Concetti Chiave
- Il Barocco è un movimento culturale tra il 1610 e il 1690, caratterizzato da una rottura con il classicismo e un nuovo modo di percepire il mondo, influenzato dalla rivoluzione scientifica.
- Nonostante le critiche storiche per la sua apparente decadenza, il Barocco è stato rivalutato nel Novecento come precursore delle avanguardie moderne, evidenziando l'incertezza come tema centrale.
- Il Barocco si distingue per tre poetiche: concettismo, arguzia e metafora, ciascuna con un approccio unico per suscitare meraviglia e mettere in risalto la creatività letteraria.
- L'arte barocca ha influenzato il Novecento e il postmodernismo, condividendo temi come la crisi della totalità, il rifiuto del classicismo e il relativismo.
- La rivoluzione scientifica del Seicento, avviata da figure come Keplero e Galilei, ha introdotto strumenti scientifici e concetti che hanno cambiato la visione dell'universo e il ruolo della scienza rispetto alla religione.
Indice
Origini e Critiche del Barocco
E' un movimento letterario e culturale che va dal 1610 al 1690. Già a partire dal 1600 si nota una rottura con il genere precedente mentre il 1690 è la fondazione dell'Accademia dell'Arcadia.
Le caratteristiche principali sono:
abbandono della tradizione classicista e del principio di equilibrio;
nuovo modo di percepire il mondo e l'uomo che deriva dalla rivoluzione scientifica.
Fino al 900 c'è stato un giudizio molto negativo sul barocco. Gli esponenti dell'Accademia e Parini (autore neoclassico) lo criticarono definendolo “un'arte malata”, un'esagerazione. Nel 1800 De Santis, il maggiore critico letterario ottocentesco, valutava il barocco come un movimento letterario con opere prive di contenuti, vuote, apprezzabili solo da un punto di vista formale e secondo lui questo derivava dalla crisi dei valori morali del 6000. anche Benedetto Croce (nel 900) aveva ripreso l'idea di decadenza dei valori civili e religiosi per giudicare la letteratura barocca come solo alla ricerca dell'effetto sorpresa e che metteva in secondo piano la verità poetica. A metà del 900 il barocco viene rivalutato con il critico Walter Benjamin che lo vede come anticipazione delle moderne avanguardie letterarie, sostenuto da Ezio Raimondi che descrive il barocco come “il movimento che da voce all'incertezza”. Per l'uomo del 1600 l'unica certezza è l'incertezza di tutte le cose, percepiva la relatività del tutto e questo si rifletteva nella produzione poetica.
Poetiche Dominanti del Barocco
Nel barocco ci sono tre poetiche dominanti:
1. poetica del concettismo: il concetto è il collegamento tra due immagini o temi appartenenti a due ambiti molto diversi tramite nessi imprevedibili con lo scopo di suscitare meraviglia nel lettore. Il concettismo è principalmente in poesia;
2. poetica dell'arguzia/acutezza: l'acutezza viene teorizzata da Baldasar Gracian in un trattato del 1648 'agudeza y arte del ingenio'. L'arguzia è la capacità di evidenziare stretti rapporti tra le cose e tramite questa si può far emergere la disarmonia del reale ricorrendo ai paradossi, iperboli, contraddizioni. Il lettore del 600 apprezza questa acutezza, c'è un “gioco” intellettuale tra l'autore e il lettore che coglie i procedimenti ingegnosi dell'artista. Tanto più i procedimenti sono nascosti tanto più l'opera è apprezzata;
3. poetica della metafora: Emanuele Tesauro nel 1654 scrive un saggio 'il cannocchiale aristotelico' con cui teorizza e esalta la metafora come l'unica figura retorica, l'unica in grado di scoprire i segreti rapporti tra le cose e come mezzo per mettere in risalto le capacità creative del letterato. La poetica della metafora esalta l'originalità del singolo, mentre quella umanistico-rinascimentale si basava sul principio di imitazione: è il punto di contrasto.
Ruolo dell'Intellettuale nel Barocco
Il barocco è importante anche per il ruolo dell'intellettuale che nel 600 è ancora impiegato alle corti ma la censura della chiesa fa entrare l'editoria in crisi e fa rimanere isolata la cultura italiana da quella europea. Fino al 1600 quella italiana era la guida e la più apprezzata, dalla fine del secolo rimane indietro di 100 anni. Inoltre il pubblico è molto limitato: nobiliare. La presenza della chiesa fa si che si stampino quasi solo libri religiosi o testi accademici, rivolto ad un pubblico locale. Il letterato per essere apprezzato deve adeguarsi alle mode: deve dedicarsi alle novità e abbandonare i modelli umanistico-rinascimentali e classici. I poeti barocchi italiani prendono dalla tradizione temi che combinano in uno nuovo: la letteratura barocca fa commistione di genere, predilige la poesia alla prosa, in particolare giocosa e satira. Anche il poema eroico cambia e diventa “eroicomico”, il poema di Gianbattista Marino 'Adone' è l'esempio maggiore, ha per protagonista l'eroe Adone, bellissimo e disimpegnato le cui imprese sono amorose, erotiche..
Lirica e Innovazioni di Marino
La lirica è predominante e l'opera di riferimento è una raccolta di Marino del 1614 'La Lira' : canzoniere diviso in 3 parti, la 1° e la 2° raccolgono le poesie tra il 1592 e il 1603, la 3° quelle dal 1603 al 1613. Il titolo fa riferimento allo strumento musicale, simbolo della poesia. E' importante perchè introduce delle novità: è un canzoniere diverso da quello petrarchesco (imitato fino a quel momento) poichè non parla di una vicenda d'amore ma le liriche sono divise in base al genere metrico e i temi. Cadono in disuso le sestine, la canzone perde importanza e si privilegia il madrigale, un componimento breve (di solito non più di 10 versi) con versi settenari e endecasillabi. Rimane usato il sonetto. Nella Lira ci sono i primi esempi di “poesia figurata”: l'acrostico (=poesa dedicata ad una persona, a partire dalle lettere che compongono il suo nome (ogni verso inizia con la lettera)) e il calligramma (=una poesia che riproduce visivamente l'oggetto di cui si parla).
TEMI: la donna è il principale, i sentimenti del poeta nei suoi confronti. Non è rappresentata nella sua interezza ma in dettagli, le liriche sono dedicate a parti del corpo o gesti quotidiani. Si aggiunge il tema della morte dagli anni 30 del 1600, temi funebri. Sono liriche in cui il poeta pala della donna con freddezza celebrale, non c'è partecipazione sentimentale, c'è distacco. C'è un nuovo linguaggio letterario (inventato da Marino, modello per gli altri): abbandona le teorizzazioni di Bembo, non imita Petrarca ma crea un nuovo lessico con neologismi, latinismi e parole derivate dalle parlate locali.
Barocco e Arte del Novecento
Il barocco è ripreso dall'arte del 900:
crisi della totalità: incapacità di rappresentare l'individuo nella sua interezza, l'uomo non è più capace di controllare in modo sintetico il mondo;
avanguardie: arte del primo trentennio del 600, esprimono il rifiuto per il classicismo;
disarmonia:contrapposta all'armonia dell'arte classica;
il barocco esalta l'allegoria moderna, basata sul dubbio perchè la ragione non porta a certezze assolute.
Ci sono aspetti che collegano il barocco al postmodernismo (letteratura dal 1970 ai giorni nostri):
citazionismo: 'bisogna saccheggiare le opere classiche con il rampino'. Secondo Marino le opere classiche sono un serbatoio di temi e immagini a cui i letterati devono attingere;
arte di massa: la chiesa una l'arte barocca per impressionare le masse, si divide in arte barocca e in arte postmoderna;
relativismo (poliprospettico/multiprospettico): è assenza di punti di riferimento certi. Diventa cinismo con il postmodernismo:l'assenza del 600 diventa un disprezzo per tutto ciò che la società produce.
Scienza e Barocco: Un Connubio
Il barocco si apre con esaltazioni astronomiche di Keplero e Galilei e si conclude con Newton. Si diffondono le tesi di Copernico (eliocentriche) che mettono in discussione la centralità della terra e dell'uomo nell'universo (critica all'antropocentrismo), cambia la concezione del tempo. Gli studi geologici mostrano che la terra è molto antica: dilatazione del tempo e dello spazio. Il barocco rappresenta il mondo come un orologio che si può analizzare e manipolare. L'epoca barocca è il momento in cui iniziano ad essere usati strumenti scientifici come il telescopio, il termometro …
I punti di contatto tra la scienza del barocco e l'età moderna sono 3:
-teoria sull'autonomia della scienza rispetto alla religione e alla magia, gli studi di matematica si applicano ad ogni campo scientifico dando un rigore razionale;
-linea di demarcazione tra scienza e religione era segnata dalla chiesa. Nella lettera del 1613 di Galileo, egli aveva spiegato la differenza tra la religione e la scienza. La bibbia è il libro di dio che esprime le proprie priorità in maniera favoristica per far in modo che il popolo ignorante potesse capire. L'altro libro è il libro della natura, scritto in un linguaggio matematico che solo gli scienziati potevano decifrare. La verità che riguarda il cielo spetta alla religione e qulla dela terra alla scienza=relativismo (divisione dei compiti);
-potere della tecnologia: filosofia di Bacone. Egli scrive un libro sull'utopia in cui sostiene che sull'isola 'nuova atlantide' gli scienziati vivono insieme, anticipa un futuro dove l'umanità sarà gestita da tecnici.
Il senso di smarrimento di fronte all'infinito
L'esperienza dei sensi è finita e porta alla finitezza di fronte all'infinito. L'uomo vive un senso di sbigottimento di fronte all'infinito spazio che non riesce a controllare con la ragione: relativismo artistico e filosofico, lega un gusto all'infinito.
Domande da interrogazione
- Quali sono le origini e le critiche principali del Barocco?
- Quali sono le poetiche dominanti del Barocco?
- Qual è il ruolo dell'intellettuale nel periodo Barocco?
- Come si manifesta l'innovazione nella lirica di Marino?
- Qual è il rapporto tra scienza e Barocco?
Il Barocco è un movimento letterario e culturale che si sviluppa tra il 1610 e il 1690, caratterizzato dall'abbandono della tradizione classicista e da un nuovo modo di percepire il mondo influenzato dalla rivoluzione scientifica. Fino al Novecento, il Barocco è stato criticato per la sua esagerazione e mancanza di contenuti, ma successivamente rivalutato come anticipazione delle avanguardie moderne.
Le poetiche dominanti del Barocco includono il concettismo, che collega immagini diverse per suscitare meraviglia; l'arguzia, che evidenzia la disarmonia del reale attraverso paradossi e contraddizioni; e la metafora, esaltata da Emanuele Tesauro come mezzo per scoprire i segreti rapporti tra le cose.
Nel Barocco, l'intellettuale è spesso impiegato alle corti e deve adattarsi alle mode per essere apprezzato. La censura della chiesa limita la produzione letteraria, che si rivolge principalmente a un pubblico nobiliare, e la letteratura barocca si caratterizza per la commistione di generi e la preferenza per la poesia.
L'innovazione nella lirica di Marino si manifesta attraverso la raccolta "La Lira", che introduce un nuovo canzoniere non basato su una vicenda d'amore, ma su generi metrici e temi. Marino abbandona le teorizzazioni di Bembo e crea un nuovo linguaggio letterario con neologismi e latinismi.
Il Barocco è caratterizzato da un connubio con la scienza, iniziando con le esaltazioni astronomiche di Keplero e Galilei e concludendosi con Newton. Si diffondono le tesi eliocentriche di Copernico, che mettono in discussione l'antropocentrismo, e si sviluppa una concezione del mondo come un orologio analizzabile e manipolabile.