Concetti Chiave
- La poesia narra la storia di un anziano che lascia la sua casa per un viaggio fisico verso Roma, mosso dal desiderio di vedere la statua della Veronica.
- Petrarca utilizza la figura del vecchio pellegrino per esprimere il proprio viaggio metaforico alla ricerca delle vere sembianze di Laura.
- Il sonetto è diviso in due parti: le prime tre strofe raccontano l'avventura del pellegrino, mentre l'ultima terzina vede Petrarca rivolgersi direttamente a Laura.
- Entrambi i protagonisti, il pellegrino e il poeta, sono guidati dal desiderio di scoperta, sebbene intraprendano viaggi di natura diversa.
- La corrispondenza tra i due viaggi è evidenziata nei versi 9-10 e 11, e nei versi 12-13 e 14, sottolineando il tema comune della ricerca interiore ed esteriore.
Il Viaggio dell'Anziano
La poesia\ il sonetto narra la vicenda di un anziano che parte dalla propria dimora, lasciando disorientata la famiglia; trascinando il proprio corpo stanco e infischiato con la forza di volontà, vive le sue ultime giornate di vita in viaggio e vagando raggiunge Roma, spinto dal desiderio di vedere la statua della Veronica una donna che secondo la bibbia avrebbe asciugato la fronte di cristo con un fazzoletto nel quale poi sarebbe rimasto impresso il volto del cristo.
Desiderio di Petrarca
Nell’ultima terzina Petrarca afflitto riporta la vicenda su se stesso rivolgendosi a Laura, cercando di farle capire che il suo desiderio è quello di vederla nella sua vera forma.
Il componimento è suddiviso in due parti nelle prime tre strofe Petrarca si limita a raccontare la vicenda dell’anziano che intraprende il viaggio, nell’ultima terzina parla in prima persona, rivolgendosi a Laura, le manifesta il proprio desiderio.
Tema della Ricerca
La vicenda del pellegrino e quella del poeta sono accomunate dal tema della ricerca; così come l’anziano parte fisicamente al fine di ammirare la Veronica a Roma; il poeta intraprende un viaggio metaforico alla ricerca delle vere sembianze della donna amata. La corrispondenza è messa in evidenza nei versi 9-10 e 11, nei versi 12-13 e 14, dove entrambi dicono di essere spinti unicamente dal desiderio della scoperta ma c’è anche un’altra corrispondenza tra i versi 10 e 14, tra “mirar la sembianza “ e “ la desiata verso la forma vera “. Le differenze principali sono appunto le due vicende e i due tipi di viaggio che affrontano.