Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • Petrarca è considerato il primo intellettuale moderno italiano per la sua passione per i viaggi e il suo stile di vita da cittadino europeo itinerante.
  • Si distingue dai suoi contemporanei per dedicarsi esclusivamente alla letteratura, evitando professioni comuni come quelle di notaio o funzionario.
  • Non partecipa alla politica, mantenendo una posizione di autonomia rispetto ai signori del tempo e conducendo una vita agiata grazie alle rendite.
  • È un precursore dell'Umanesimo, noto per le sue ricerche nei monasteri europei di testi classici e per introdurre il metodo filologico.
  • La sua poetica è caratterizzata dall'inquietudine, derivante dal contrasto tra la vita mondana e la riflessione interiore.

Indice

  1. Petrarca: Cittadino dell'Europa
  2. Petrarca e l'Umanesimo

Petrarca: Cittadino dell'Europa

Rispetto ai suoi scrittori contemporanei, Petrarca presenta numerose ed importanti differenze:

A) Il primo intellettuale italiano dell’era moderna perché

1) ha una grande passione per i viaggi. Non vivendo in un luogo fisso e spostandosi continuamente, egli si considerava cittadino dell’Europa. Avignone, i vari monasteri dell’Europa, Padova, Venezia, Milano sono i luoghi che hanno registrato la sua presenza

2) non esercita nessuna professione: fa della letteratura la sola ed unica attività della sua vita. Invece gli scrittori dell’età comunale spesso sono notai, funzionari od iscritti ad un arte (come Dante), oltre ad essere scrittori.

3) non partecipa alla politica e non fa parte di nessun schieramento come invece aveva fatto Dante.

Petrarca e l'Umanesimo

B) Un precursore dell’ Umanesimo perché

4) vive presso i signori del tempo, di cui è ospite illustre, che gli conferiscono incarichi importanti, ma non è a loro servizio. Per questo, nei loro confronti è autonomo e grazie alla sua posizione e alle rendite che i signori gli garantiscono può condurre una vita indipendente ed agiata

5) nei suoi viaggi in Europa, fa delle ricerche nei monasteri e nelle abbazie dove erano conservati i manoscritti che contenevano i testi scritti dagli autori greci e latini, diventando così uno dei primi sistematici esploratori della civiltà classica.

6) introduce il metodo filologico. Leggendo direttamente i testi classici, arriva a capire gli errori che sono stati fatti nel tempo dal lavoro dei monaci amanuensi e li corregge. E’ in grado anche di capire se un testo antico è falso e i potenti si rivolgono a lui per avere un parere.

7) sostiene che in qualsiasi epoca, i valori dell’uomo sono sempre gli stessi e il tema della precarietà della vita e dell’inconsistenza delle cose è comune. Per questo motivo ammira sia S. Agostino che i grandi scrittori latini perché in essi ritrova le stesse tematiche, riscoprendo i valori educativi e morali degli autori classici Negli anni, riesce a costituire la più ricca biblioteca privata del tempo in cui, accanto a traduzioni latine di Omero e dei filosofi greci trovano posto gli autori latini classici e dell’età cristiana. Il suo può essere quindi definito un Umanesimo cristiano.

C) Poetica dell’introspezione

8) L’inquietudine che caratterizza la poesia di P. deriva dal contrasto fra una vita dedicata alla riflessione e alla meditazione e una vita mondana. Questo causa nel suo intimo tanti contrasti (vita religiosa/amore per i beni terreni, desiderio/rimorsi)

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali differenze tra Petrarca e i suoi contemporanei?
  2. Petrarca si distingue per la sua passione per i viaggi, la dedizione esclusiva alla letteratura senza esercitare altre professioni, e la sua non partecipazione alla politica, a differenza di molti suoi contemporanei come Dante.

  3. In che modo Petrarca è considerato un precursore dell'Umanesimo?
  4. Petrarca è visto come un precursore dell'Umanesimo per la sua autonomia dai signori del tempo, le sue ricerche nei monasteri per riscoprire testi classici, l'introduzione del metodo filologico, e la sua convinzione che i valori umani siano eterni.

  5. Come ha contribuito Petrarca alla riscoperta della civiltà classica?
  6. Petrarca ha contribuito alla riscoperta della civiltà classica attraverso ricerche nei monasteri per trovare manoscritti antichi, correggendo errori nei testi classici e distinguendo testi autentici da quelli falsi.

  7. Qual è la natura della poetica di Petrarca?
  8. La poetica di Petrarca è caratterizzata dall'introspezione e dall'inquietudine derivante dal contrasto tra una vita di riflessione e una vita mondana, con conflitti interiori tra vita religiosa e amore per i beni terreni.

Domande e risposte

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