Concetti Chiave
- Il sonetto di Petrarca descrive un vecchio che lascia la sua casa per un pellegrinaggio a Roma, simboleggiando la ricerca di un significato spirituale.
- La similitudine centrale confronta il vecchio pellegrino con Petrarca stesso, che cerca l'immagine di Laura in altre donne.
- Si evidenzia un contrasto tra la devozione religiosa del vecchio e il desiderio terreno del poeta, che lo allontana dalla spiritualità.
- La struttura del sonetto varia tra strofe lente e monotone e una terzina finale più concisa, riflettendo il percorso interiore del poeta.
- Il tema del tempo e della caducità delle cose terrene emerge nel turbamento del poeta, che si confronta con i suoi desideri e la sua età.
Il Sonetto di Petrarca
Francesco Petrarca scrive questo sonetto nel 137, probabilmente durante un soggiorno a Roma.
Similitudini e Contrasti
Il sonetto è incentrato sulla similitudine tra il vecchio che cerca l'icona del volto di Cristo e il poeta che cerca Laura nel volto di altre donne. A questa similitudine si contrappone un contrasto tra la devozione religiosa del vecchio e la ricerca di Petrarca, imprigionato in un desiderio terreno.
Mentre le tre strofe dedicate al vecchio pellegrino seguono un andamento lento e monotono, l'ultima terzina è secca e concisa.
Devozione e Passione
Sia il vecchio che Petrarca sono amati da una devozione, che nei due personaggi va in direzione opposta: il “vecchierel” si separa dagli affetti andando incontro alla beatitudine divina, mentre Petrarca rincorre una passione terrena che, al contrario, lo allontana da Dio.
Il turbamento del poeta, consapevole della caducità dalle cose terrene, è accentuato anche dal peso dello scorrere del tempo, nonostante la giovane età rispetto al vecchio.
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