Concetti Chiave
- L'"Orlando Innamorato" di Boiardo si inserisce nel contesto dell'umanesimo padano, cercando novità rispetto alla tradizione fiorentina.
- Boiardo trae ispirazione dai cicli cavallereschi francesi: l'epopea carolingia e il ciclo bretone, introducendo elementi innovativi.
- Angelica è un personaggio originale, rappresentata come una bellezza fisica mai conquistata, che incanta tutti i cavalieri.
- Orlando, un eroe cavalleresco innamorato, è un paradosso, poiché mette l'amore per una donna prima delle battaglie contro i pagani.
- Nella trama, Carlo Magno organizza una giostra in cui Angelica fa innamorare tutti, mentre Orlando è mosso da amore più che da dovere.
Indice
L'Umanesimo Padano e Boiardo
Il periodo storico preso in considerazione era quello in cui si diffuse l'umanesimo padano, dove gli intellettuali cercavano delle novità attorno alla tradizione fiorentina perché era considerata la più florida.
L'Orlando Innamorato e i Cicli Cavallereschi
Boiardo scrisse l'"Orlando Innamorato" che si ispirava ai due cicli della Letteratura francese cavalleresca:
- l'epopea carolingia, dove riprese la funzione dell'eroe che combatteva contro i musulmani
- il ciclo bretone, dove riprese l'aggettivo "innamorato" che riportava a Tristano e Isotta.
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Angelica e l'Eroe Innamorato
Boiardo riprese dai racconti dei giullari molti personaggi, ma aggiunse Angelica, che era cercata e desiderata dall'eroe, non come figura ideale, ma come bellezza fisica e non si fece mai prendere da nessun uomo.
Un'altra novità era contenuta in Orlando che veniva classificato come innamorato. Questa era una cosa paradossale in un eroe cavalleresco, perché di solito non si lasciava incantare da nessuna donna. Quindi il suo obiettivo principale era la donna, mentre la lotta contro i pagani passava in secondo piano.
La Giostra di Carlo Magno
Carlo Magno bandì una giostra, a cui parteciparono tutti i cavalieri sia cristiani che saraceni, ma anche Angelica, che fece innamorare tutti. Tutti persero tranne uno, ma Angelica fuggì, venendo inseguita da tutti.
L'Occidente Invaso e la Lotta per Angelica
Alla fine si trovavano nell'Occidente invaso dai musulmani, riuscendo a invadere e distruggere la cristianità in Francia. A questo punto arrivò Orlando spinto non per motivi di cristianità, ma per raggiungere Angelica, che però era innamorata di un altro cavaliere, Rolando. Orlando e Rolando combatterono e vennero divisi da Carlo Magno, promettendo Angelica a chi si fosse comportato più valorosamente contro i saraceni.
Domande da interrogazione
- Qual è il contesto storico dell'Umanesimo Padano e il ruolo di Boiardo?
- Quali sono le caratteristiche principali dell'"Orlando Innamorato"?
- Come si sviluppa la trama attorno ad Angelica e i cavalieri?
L'Umanesimo Padano si sviluppò in un periodo in cui gli intellettuali cercavano novità rispetto alla tradizione fiorentina. Boiardo, in questo contesto, scrisse l'"Orlando Innamorato", ispirandosi ai cicli cavallereschi francesi.
L'"Orlando Innamorato" di Boiardo combina elementi dell'epopea carolingia e del ciclo bretone, introducendo il concetto di un eroe innamorato, un'idea paradossale per un cavaliere, poiché l'amore per Angelica diventa il suo obiettivo principale.
Angelica, desiderata da molti cavalieri, partecipa a una giostra bandita da Carlo Magno. Nonostante tutti si innamorino di lei, Angelica fugge. Orlando, spinto dall'amore per Angelica, si trova a combattere contro i musulmani, mentre Angelica ama un altro cavaliere, Rolando. Carlo Magno promette Angelica a chi si dimostrerà più valoroso contro i saraceni.