Concetti Chiave
- Le odi di Foscolo, come "A Luigia Pallavicini caduta da cavallo", evidenziano tendenze neoclassiche, utilizzando un linguaggio aulico e rimandi mitologici.
- I sonetti di Foscolo mostrano influenze di Petrarca e dei poeti latini, riprendendo temi dell'Ortis e cercando valori positivi.
- "Le Grazie" è un poema incompleto che esplora la bellezza e l'armonia, fondendo forza musicale e suggestione visiva.
- L'opera "Le Grazie" non evade dalla realtà, ma critica il presente e promuove un ordine umano basato su pietà e compassione.
- Le tendenze neoclassiche e romantiche di Foscolo si completano a vicenda, nate da un confronto col "reo tempo" dell'Italia napoleonica.
Indice
Le Odi di Foscolo
Scrisse due odi: “A Luigia Pallavicini caduta da cavallo” e “All’amica risanata”. AL contrario delle Ultime lettere di Jacopo Ortis, che rimanda a tematiche di tipo romantico, le Odi rappresentano le tendenze neoclassiche della poesia foscoliana. Ricorono rimandi mitologici; il lessico è aulico e la sintassi risprende il periodare latino.
Nell’ode “A Luigia Pallavicini caduta da cavallo” conserva un carattere di omaggio galante e settecentesco alla donna, mentre nell’”Amica risanata” c’è la volontà di voler essere un discorso filosofico sulla bellezza ideale.I Sonetti e le Grazie
Nei Sonetti sono fitte le reminiscenze di altri poeti, soprattutto di Petrarca e dei poeti latini. Sono ripresi i temi dell’Ortis, ma è presente anche la ricerca dei valori positivi.
E’ un’opera scritta a più riprese, mai completata. Il progetto originario si articolava in tre anni, dedicati rispettivamente a Venere, Vesta e Pallade. Le Grazie sono dee intermedie tra cielo e terra, il cui compito era quello di far suscitare negli uomini i sentimenti più puri attraverso il senso della bellezza facendo loro superare la bestialità che è nella loro natura originaria portandoli alla civiltà (cultura neoclassica).
Il Poema delle Grazie
Il poema è incentrato sull’idea della bellezza e dell’armonia. Nel verso vi è la ricerca dell’”Arcana armoniosa melodia pittrice” della bellezza; la ricerca è della armoniosità musicale unita ad una grande forza di suggestione visiva (melodia pittrice) facendo del poema una poesia allegorica.
Le Grazie non sono un’evasione dalla realtà e dalla storia. Vi affiorano, infatti, rimandi alla realtà attuale e l’idoleggiamento della bellezza non è altro che una critica implicita al presente esprimendo l’esigenza di un ordine più umano, dominato da sentimenti più miti, quali la pietà e la compassione. Foscolo è convinto della funzione civilizzatrice della poesia e delle arti.
Contraddizioni apparenti in Foscolo
Le tendenze neoclassicistiche e romantiche in Foscolo non sono contradditorie, ma scaturiscono da una stessa radice e sono complementari tra loro. La radice comune è il rapporto con il “reo tempo” e la situazione convulsa dell’Italia napoleonica. Le tendenze romantiche sono l’espressione diretta della delusione storica, dei traumi, mentre quelle neoclassiche sono il tentativo di opporre ad essi un mondo alternativo di equilibrio, bellezza e armonia.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali delle Odi di Foscolo?
- Qual è il tema centrale del Poema delle Grazie?
- Come si conciliano le tendenze neoclassiche e romantiche in Foscolo?
Le Odi di Foscolo, come "A Luigia Pallavicini caduta da cavallo" e "All’amica risanata", riflettono tendenze neoclassiche con rimandi mitologici, un lessico aulico e una sintassi che richiama il periodare latino. "A Luigia Pallavicini" è un omaggio galante, mentre "All’amica risanata" è un discorso filosofico sulla bellezza ideale.
Il Poema delle Grazie è incentrato sull'idea della bellezza e dell'armonia, cercando un'armonia musicale unita a una forte suggestione visiva. Le Grazie rappresentano un ideale di bellezza che critica implicitamente il presente, esprimendo l'esigenza di un ordine più umano e sentimenti più miti.
Le tendenze neoclassiche e romantiche in Foscolo non sono contraddittorie ma complementari. Entrambe scaturiscono dal rapporto con il "reo tempo" e la situazione dell'Italia napoleonica. Le tendenze romantiche esprimono delusione storica, mentre quelle neoclassiche offrono un'alternativa di equilibrio e bellezza.