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Concetti Chiave

  • Foscolo's worldview is shaped by the Enlightenment, emphasizing a mechanistic and deterministic universe without divine control.
  • The historical-political context, including Napoleon's rule and the Treaty of Campoformio, leads to disillusionment and lost hopes.
  • Life is a pendulum between illusion and disillusionment, with true peace and balance only found in death, reflecting a nihilistic perspective.
  • Foscolo identifies love, homeland, family, and art as sources of illusion, ultimately leading to disappointment and suffering.
  • The "cult of illusions" suggests that despite rational awareness, humans continue to dream and fight, driven by both reason and emotion.

Indice

  1. Visione del mondo e determinismo
  2. Passioni, illusioni e disillusioni
  3. Nichilismo e morte come consolazione
  4. Amore, patria e famiglia
  5. Arte, poesia e lotta interiore
  6. Lotta tra ragione e cuore

Visione del mondo e determinismo

La sua visione del mondo si lega al contesto storico politico in cui vive e parte da un particolare retroterra filosofico, l’Illuminismo. Ha una visione meccanicistica e deterministica del mondo. Questa visione esclude il controllo della natura da parte di Dio.

Determinismo: c’è un legame diretto e inequivocabile tra cause e conseguenze, che sono molto strette e necessarie.

Contesto storico politico: Napoleone e le conseguenze della sua dominazione in Italia, tra le quali la delusione per il Trattato di Campoformio, il ritorno della dominazione austriaca e le speranze spente.

Passioni, illusioni e disillusioni

L’uomo vive in preda a passioni e ideali, che muovono la sua vita. Finisce però anche per illudersi inevitabilmente. Passioni, ideale e illusioni lo spingono a cercare di essere sempre felice, lo spingono a cercare un equilibrio e una stabilità interiore. La vita oscilla come un pendolo tra ciò che è illusione e ciò che è disillusione.

Nichilismo e morte come consolazione

Queste speranze non danno mai felicità stabili. Così l’uomo si disillude. Le speranze e i sogni cadono e diventano disillusioni inevitabilmente. Anche se cerca di non illudersi, di fatto si sta illudendo e alla fine finisce sempre per disilludersi. L’uomo non può fare a meno di illudersi e disilludersi. Il pendolo si ferma quando si muore. Questo momento coincide con il nulla eterno. Solo la morte dà tranquillità. Foscolo ha quindi una visione nichilista: con la morte finisce tutto. È una visione pessimistica della vita. La morte è comunque positiva perché non ci si può più illudere. Non si soffre più, le sofferenze cessano con la morte. La morte consola, chiude la possibilità di disilludersi. È l’unica alternativa al presente, ad una vita che ormai è diventata un tormento, non ci sono altre alternative. La vita presuppone la disillusione, è una cosa inevitabile. Nel caso in cui venga meno la libertà personale e non ci siano altre soluzione, allora si può optare per il suicidio, un gesto di ribellione alla società, che ostacola la nostra libertà. Un uomo che si autoesclude e smette di lottare è però anche sconfitto. L’uomo si sente in pace e in equilibrio solo con la morte.

Amore, patria e famiglia

  • Amore: Foscolo parla molto di amore. Un esempio è nell’Ortis, dove il protagonista soffre per amore. Lo ritiene una delle più grandi disillusioni della vita;
  • Patria: terre in cui ritrovarsi e in cui piantare radici. Voleva lottare per liberare la sua terra, ma alla fine si disillude di Napoleone e lascia la sua patria;
  • Famiglia: luogo in cui trovare affetto. Spesso, però, fa soffrire, porta amarezze. Non sempre, quindi, è un luogo sicuro;
  • Arte, poesia e lotta interiore

  • Arte e poesia: ci illudono riguardo un’eternità nella vita, riguardo ideali ispiratori che non si rivelano tali e riguardo le proprie capacità artistiche.
  • Lotta tra ragione e cuore

    Nelle sue opere Foscolo fa capire che anche se la ragione ci dice che stiamo sbagliando, l’uomo non smette di sognare perché è fatto così, fatto di ragione ma anche e soprattutto di cuore. Anche se conosce le conseguenze, lui continua a coltivare queste illusioni e vi si aggrappa, cercando altre strade di continuo. Continua a lottare lo stesso, diventa una sorta di eroe. L’uomo deve vivere credendo comunque a qualcosa, altrimenti non vive più, diventa niente, non è più uomo. Se non c’è niente per cui lottare, la vita non ha un senso. Quindi deve lottare, deve esserci qualcosa da cercare e raggiungere, continuando a lottare. Queste illusioni servono, perciò, per dare alla vita un senso, per evitare all’uomo di suicidarsi e spronarlo a continuare a lottare. Bisogna sconfiggere il nichilismo, bisogna continuare a crederci. Non bisogna dare retta solo alla ragione, ma anche al cuore. Anche se la ragione ci spinge al suicidio, il cuore ci fa continuare a lottare e ci permette di dare un senso alla vita. Bisogna mettere in gioco anche la parte irrazionale dell’uomo.

    Domande da interrogazione

    1. Qual è la visione del mondo di Foscolo e come si collega al contesto storico in cui vive?
    2. Foscolo ha una visione meccanicistica e deterministica del mondo, influenzata dall'Illuminismo, che esclude il controllo divino sulla natura. Questa visione è legata al contesto storico-politico dell'epoca, caratterizzato dalla dominazione napoleonica e dalle delusioni politiche come il Trattato di Campoformio.

    3. Come Foscolo descrive il ciclo di passioni, illusioni e disillusioni nella vita umana?
    4. Foscolo descrive la vita umana come un pendolo che oscilla tra illusioni e disillusioni. Le passioni e gli ideali spingono l'uomo a cercare felicità e stabilità, ma inevitabilmente portano a disillusioni, poiché le speranze non danno mai felicità stabili.

    5. Qual è la visione di Foscolo sulla morte e il nichilismo?
    6. Foscolo adotta una visione nichilista, vedendo la morte come l'unica consolazione e fine delle sofferenze. La morte è positiva perché chiude la possibilità di ulteriori disillusioni, offrendo pace e equilibrio che la vita non può dare.

    7. Come Foscolo vede l'amore, la patria e la famiglia?
    8. Foscolo considera l'amore una delle più grandi disillusioni, come illustrato nell'Ortis. La patria è un luogo di radici e lotta, ma porta a disillusioni politiche. La famiglia offre affetto, ma può anche causare sofferenza e amarezza.

    9. Qual è il ruolo dell'arte e della poesia nella lotta interiore secondo Foscolo?
    10. L'arte e la poesia, secondo Foscolo, illudono riguardo l'eternità e gli ideali, ma sono essenziali per dare un senso alla vita. La lotta tra ragione e cuore è centrale, poiché l'uomo deve continuare a sognare e lottare per evitare il nichilismo e trovare significato nella vita.

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