Kafka, Franz – Biografia e Carriera letteraria

Infanzia e Relazione con il Padre

Franz Kafka nacque a Praga il tre luglio del 1883, lui stesso definì la sua vita come infelice, sin da bambino infatti venne sottoposto alla rigida educazione del madre, un commerciate di origine ebraiche che non mancava mai di imporre i suoi rigidi principi anche nel contesto familiare.

Questo portò Franz ad assumere un atteggiamento di debolezza e soggezione nei confronti del padre Hermann, condizione psicologica che poi si riverserà anche in età adulta, l’unico atto di coraggio che il figlio cercò di opporre fu una lettera, ma che il padre con disgusto rigettò incolpando proprio il carattere di Franz per il suo atteggiamento tirannico. La scrittura diventò quindi per Franz una sorta di valvola di sfogo, come si può notare anche nell’opera “La condanna” del 1913, che si sofferma sulla vita di un giovane portato all’esaurimento e alla decisione definitiva di porre fine alla sua vita proprio a causa del comportamento prevaricatore del padre nei suoi confronti.

Carriera e Indipendenza Economica

La letteratura però non fu la priorità principale della vita di Kafka, si laureò infatti in legge e successivamente entro nel campo lavorativo nel settore delle assicurazione generali presso l’istituto di assicurazioni per gli infortuni sul lavoro, questo gli garantiva almeno di guadagnare abbastanza soldi da rendersi indipendente dai genitori.

Vita Sociale e Creatività

Tuttavia la sua passione rimase sempre quella dell’arte e della cultura, tanto che per diverso tempo frequentò i salotti di Praga, diventando anche amico stretto di Max Brod, e partecipando ad eventi stimolanti come le serate organizzate da Berta Franta, in cui i partecipanti potevano discutere liberamente di tutte le principali novità in campo medico, culturale e anche della psicoanalisi che cominciava a muovere i suoi primi passi nella società. Questo periodo rappresenta infatti il più redditizio dal punto di vista creativo per Kafka, che pubblicò diverse opere come “Meditazione”, “Il fochista” e anche “Il disperso”.

Salute e Morte Prematura

Tuttavia la vita di Kafka fu anche segnata da un’altra grande problematica, ovvero la sua salute fisica, compromessa sin dalla giovane età dalla tubercolosi polmonare, che sicuramente limitò la sua libertà personale interrotta di frequente dai vari ricoveri nelle cliniche e nei sanatori specializzati e fu proprio questa la sua causa di morte precoce. Franz Kafka morì infatti solamente all’età di quarant’un anni il tre giugno del 1924, presso il sanatorio della cittadina di Kierling, che si trova in Austria non molto distante dalla capitale Vienna.