Concetti Chiave
- L'Umanesimo segna un nuovo contesto storico-culturale, caratterizzato dall'emergere di nuove monarchie e stati regionali italiani, mentre il sud Italia è occupato dai Borbone.
- Gli umanisti rifiutano la figura medievale dell'uomo pauroso, proponendo invece un uomo predisposto alla ricerca e allo studio, con la nascita di accademie.
- Il termine Umanesimo deriva dallo studio delle Umane Littere, e il latino viene riutilizzato fino all'invenzione della stampa che supera la chiusura culturale.
- Umanesimo e Rinascimento sono due correnti italiane che non presentano differenze nette, ma entrambe hanno portato alla nascita di grandi artisti come Michelangelo e Leonardo Da Vinci.
- L'uomo rinascimentale vive seguendo una visione antropocentrica, rifiutando la paura di Dio e della morte, e sperimentando una ripresa economica attraverso i viaggi commerciali.
Indice
Transizione storica e culturale
Nuovo contesto storico-culturale che si diffonde lentamente riprendendo ancora qualche carattere medioevale. Numerosi saranno i mutamenti storici, tra cui la nascita delle nuove monarchie e degli stati regionali italiani. L'Italia meridionale sarà invece occupata dai Borbone.
Il Medioevo viene definito un periodo oscuro, per cui gli umanisti rifiutano la figura dell'uomo medioevale in quanto pauroso.
L'uomo dell'Umanesimo è invece una figura sempre predisposto alla ricerca.L'Umanesimo e la sua origine
Il termine Umanesimo deriva dallo studio delle Umane Littere, dunque viene ripreso dal latino. Il riutilizzo di questa lingua viene visto come una sorta di chiusura culturale che viene superata solo dopo l'invenzione della stampa.
Differenze tra Medioevo e Rinascimento
A differenza dell'uomo medioevale che stava sempre nella chiesa, l'uomo "nuovo" crea anche un ambiente in cui dedicarsi allo studio, le accademie.
Due correnti italiane che hanno fruttato la nascita di grandi artisti quali Michelangelo, Leonardo Da Vinci e molti altri. Tra le due correnti infatti non c'è una differenza così concreta.
L'Umanesimo rappresenta il 1400 mentre il Rinascimento il secolo successivo (1500).
Questi periodi pongono l'uomo al centro della loro cultura seguendo una visione antropocentrica.
Antropocentrismo e rinascita economica
L'uomo del Rinascimento rifiuta la paura di Dio, della morte pur temendola, e vive la vita nella sua pienezza.
Vi sarà una ripresa economia grazie all'introduzione del viaggio, nuova frontiera commerciale che irromperà nella vita dell'uomo, ponendolo come un nuovo Ulisse.