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Concetti Chiave

  • Majakovskij nacque nel 1893 in Georgia e si trasferì a Mosca dopo la morte del padre, sviluppando presto uno spirito ribelle.
  • Da giovane si unì al partito bolscevico e venne arrestato per attività sovversiva, durante la prigionia sviluppò la passione per la scrittura.
  • Pubblicò opere come “Schiaffo al gusto corrente”, manifesto del futurismo russo, e “La nuvola in calzoni”, riflettendo la sua concezione di letteratura totalizzante.
  • Majakovskij partecipò attivamente alle rivoluzioni russe e utilizzò la sua produzione letteraria per sostenere la causa proletaria.
  • Negli anni '20 iniziò a criticare l'oppressione artistica, e i problemi personali lo portarono al suicidio nel 1930.

Indice

  1. Infanzia e Gioventù Ribelle
  2. Manifesto dell'Avanguardia Futurista
  3. Impegno Rivoluzionario e Letterario
  4. Declino e Tragico Epilogo

Infanzia e Gioventù Ribelle

Majakovskij nacque nel 1893 a Bagdadi, nell’attuale Georgia anche se si traferì a Mosca quando era ancora un ragazzino, a causa della perdita precoce del padre la sua famiglia dovette infatti trasferirsi per trovare maggiori opportunità lavorative. Da adolescente, Majakovskij cominciò a mostrare già il suo spirito ribelle iscrivendosi al partito bolscevico e venne anche arrestato per attività sovversiva, venne di conseguenza imprigionato per quasi un anno intero, ma decise di sfruttare al meglio il tempo dedicandosi alla lettura dei classici ottocenteschi fino a quando iniziò direttamente lui a cimentarsi nella scrittura, arrivando a completare un intero quaderno di versi, a noi non sopraggiunto in quanto confiscato dalla polizia.

Manifesto dell'Avanguardia Futurista

Tuttavia da quel momento non abbandonò più la passione per la letteratura, tra le sue prime pubblicazioni si riscontra sicuramente “Schiaffo al gusto corrente”, che si presenta come un vero e proprio manifesto dell’avanguardia futurista russa: l’obiettivo, come avvenne successivamente anche nel costruttivismo, era quello di elevare l’arte a strumento di massa, mezzo sociale per educare il popolo. Di conseguenza, si può notare anche nella sua poesia la concezione di una letteratura totalizzante, in grado di riunire sotto la sua facoltà sia le parole, che la musicalità, che il colore.

Impegno Rivoluzionario e Letterario

Tra i suoi capolavori principali ci fu sicuramente “La nuvola in calzoni” del 1915, dunque negli stessi in cui nel resto d’Europa scoppiava la prima guerra mondiale, la Russia si divise tra interventisti e pacifisti, Majakovskij era pacifista ma al contempo credeva nella necessità di ricostruire da zero una nuova società. Di conseguenza, partecipò attivamente alle rivoluzioni di febbraio e di ottobre, nonché al potere del potere del partito bolscevico, la sua battaglia continuava anche sul piano letterario: pubblicò infatti “Mistero buffo” andando lui stesso nelle fabbriche per recitare il poema dedicato al proletariato, ovvero “150.000.000”.

Declino e Tragico Epilogo

Gli spiriti rivoluzionari cominciarono però a placarsi già alla fine degli anni venti, quanto in “Bene!”, Majakovskij denunciava le critiche ricevute, la mancata interpretazione corretta delle sue opere e l’organizzazione oppressante dei movimenti artistici. A questo si aggiunsero tutte le problematiche della sua vita privata, come i problemi sentimentali, fino a che, il 14 aprile del 1930, Majakovskij decise di suicidarsi con un colpo di pistola che lo colpì direttamente al cuore.

Domande da interrogazione

  1. Quali eventi hanno influenzato l'infanzia e la gioventù di Majakovskij?
  2. Majakovskij nacque nel 1893 a Bagdadi, Georgia, e si trasferì a Mosca dopo la morte del padre. Da adolescente, si unì al partito bolscevico e fu arrestato per attività sovversiva, trascorrendo quasi un anno in prigione, dove iniziò a scrivere.

  3. Qual è stato il contributo di Majakovskij al movimento futurista russo?
  4. Majakovskij contribuì al futurismo russo con opere come “Schiaffo al gusto corrente”, un manifesto che mirava a elevare l'arte a strumento di massa e sociale, integrando parole, musicalità e colore nella sua poesia.

  5. Come si è evoluto l'impegno rivoluzionario e letterario di Majakovskij?
  6. Majakovskij partecipò attivamente alle rivoluzioni russe e sostenne il partito bolscevico. Pubblicò opere come “La nuvola in calzoni” e “Mistero buffo”, recitando poesie nelle fabbriche per il proletariato, ma negli anni '20 affrontò critiche e problemi personali che portarono al suo suicidio nel 1930.

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