Concetti Chiave
- Francesco Petrarca nacque nel 1304 ad Arezzo e la sua famiglia si trasferì a Carpentras dopo l'esilio del padre da Firenze.
- Studia giurisprudenza a Montpellier e Bologna, ma torna ad Avignone nel 1326 dopo la morte del padre, dove è apprezzato per la sua cultura e opere.
- Nel 1330 inizia la carriera ecclesiastica e viaggia in diverse città europee, accrescendo il suo amore per il mondo classico e scrivendo opere in latino e rime in volgare.
- Nel 1341 viene incoronato poeta a Roma, ma affronta una crisi spirituale e inizia a scrivere il "Secretum" e a lavorare sul "Canzoniere".
- Durante la peste del 1348, riorganizza il "Canzoniere" e, dopo vari spostamenti, si stabilisce infine ad Arquà, dove muore nel 1374.
Indice
Infanzia e formazione di Petrarca
Francesco Petrarca nasce nel1304 ad Arezzo. Il padre, Ser Petracco, è un notaio parteggiante per i Guelfi bianchi, che nel 1302 viene esiliato d a Firenze. Tutta la famiglia si vede costretta a spostarsi a Carpentras, vicino ad Avignone. Qui ser Petracco trova lavoro alla corte pontificia che si era li trasferita nel 1305. Petrarca negli anni tra il 1316 e il 1326 studia giurisprudenza prima all’università di Montpellier e poi a quella di Bologna. Nel 1326, a causa della morte del padre è costretto a fare ritorno ad Avignone.Ad Avignone il poeta è apprezzato e ricercato sia per la sua cultura sia per il carattere brillante che da alle sue opere. Il 6 aprile 1327 , Petrarca incontra Laura all’interno della chiesa di Santa Chiara. Laura infatti ispirerà le poesie del Canzoniere , non essendoci certezza sul fatto che Laura sia realmente esistita alcuni ne hanno anche negato l’esistenza. Causa necessità economiche Petrarca nel 1330 intraprende la carriera ecclesiastica: nel 1330 diventa cappellano presso il cardinale Giovanni Colonna, che apparteneva ad una delle famiglie più prestigiose di Roma. Inizia il periodo degli spostamenti: prima a Parigi, poi in Germania e infine a Roma nel 1337. Durante questo periodo cresce l’avversione verso la cattività Avignonese e si accentua il suo amore per il mondo classico. Al rientro in Francia egli si stabilisce a Valchiusa. Si appresta alla scrittura di due opere in latino e alcune rime in volgare. Le opere in lingua latina sono : de viribus illustri e il poema Africa.
Gloria letteraria e crisi spirituale
Cresce la gloria letteraria di Petrarca e nel 1340 riceve la laurea- corona poetica – da parte dell’università di Parigi e del Senato di Roma. Tra le due opzioni scegli Roma , quindi si reca a Napoli , presso il re Roberto d’Angiò , affinchè lo esaminasse. L’8 aprile 1341 in Campidoglio venne incoronato “grande poeta e storico” . dopo questo periodo si apre una fase di crisi spirituale , causata dall’esempio fraterno che nel 1343 si fa monaco, dalla perdita di alcuni amici e della nascita di una relazione illegittima da cui nel 1343 ebbe una figlia, Francesca. Si Sente in colpa per non essere stato in grado di distaccarsi dai piaceri terreni, quali la gloria letteraria e l’more. Inizia la stesura del Secretum- opera in prosa – e inizia a delineare le guide per il Canzoniere.
Spostamenti e influenze culturali
Gli anni dal 1343 al1345 sono anni di continui spostamenti: per conto del papa si reca a Parma Napoli e Verona, a Verona conosce le opere di Cicerone dal quale prende spunto scrivendo il proprio epistolario. Nel 1345 si ritira a Valchiusa dove si dedica alle liriche in volgare e alle opere in latino.
Sostenitore dell'insurrezione romana
Nel 1347 Petrarca si fa sostenitore dell’insurrezione romana che voleva riportar in auge i valori repubblicani. A guidare la riforma politica fu Cola di Rienzo; Petrarca decide quindi di andare anche lui a Roma , però mentre è in viaggio viene a conoscenza del fallimento della rivolta. L’Italia nel 1348 viene colpita dalla peste nera. Nel frattempo Petrarca si trasferisce a Parma ove viene informato della morte alcuni suoi amici e di Laura. Il 6 aprile 1348. Venuto a conoscenza della morte della donna amata riorganizza il canzoniere rendendolo un’opera con struttura bipartita in cui il nucleo centrale è la morte di Laura. Finito il periodo della peste viaggia molto, diventando anche amico di Boccaccio. Si ritira nuovamente a Valchiusa, stende alcune rime volgari e i “trionfi”.
Ultimi anni e morte di Petrarca
Nel 1353 abbandona la Francia e si trasferisce stabilmente in Italia. Sceglie come sede Milano, presso l’arcivescovo Giovanni Visconti. La scelta di Milano e non Firenze rende scontenti sia i fiorentini che Boccaccio. Il soggiorno a Milano termina nel 1361 ,per sfuggire ad una nuova ondata di peste. Si reca a Padova, l’anno dopo a Venezia dove si stabilisce tra il 1362 e il 1368, facendo continui viaggi in città del nord. Nel 1368 Petrarca viene ospitato a Padova dal signore Francesco de Carrara. Nel 1370 si trasferisce ad Arquà, rimanendovi con la famiglia. Qui il poeta si dedica alla revisione del Canzoniere. Muore ad Arquà nel 1374.
Domande da interrogazione
- Quali sono stati i primi anni di vita e formazione di Francesco Petrarca?
- Come ha raggiunto Petrarca la gloria letteraria e quali crisi ha affrontato?
- Quali sono stati gli spostamenti e le influenze culturali di Petrarca?
- Qual è stato il ruolo di Petrarca nell'insurrezione romana?
- Come si sono svolti gli ultimi anni di vita di Petrarca?
Francesco Petrarca è nato nel 1304 ad Arezzo. A causa dell'esilio del padre, la famiglia si trasferisce a Carpentras vicino ad Avignone. Petrarca studia giurisprudenza a Montpellier e Bologna, ma ritorna ad Avignone nel 1326 dopo la morte del padre.
Petrarca ha ricevuto la corona poetica nel 1341 a Roma, ma ha vissuto una crisi spirituale influenzata dalla scelta del fratello di farsi monaco e dalla nascita di una figlia illegittima. Ha iniziato a scrivere il "Secretum" e a delineare il "Canzoniere".
Tra il 1343 e il 1345, Petrarca si è spostato per conto del papa a Parma, Napoli e Verona, dove ha conosciuto le opere di Cicerone. Si è ritirato a Valchiusa per dedicarsi alle liriche in volgare e alle opere in latino.
Nel 1347, Petrarca ha sostenuto l'insurrezione romana guidata da Cola di Rienzo per riportare i valori repubblicani. Tuttavia, mentre era in viaggio verso Roma, ha appreso del fallimento della rivolta.
Nel 1353, Petrarca si è trasferito in Italia, stabilendosi a Milano. Ha poi vissuto a Padova e Venezia, e infine si è trasferito ad Arquà nel 1370, dove ha rivisto il "Canzoniere" e dove è morto nel 1374.