Esplorazione del Futurismo: Manifesti, Opere e Ideologia di Marinetti

Manifesto della Cultura Futurista

- fondatore del futurismo e caposcuola del movimento letterario

- il “Manifesto tecnico della cultura futurista” di Marinetti propone:

Principi del Futurismo

1) la negazione della tradizione e dei languori sentimentali dell’arte del passato

2) la distruzione della sintassi perché ritiene che le parole debbano essere messe in libertà. Secondo lui le parole devono essere legate da un’immaginazione senza fili, senza connettivi. I sostantivi vanno disposti a caso. Tutti i verbi vanno all’infinito. Gli aggettivi, gli avverbi e la punteggiatura vanno aboliti. È presente l’analogia, quindi l’utilizzo di una parola per rappresentarne un’altra, che fa sì l’immaginazione debba lavorare

3) l’introduzione di tre elementi quali il peso, il rumore e l’odore

Opere di Marinetti

- Marinetti scrive Zang Tumb Tumb, ispirato alla battaglia di Adrianopoli , e il romanzo Mafarka il futurista

- “Aggressività, audacia, dinamismo” = fa parte del “Manifesto del futurismo” in cui viene esposta l’ideologia che è alla base di questo movimento, in cui appaiono sia l’elogio alle macchine, alla velocità e alla tecnica sia le esortazioni aggressive, belliche, antimoralisti.

- “Il bombardamento di Adrianopoli” = poema tratto dalla raccolta “Zang Tumb Tumb”. Qui vuole celebrare il conflitto turco libero del 1912. La Bulgaria ha fatto parte dell’impero turco dalla fine del 1300 poiché i due paesi erano confinanti e la Bulgaria fa un assedio alla città turca di Adrianopoli. Rappresenta i canoni degli aspetti della letteratura tecnica futurista usando quindi la tecnica delle parole in libertà, un aspetto grafico che varia per dare efficacia e immediatezza. Sono presenti anche molte onomatopee che rappresentano i rumori delle macchine da guerra, come cannoni e mitragliatrici.