con opere che riflettono sentimenti di amore e dolore.
Le opere principali di Ugo Foscolo includono 12 sonetti, le odi, "Le ultime lettere di Jacopo Ortis" e "I sepolcri". Queste opere trattano temi di amore, dolore, bellezza interiore, e riflessioni politiche e affettive.
La carriera di Ugo Foscolo ha raggiunto il suo apice con una cattedra all'università di Pavia. Eventi come il trattato di Campoformio e la caduta del Regno d'Italia hanno influenzato la sua vita, portandolo a esili volontari in Svizzera e Londra, dove è morto nel 1827.