Concetti Chiave
- La lirica esplora la realtà interiore del poeta, evidenziando la sua infelicità e il desiderio di solitudine.
- Il poeta cerca rifugio nei campi deserti per evitare il giudizio altrui e nascondere la sua sofferenza interiore.
- I pensieri d'amore, fonte di gioia e tormento, accompagnano sempre il poeta nonostante la sua ricerca di isolamento.
- Il sonetto è strutturato in versi endecasillabi con uno schema di rime ABBA, ABBA, CDE, CDE, combinando semplicità lessicale e raffinatezza espressiva.
- Antitesi nel sonetto riflettono il conflitto interiore del poeta, tra solitudine e dialogo immaginario con Amore.
Indice
Indagine interiore del poeta
La lirica è incentrata sull’indagine della realtà interiore del poeta, rilevatrice di uno stato d’animo infelice e del tentativo di trovare rifugio nella solitudine, lontano dagli occhi della gente. Ma il tormento e l’ossessione dei pensieri d’amore continuano a fare compagnia al poeta. Pertanto la poesia sviluppa le seguenti tematiche: la solitudine, la riflessione amorosa, il doloroso groviglio di sofferenza e passione presente nell’animo del poeta.
Solitudine e riflessione amorosa
Riassunto della lirica: il poeta, solo e pensoso, percorre con passo lento campi deserti, evitando i luoghi dove l’orma di un piede sulla sabbia riveli la presenza di altre persone: questo è l’unico modo che conosce per fuggire lontano da tutti, per far sì che la gente non si accorga della sua sofferenza interiore. Infatti basterebbe osservare il suo aspetto per rendersi conto di quanto sia triste e dolorosa la sua esistenza: i pensieri d’amore in cui egli è assorto sono fonte di gioia e tormento contemporaneamente.
Speranza e tormento
Il sonetto si conclude con la speranza del poeta che Amore non lo segua, per continuare a “parlare” con lui, nei luoghi angusti e solitari in cui si è rifugiato. Il poeta è riuscito a tenere lontano il suo tormento interiore dagli occhi della gente, ma non a sfuggire ai suoi pensieri d’amore che lo seguono ovunque procurandogli gioia mista e sofferenza.
Composizione e stile del sonetto
Il componimento è un sonetto, formato da versi endecasillabi disposti in rima secondo lo schema ABBA, ABBA, CDE, CDE.
Il poeta, nella composizione del sonetto, ha operato scelte lessicali improntate all’uso di parole semplici e dimesse, ma impreziosite dalla raffinatezza e dalla compostezza del contesto espressivo in cui sono inserite. La mescolanza di termini ed espressioni della lingua di tutti i giorni con quelli della lingua letteraria stempera la sofferenza del poeta in una dolce malinconia, realizzando, a livello espressivo, una perfetta armonia formale. Il ritmo lento dei versi conferisce infine al componimento un andamento dolce e pacato.
Antitesi e dissidio interiore
Il dissidio interiore del poeta è espresso attraverso una serie di antitesi: l’immagine di solitudine assoluta cpon cui si apre il sonetto e quella del “dialogo” con Amore con cui si chiude; la ricerca di un’impronta umana da parte del poeta, ma per sfuggire agli occhi della gente; il poeta percorre strade deserte e selvagge, ma non è solo perché i suoi pensieri d’amore non lo abbandonano.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema centrale della lirica analizzata?
- Come si manifesta la solitudine del poeta nella lirica?
- Qual è la struttura del sonetto e quale effetto produce?
- In che modo il poeta esprime il suo dissidio interiore?
Il tema centrale è l'indagine della realtà interiore del poeta, caratterizzata da solitudine, riflessione amorosa e un doloroso intreccio di sofferenza e passione.
La solitudine si manifesta attraverso l'immagine del poeta che cammina solo in campi deserti, evitando la presenza di altre persone per nascondere la sua sofferenza interiore.
Il sonetto è composto da versi endecasillabi con schema ABBA, ABBA, CDE, CDE, e il ritmo lento conferisce al componimento un andamento dolce e pacato.
Il dissidio interiore è espresso tramite antitesi, come la solitudine iniziale e il "dialogo" con Amore finale, e la presenza costante dei pensieri d'amore nonostante la ricerca di isolamento.