Concetti Chiave
- The text is a series of poetic stanzas, each addressing the Virgin Mary with reverence and supplication.
- Each stanza highlights a different aspect of the Virgin Mary, such as her purity, wisdom, and role as an intercessor.
- The speaker expresses personal struggles and seeks solace and guidance from the Virgin Mary through prayer.
- Themes of human frailty, the quest for divine grace, and the hope for salvation are prevalent throughout the text.
- The concluding section reflects on the inevitability of death, urging the Virgin Mary to intercede with her Son for the speaker's soul.
Indice
Invocazione alla Vergine
O Vergine bella, vestita di sole,
coronata di stelle a Dio
piacesti talmente che Egli si incarnò in te,
la mia devozione mi spinge a cantare le tue lodi;
ma senza i tuo aiuto non so da dove cominciare,
e anche con l’aiuto di colui che si incarnò nella Vergine:
invoco la Vergine che si è sempre mostrata benevola
nei confronti di chi a Lei si rivolge con fede.
Richiesta di soccorso
O Vergine, se mai una volta ti volse a compassione
l’estrema miseria della condizione umana
ascolta le mie preghiere,
porgi soccorso a me che sono combattuto [dalle passioni umane]
per quanto io sia polvere (= cosa vile) e tu regina del cielo
O Vergine saggia, che rientri nel bel numero
delle beate vergini dal comportamento prudente,
anzi, fra di esse, sei la prima, quella con la lampada più luminosa;
o scudo di difesa di coloro che sono afflitti
contro i danni e i dolori provenienti dalla Morte e dalla Fortuna [dalla caducità e dalla mutabilità delle cose umane]
scudo, sotto la cui protezione mm solo ci si salva, ma riesce anche vittoriosi;
o refrigerio delle ardenti passioni che ardono
fra gli sciocchi mortali;
O vergine, , quei begli occhi,
che videro le piaghe inferte senza pietà
nelle dolci membra del tuo caro figlio,
volgi [la tua attenzione] alla mia condizione incerta [fra dannazione e possibilità di salvezza]
che privo di consigli [incapace di averne anche da se stesso], viene a te per chiederne.
Lode alla purezza della Vergine
O Vergine pura, senza alcuna impurità, figlia e madre di Dio,
che illumini la nostra via sulla terra e adorni di te il Paradiso,
elevata, per mezzo di tuo figlio, e del sommo padre
o finestra del cielo splendente,
venne a salvarci negli ultimi giorni [quelli compresi fra la venuta del Cristo e il Giudizio Universale]
e fra tutte le altre donne, nel cui seno avrebbe potuto incarnarsi,
tu fosti la sola prescelta,
O Vergine benedetta,
che trasformi il allegria il pianto causato dal peccato originale di Eva.
Poiché puoi, rendimi degno della grazia di Dio,
senza limiti, o beata,
già incoronata nel regno altissimo.
O Vergine santa, piena di ogni grazia
che per grandissima e effettiva umiltà
sei salita in cielo, da cui ascolti le mie preghiere,
tu hai dato alla luce la fonte della misericordia
e il sole della giustizia che riconduce
la serenità nel mondo in cui si addensano le tenebre dei peccati:
in te sono raccolti tre appellativi dolci e cari,
madre [di Gesù Cristo], figlia [di Dio] e sposa [di Dio Re]:
Vergine gloriosa,
sposa de re che ci ha liberato dai legami del peccato originale,
e reso il mondo libero e felice,
ti prego, o vera beatrice [il termine “beatrice” significa colei che dà la felicità], di dar pace al mio cuore
nel pensiero delle ferite sante [di Cristo, inferte durante la passione]
O Vergine che sei unica al mondo
che facesti innamorare il Cielo per le tue bellezze,
a cui non fu uguale ne donna superiore, né prossima, [ = unica nella sua bellezza]
i tuoi santi pensieri e i tuoi atti pietosi e casti
fecero a Dio un vero e vivo tempio
nel tuo seno fecondo di vergine.
Grazie a te la mia vita può diventare lieta,
se per intercessione tua, o Maria,
Vergine dolce e pia,
la grazia divina compenserà le mie colpe.[= dove fu grande la colpa, fu grande la grazia divina]
Preghiera per la guida spirituale
In un atteggiamento umile spiritualmente [ = con le ginocchia della mente inchinate]
prego che tu sia la mia guida,
e che, per raggiungere il giusto fine [= la salvezza], tu raddrizzi la via tortuosa [ il cammino della mia vita].
O Vergine eternamente luminosa
guida nella tempestosa esistenza umana,
guida sicura di ogni nocchiere vivente che ha fede in te,
guarda in che terribile tempesta
io mi sto ritrovando solo e senza guida,
e sono già prossimo agli ultimi gridi [= vicino a naufragare].
La mia anima ha fiducia soltanto in te,
essa è peccatrice, non lo nego,
o Vergine, ma ti prego
che il tuo nemico [= il diavolo] non si rallegri della mia dannazione:
ricorda che fu il nostro peccato a far sì
che Dio, per salvarci,
si incarnasse nel tuo seno verginale (paragonato ad un chiostro).
Riflessione sulla vita e la morte
O Vergine, quante lacrime ho già versato, [si tratta delle lacrime che il poeta ha versato a causa del suo amore terreno per Laura]
quante lodi e, e quante inutili preghiere
che mi hanno procurato soltanto danno spirituale e accresciuto il mio dolore!
Da quando sono nato sulle rive dell’Arno e fino ad oggi,
errando da un luogo all’altro,
la mia vita non ha conosciuto altro che affanni.
La mia anima è sempre stata occupata
Dalla bellezza, dagli atti e dalle parole di una creatura mortale [ Laura].
O Vergine sacra e divina
non indugiare, perché, forse, io sto attraversando l’ultimo anno della mia vita.
I miei giorni sono trascorsi velocemente come un fulmine,
in mezzo a cose inutili e ai peccati,
se ne sono andati e soltanto la Morte mi sta aspettando.
O Vergine, ormai è diventata polvere e, nel dolore
ha posto il mio cuore, colei che in vita mi faceva piangere
pur non conoscendo nemmeno uno dei mei numerosi affanni;
e anche se avesse conosciuto il mio affanno, ciò che poi si è verificato
sarebbe avvenuto ugualmente; per ché un suo diverso modo di sentire [ corrispondere il mio amore per lei]
avrebbe prodotto la mia eterna dannazione e la sua infamia e il suo disonore.
Ora tu, o donna del cielo, nostra dea,
se può esserti rivolto l’appellativo di dea,
O Vergine di alte qualità
tu vedi tutto ciò; e quello che altri [= Laura]
non avrebbero potuto fare è una facile cosa per la tua potenza,
il porre fine al mio dolore;
per te ne deriverà nuova gloria, e a me la salvezza.
Supplica finale alla Vergine
O Vergine, in cui ripongo ogni speranza,
che tu possa e che tu voglia soccorrermi in questo bisogno,
non mi abbandonare sull’ultimo passo, quello della Morte;
non considerare la mia pochezza, ma pensa che sono una creatura di Dio
non considerare quanto valgo, ma che sono fatto a sua immagine e somiglianza,
il fatto che Dio è in me, ti spinga a prenderti cura di un uomo così vile.
Medusa [= Laura , riferimento al potere della Medusa di trasformare gli uomini in pietra] e il mio errore [= la passione] mi hanno trasformato in una pietra
che versa lacrime inutili:
O Vergine, tu riempi di lacrime sante
e religiose, riempi il mio cuore stanco;
che almeno il mio ultimo pianto sia devoto
senza essere macchiato del fango terrestre,
come invece fu il mio primo pianto, non privo di follia [= il primo pianto per Laura]
O Vergine benevola e priva di orgoglio,
che ti convinca ad aiutarmi l’amore della comune della [nostra] origine;
abbi pietà di un cuore contrito, umile:
che se sono stato capace di amare, con fedeltà così ammirevole ,
un po’ di corruttibile terra mortale [il corpo di Laura]
che dovrò fare verso di te, o creatura nobile?
Se dalla mia condizione così misera e vile
riesco a risorgere per tuo merito,
O Vergine, io a te purifico e consacro
tutto me stesso oltre alla mia mente, il mio intelletto e il mio stile,
la lingua, il cuore, le lacrime e i sospiri.
guidami nell’attraversare nel modo più sicuro il guado da questa all’altra vita
e accogli benevolmente i miei cambiati desideri.
Il giorno della morte si avvicina, e non può essere lontano
da tanto che il tempo corre e vola,
O Vergine unica e sola
e la coscienza dei miei peccati e il pensiero della morte vicina mi tormentano.
Raccomandami al tuo figlio, vero
Uomo e vero Dio,
affinché, dopo la morte, accolga in pace la mia anima.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale dell'invocazione alla Vergine?
- Come viene descritta la purezza della Vergine?
- Qual è la richiesta principale nella preghiera per la guida spirituale?
- Quali riflessioni vengono fatte sulla vita e la morte?
- Cosa si chiede nella supplica finale alla Vergine?
L'invocazione alla Vergine si concentra sulla devozione e la richiesta di aiuto per lodare la Vergine, riconoscendo la sua benevolenza verso chi si rivolge a lei con fede.
La Vergine è descritta come pura e senza impurità, figlia e madre di Dio, che illumina la via sulla terra e adorna il Paradiso, scelta per incarnare il Salvatore.
La preghiera chiede alla Vergine di essere una guida spirituale, di raddrizzare il cammino della vita e di proteggere l'anima del supplicante dalle tempeste della vita.
Si riflette sulla vita passata in affanni e peccati, con la consapevolezza della morte imminente e la speranza che la Vergine possa porre fine al dolore e portare salvezza.
Nella supplica finale, si chiede alla Vergine di non abbandonare il supplicante nell'ultimo passo verso la morte, di avere pietà e di guidare l'anima verso la salvezza e la pace eterna.