Concetti Chiave
- Il sonetto “Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono” di Petrarca funge da introduzione e conclusione del Canzoniere, racchiudendo i temi principali dell'opera.
- Petrarca utilizza il "voi" per coinvolgere i lettori, che già conoscono i suoi tormenti amorosi, mostrando una captatio benevolentiae.
- Lo stile delle “rime sparse” e del “vario stile” riflette la confusione dell'animo giovanile e il tentativo di recuperare valori morali.
- L'opera comprende 366 testi lirici, simboleggiando un anno e rifacendosi alla struttura della Divina Commedia di Dante Alighieri.
- Il sonetto è ricco di figure retoriche, come enjambement, iterazioni, allitterazioni e chiasmi, che intensificano i temi di traviamento amoroso e riflessione sui propri errori.
Il sonetto “Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono” di Francesco Petrarca introduce tutte le altre poesie del Canzoniere, mettendo in mostra i temi principali di tutta l’opera in soli quattordici versi. Per lo stesso motivo, potrebbe anche essere considerato il sonetto conclusivo. Questa doppia funzione è messa in mostra da particolari elementi testuali, ad esempio la captatio benevolentiae, ovvero il “voi” con il quale Petrarca inizia il sonetto, rivolgendosi appunto a un pubblico di lettori che già conosce i tormenti amorosi del poeta, poiché ha già letto le poesie scritte in precedenza.
Indice
Temi Principali del Canzoniere
Risulta infatti notevole come Petrarca sia riuscito a esprimere tutti i temi del Canzoniere in un solo sonetto seguendo lo stile delle “rime sparse”, ovvero delle liriche poste in modo sparso prima di essere riunite in un’opera unitaria, e del “vario stile”, ovvero le differenti tonalità della poesie che esprimono la confusione dell’animo giovanile e il tentativo di recuperare i veri valori morali. Tutto ciò è facilmente rintracciabile nel testo, grazie all’alternanza dei tempi verbali fra passato e presente. Già al verso 3, l’autore ci anticipa che uno dei temi trattati nel Canzoniere sarà il suo traviamento amoroso conseguentemente all’innamoramento per Laura.
Struttura e Simbolismo dell'Opera
L’opera è composta da 366 testi lirici, che potrebbero essere i 366 giorni di un anno bisestile, oppure i 365 giorni di un anno più il sonetto proemiale, ovvero “Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono”.
Quest’ordine, che simboleggia il senso della vita di Petrarca, è riconducibile alle 3 cantiche formate da 33 canti più quello introduttivo della Divina Commedia di Dante Alighieri.
Errori Giovanili e Rime Significative
Il tema dell’errore giovanile è rintracciabile nella prima quartina, in particolare nella rima core-errore, riconducibile anche alla rima dolore-amore della seconda quartina, che ci fa comprendere che l’errore giovanile è riferito a un traviamento amoroso. La stessa funzione è svolta dalle rime vergogno-sogno, presenti invece nelle due terzine.
Figure Retoriche nel Sonetto
Il sonetto presenta inoltre numerose figure retoriche, tra le quali l’enjambement al verso 1, l’iterazione al verso 6 fra vane e van che intensifica il significato del verso, l’allitterazione al verso 11 e il chiasmo ai versi 5 e 6 fra le parole piango-ragiono-speranze-dolore. Proprio il continuo cambiamento di tempi verbali ci mostra come Petrarca sia stato protagonista di una vicenda amorosa nel passato e che, solo successivamente, si è pentito dell’errore e ha riflettuto sulle sue debolezze.
Domande da interrogazione
- Qual è la funzione del sonetto “Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono” nel Canzoniere di Petrarca?
- Come si riflettono i temi principali del Canzoniere nel sonetto introduttivo?
- Qual è il simbolismo della struttura del Canzoniere?
- Quali figure retoriche sono presenti nel sonetto e quale significato hanno?
Il sonetto funge da introduzione e conclusione del Canzoniere, riassumendo i temi principali dell'opera in quattordici versi e utilizzando la captatio benevolentiae per coinvolgere i lettori.
Petrarca esprime i temi del Canzoniere attraverso le “rime sparse” e il “vario stile”, alternando tempi verbali per mostrare la confusione giovanile e il recupero dei valori morali, anticipando il tema del traviamento amoroso.
L'opera è composta da 366 testi lirici, simboleggiando un anno bisestile o un anno più il sonetto proemiale, richiamando la struttura delle cantiche della Divina Commedia di Dante.
Il sonetto include enjambement, iterazione, allitterazione e chiasmo, che intensificano il significato dei versi e mostrano il pentimento di Petrarca per gli errori amorosi del passato.