Concetti Chiave
- Il Canzoniere di Francesco Petrarca è una raccolta di 366 componimenti, principalmente sonetti, che esplorano la lacerazione interiore del poeta tra amore terreno e sentimento cristiano del peccato.
- Petrarca si distacca dalla tradizione lirica precedente rappresentando Laura non come una donna-angelo, ma come una figura terrena e reale, soggetta al tempo e alla morte.
- L'opera è divisa in due parti: componimenti "in vita" e "in morte" di Laura, mostrando come la sua passione per Laura non si estingue neanche dopo la sua morte nel 1348.
- Laura simboleggia le passioni terrene e la ricerca di gloria poetica, viste come peccato agli occhi dell'uomo medievale, evidenziando il dissidio interiore di Petrarca.
- Nonostante il Canzoniere sembri un'opera autobiografica, l'elemento principale è il conflitto interiore del poeta, non l'amore non corrisposto per Laura.
Indice
L'opera più famosa di Petrarca
Il Canzoniere è sicuramente l'opera più famosa di Francesco Petrarca(1304-1374), uno dei più grandi autori della letteratura italiana. Paradossalmente, le opere dalle quali Petrarca si aspettava la fama presso i posteri (tutte in latino) sono oggi considerate "minori", mentre il suo nome è associato soprattutto al Canzoniere, un'opera che curò moltissimo, ma che considerava più che altro una sorta di elegante divertimento e un tributo alla tradizione lirica amorosa.
Il titolo stesso della raccolta, "Rerum vulgarium fragmenta" (Frammenti di cose volgari), sembra quasi sminuirne il valore.Il tema dell'amore terreno e spirituale
Il Canzoniere è una raccolta organica di 366 componimenti (in massima parte sonetti) che esprime la "lacerazione interiore" (come l'ha definita il critico Ugo Dotti) del poeta, diviso tra l'amore per una donna, Laura, e il sentimento cristiano del peccato. Petrarca si distacca dalla tradizione lirica precedente in quanto il suo rapporto con Laura è un rapporto problematico: l'amore per Laura, lungi dall'essere fonte di purificazione ed elevazione spirituale, è un amore del tutto terreno e allontana il poeta da Dio. Quindi un tema ricorrente nella raccolta è la contrapposizione amore terreno/amore spirituale.
La figura di Laura nel Canzoniere
Inoltre Laura non è più la donna-angelo cantata dagli stilnovisti, non è una creatura celeste, bensì una donna in carne ed ossa, inserita nel tempo e, di conseguenza, esposta alla sua azione corrosiva (il sonetto n^90 "Erano i capei d'oro a l'aura sparsi" mette chiaramente in luce la bellezza ormai sfiorita di Laura), ed esposta alla morte: Laura muore nel 1348 a causa della peste. Di conseguenza il Canzoniere ci appare diviso in due parti: possiamo distinguere i componimenti "in vita" e quelli "in morte" di Laura. Nonostante ciò, la donna è sempre una figura vaga, frutto della ricostruzione mentale del poeta e, in ogni caso, una donna stilizzata, bella, bionda, dagli occhi splendenti, la carnagione chiara e le labbra rosse. Da notare che, dopo la morte di Laura, la passione dell'amante non si estingue: Laura è sempre presente nella sua immaginazione.
L'autobiografia e il dissidio interiore
Anche se il Canzoniere si presenta come un'opera autobiografica, bisogna tener presente che l'elemento autobiografico non consiste nell'amore non corrisposto di Petrarca per Laura, bensì nel dissidio interiore del poeta. Laura rappresenta agli occhi di Petrarca le passioni terrene (l'amore ma anche la gloria poetica), che agli occhi dell'uomo del Medioevo rappresentano un peccato.
Domande da interrogazione
- Qual è l'opera più famosa di Francesco Petrarca?
- Qual è il tema centrale del Canzoniere?
- Come viene rappresentata la figura di Laura nel Canzoniere?
- In cosa consiste l'elemento autobiografico del Canzoniere?
L'opera più famosa di Francesco Petrarca è il "Canzoniere", nonostante egli si aspettasse che le sue opere in latino gli avrebbero garantito la fama.
Il tema centrale del Canzoniere è la lacerazione interiore del poeta, diviso tra l'amore terreno per Laura e il sentimento cristiano del peccato.
Laura è rappresentata come una donna reale, non una creatura celeste, esposta al tempo e alla morte, e la sua bellezza è descritta come sfiorita.
L'elemento autobiografico del Canzoniere consiste nel dissidio interiore di Petrarca, piuttosto che nell'amore non corrisposto per Laura.