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Concetti Chiave

  • Erminia, una principessa pagana innamorata di Tancredi, fugge nella foresta dopo essere stata scoperta dai crociati mentre cercava di raggiungere il suo amato ferito.
  • Il patetismo di Tasso si manifesta nell'empatia e sensibilità dei suoi personaggi, in contrasto con l'ironia di Ariosto.
  • Erminia trova rifugio in un locus amenous, dove il canto degli uccelli e la musica dei pastori interrompono i suoi lamenti.
  • Un anziano pastore racconta ad Erminia della sua gioventù ambiziosa e della tranquillità trovata lontano dalla corte, luogo di malvagità.
  • La nobiltà interiore di Erminia è evidente nonostante i suoi abiti modesti, e il suo amore per Tancredi resta il tema centrale della sua storia.

Indice

  1. Erminia e il suo amore segreto
  2. Il patetismo di Tasso
  3. L'incontro con il pastore
  4. Riflessioni del pastore
  5. L'accoglienza e la nobiltà interiore

Erminia e il suo amore segreto

Erminia è una principessa pagana segretamente innamorata di Tancredi. Ha assistito, dalle mura della città santa, alla scontro fra il suo amato e Argante e ne rimase angosciata, decise così di uscire dalla città, vestita con le armi di Clorinda, per raggiungere Tancredi e curarlo. Ma, una volta uscita, venne sorpresa da una pattuglia di crociati, si diede perciò precipitosamente alla fuga nella foresta. Erminia era tremante e non riusciva a governare le redini del cavallo che la conduceva dove esso preferiva. La fanciulla nonostante fosse riuscita a far perdere le sue tracce continuava a scappare. Arrivata al Giordano si ferma. Non necessità ne di cibo ne di acqua in quanto si nutre del proprio dolore e ha sete solo delle proprie lacrime.

Il patetismo di Tasso

Il quadro che si va delineando è quello del patetismo, la marca di Tasso. Il poeta vuole ottenere l'effetto opposto rispetto a quello che crea Ariosto, l'ironia: vuole suscitare dei sentimenti nei lettori. Si può quindi parlare di empatia. Tasso conferisce ai personaggi ciò che sente, li dipinge impregni della sua sensibilità. L'esasperazione del sentimento che in Ariosto è ironica, crea l'effetto contrario. Erminia, sfinita si assopisce. Il sonno dovrebbe essere un rifugio da tutti i mali, in realtà viene turbata anche nel sonno dall'amore. La fanciulla si trova in un locus amenous, luogo più congeniale al personaggio. Costituisce una sorta di rifugio per Erminia.

L'incontro con il pastore

Viene svegliata dal canto degli uccelli e le sembra di sentire una voce che richiami il suo dolore; i suoi lamenti sono interrotti dal suono dei canti e delle zampogne dei pastori. Si rinfranca e va verso la sorgente sonora dove incontra un anziano pastore con i suoi tre figli. Erminia chiede loro perchè siano così tranquilli e il pastore le spiega che il ciclone colpisce solamente i potenti. Tale visione è analoga a quella di Boccaccio che nel proemio del Decameron afferma che l'invidia colpisce solamente le cime più alte.

Riflessioni del pastore

L'anziano pastore racconta che quando era giovane e non possedeva il dono della saggezza aveva ambizioni di gloria, decise così di andare lontano dalla città natale e andò a corte. In questo ambiente, pur essendo un guardiano dei campi, si accorse che vi erano delle persone infime e malvagie. La corte viene quindi concepita come un luogo dove risiede il male. Nel momento in cui se ne andarono la giovinezza e le ambizioni, il pastore rimpianse la sua tranquillità.

L'accoglienza e la nobiltà interiore

Il pastore e la sua famiglia accolsero Erminia volentieri. La ragazza indossò dei panni e nonostante non fossero regali, rivelavano la sua nobiltà, che è quindi interiore. Tasso è sempre spinto al limite e questo crea un velo di sottile erotismo. Vi è un chiaro rimando a Chiare fresche dolci acque perchè Erminia dice che se Tancredi dovesse passare di fronte alla sua tomba la potrebbe rimpiangere. Questo compenserebbe l'immensa devozione che ha avuto Erminia confronti di Tancredi: il suo spirito potrà godere dell'affetto è dell'amore che le è stato privato in vita.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il tema centrale del racconto di Erminia?
  2. Il tema centrale è l'amore segreto e tormentato di Erminia per Tancredi, che la spinge a fuggire dalla città e affrontare pericoli per raggiungerlo.

  3. Come viene descritto il patetismo di Tasso?
  4. Il patetismo di Tasso è descritto come un mezzo per suscitare empatia nei lettori, conferendo ai personaggi una sensibilità intensa e un'esasperazione dei sentimenti.

  5. Qual è il significato dell'incontro di Erminia con il pastore?
  6. L'incontro con il pastore rappresenta un momento di riflessione e confronto tra la tranquillità della vita semplice e le ambizioni e i mali della corte.

  7. Cosa simboleggia la nobiltà interiore di Erminia?
  8. La nobiltà interiore di Erminia simboleggia la sua dignità e valore intrinseco, che emergono nonostante l'assenza di abiti regali.

  9. Qual è il significato del riferimento a "Chiare fresche dolci acque"?
  10. Il riferimento a "Chiare fresche dolci acque" evoca il desiderio di Erminia che Tancredi possa rimpiangerla, compensando così l'amore e la devozione che non ha potuto ricevere in vita.

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