Concetti Chiave
- Machiavelli adotta il saggio invece del trattato, affermando verità basate su esperienza e studio dei Classici, distaccandosi dalla filosofia e dalla scienza.
- "Il Principe" rivoluziona la trattatistica politica medievale, separando la politica dalla morale e dalla religione, e concentrandosi sul successo politico.
- Machiavelli vede lo Stato come un organismo biologico, che nasce, si sviluppa e decade; propone di contrastare la decadenza ispirandosi agli ordini repubblicani di Roma.
- La riflessione machiavelliana si basa su criteri umanistici e naturalistici, rivalutando gli antichi e considerando immutabile la natura umana.
- Elementi chiave nel pensiero di Machiavelli sono l'occasione, la fortuna e la virtù, dove la virtù rappresenta le doti individuali che possono influenzare il destino.
Indice
La nascita e l'approccio di Machiavelli
Machiavelli nasce a Firenze il 3 Maggio del 1469 e vi muore il 21 Giugno 1527. Machiavelli abbandona il trattato e adotta il saggio, in cui l'autore sostiene e dimostra una sua verità individuale, assumendosi la responsabilità.
La verità secondo Machiavelli
Per Machiavelli, la verità è basata sulla conoscenza delle leggi della natura e della storia, fornite dall'esperienza diretta e dallo studio dei Classici. L'uso del saggio permette all'uomo di disertare la filosofia e la scienza ma soprattutto di aggiungere la propria opinione.
Il Principe e l'innovazione politica
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Machiavelli, attraverso la sua opera maggiore "Il Principe", mette in discussione l'autorità sancita dalla religione e dai principi morali laici. L'opera è simbolo di innovazione rispetto alla trattatistica politica medievale e quattrocentesca volta a delineare lo "Speculum principis" elencando una serie di virtù morali che il principe doveva possedere
Autonomia della politica
Riflessioni sulla crisi politica
- dalla riflessione sulla crisi politica successiva alla discesa di Carlo VIII e sugli eventi politici che egli visse in prima persona come segretario della Repubblica Fiorentina (1489). Machiavelli trasse la consapevolezza della necessità di mettere in discussione la politica globale e di riformare un Nuovo Stato.
Lo Stato come corpo organico
Criteri della riflessione Machiavelliana
Alla base della riflessione Machiavelliana ci sono tre criteri principali:
Umanistico-rinascimentale dell'imitare l'antica Roma
Umanistico della superiorità sugli antichi
naturalistico del carattere immutabile della natura umana
Machiavelli riprende la teoria dell'anaciclosi, per cui la Monarchia tende a degenerare nella tirannide, L'Aristocrazia in Oligarchia e la Democrazia in Anarchia. Egli rifiuta la tirannia, l'oligarchia e l'anarchia!
Elementi chiave: occasione, fortuna e virtù
Domande da interrogazione
- Qual è l'approccio di Machiavelli alla verità?
- In che modo "Il Principe" rappresenta un'innovazione politica?
- Come Machiavelli vede lo Stato?
- Quali sono gli elementi chiave nella riflessione di Machiavelli?
Machiavelli basa la verità sulla conoscenza delle leggi della natura e della storia, ottenuta attraverso l'esperienza diretta e lo studio dei Classici, permettendo all'uomo di esprimere la propria opinione.
"Il Principe" di Machiavelli sfida l'autorità religiosa e morale laica, proponendo un'innovazione rispetto alla trattatistica politica medievale, concentrandosi sulla morale del successo politico.
Machiavelli considera lo Stato come un corpo organico, un'entità biologica che nasce, si sviluppa e muore, ma la sua decadenza può essere contrastata attraverso modelli repubblicani e riconoscendo i momenti di crisi.
Gli elementi chiave nella riflessione di Machiavelli sono l'occasione, la fortuna e la virtù, dove l'occasione e la fortuna sono fattori esterni e la virtù rappresenta le proprie doti personali.