alessandraj10
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Concetti Chiave

  • "Gierusalemme" è un poema epico cavalleresco scritto in ottave, dedicato al duca di Urbino, che ha influenzato la "Gerusalemme liberata".
  • "Rinaldo" è un poema cavalleresco incentrato sul paladino innamorato di Clarice.
  • "Settimo giorno del mondo creato" è un poema sacro sulla creazione del mondo, ispirando il "Paradiso perduto" di Milton.
  • I "Discorsi sull’arte poetica" trattano dei canoni estetici del poema cavalleresco.
  • "Epistolario" è una raccolta di 1700 lettere autobiografiche che riflettono la vita quotidiana e le sventure dell'autore.

Indice

  1. Opere Epiche e Cavalleresche
  2. Poemi Sacri e Dialoghi
  3. Epistolario e Rappresentazione Personale

Opere Epiche e Cavalleresche

‘Gierusalemme’: poema epico cavalleresco, scritto in ottave e dedicato al duca di Urbino Guidubaldo II della Rovere. Riprese 116 ottave da questo e le trasferì nei primi tre canti della Gerusalemme liberata

‘Rinaldo’: poema cavalleresco che prendeva il nome dal paladino innamorato di Clarice.

‘Goffredo’: poema sulla conquista di Gerusalemme che, una volta rivisto e corretto, sarebbe diventato la ‘Gerusalemme liberata’

Poemi Sacri e Dialoghi

‘Settimo giorno del mondo creato’: poema di argomento sacro sulla creazione del mondo, che avrebbe ispirato il paradiso perduto di Milton.

‘Discorsi sull’arte poetica’: si parla dei canoni estetici da applicarsi al poema cavalleresco.

‘Discorso dell’arte del dialogo’: parla del suo intento di far coesistere la poesia a scopo pedagogico così che il poeta possa essere insegnante.

‘Dialoghi’: sono 26 e riprendono il modello platonico. Spaziano dalla filosofia alla letteratura, fino al rapporto tra poesia e musica e all’educazione dell’uomo di corte. Al fondo si vede un costante bisogno di legittimazione e autodifesa.

Epistolario e Rappresentazione Personale

‘Epistolario’: è un insieme caotico e incontrollato di 1700 lettere autobiografiche, in cui non tenta di fornire un’immagine idealizzata di sé, ma si rappresenta in termini umili e quotidiani, insistendo sulle proprie sventure e sui propri bisogni.

‘Re Torrismondo’: opera ambientata nel Medioevo in cui riecheggia l’Edipo re di Sofocle. Narra una vicenda amorosa cruenta e cupa.

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