Concetti Chiave
- I crepuscoli di settembre a Venezia si vestono di tonalità scure, con il sole che lancia gli ultimi raggi sui mosaici, creando bellezze effimere.
- La luna sorge tranquillamente dietro le Procuratie, aggiungendo un tocco di serenità alla scena veneziana.
- Luci festive e argentate portano un'atmosfera di allegria e magia, risaltando nell'aria fredda e buia di Venezia.
- Il narratore osserva affascinato le luci, che sembrano lontane ma incantevoli, promettendo un ritorno nella memoria e nella fantasia.
- La riflessione nostalgica sulle serate di settembre suggerisce che i ricordi di questi momenti diventeranno una fonte di felicità e calma.
Crepuscoli di settembre a Venezia
Già di settembre imbrunano
a Venezia i crepuscoli precoci
e di gramaglie vestono le pietre.
Dardeggia il sole l'ultimo suo raggio
sugli ori dei mosaici ed accende
fuochi di paglia, effimera bellezza.
E cheta, dietro le Procuratìe,
sorge intanto la luna.
Luci festive e la luna
Luci festive ed argentate ridono,
van discorrendo trepide e lontane
nell'aria fredda e bruna.
Io le guardo ammaliato.
Ricordi e fantasia
Forse più tardi mi ricorderò
di queste grandi sere
che son leste a venire,
e più belle, più vive le lor luci,
che ora un po' mi disperano
(sempre da me così fuori e distanti!)
torneranno a brillare
nella mia fantasia.
E sarà vera e calma
felicità la mia.
Già di settembre imbrunano
a Venezia i tramonti precoci
e di colori scuri vestono le pietre.
Lancia il sole l'ultimo suo raggio
sugli ori dei mosaici ed accende
fuochi di paglia,effimera bellezza.
E cheta,dietro le Procuratie,
sorge intanto la luna.
Luci festive ed argentate ridono,
van discorrendo trepide e lontane
nell'aria fredda e bruna.
Io le guardo incantato.
Forse piu tardi mi ricorderò
di queste grandi sere
che son rapide a venire,
e piu belle,piu vive le loro luci,
che ora un po mi rattristano
(sempre da me cosi fuori e distanti!)
torneranno a brillare
nella mia fantasia.
E sarà vera e calma
felicità la mia.