Autoref3874d
Genius
2 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • La Mandragola di Machiavelli è fortemente influenzata dal Decameron di Boccaccio, specialmente per le storie di beffe a sfondo sessuale e le caratterizzazioni dei personaggi.
  • Il personaggio di Nicia nella Mandragola ricorda Calandrino del Decameron; entrambi sono presuntuosi e creduloni, vittime di inganni simili.
  • Tutti i personaggi della Mandragola presentano echi del Decameron, come frate Timoteo e Lucrezia, che richiamano figure boccacciane.
  • Machiavelli integra elementi della commedia latina nella Mandragola, come il tema del travestimento e la fisionomia dei personaggi.
  • Il personaggio di Lucrezia riflette l'influenza di Tito Livio, con paralleli tra la sua storia e quella della Lucrezia romana, sebbene con esiti diversi.

Indice

  1. Influenza del Decameron
  2. Elementi della commedia latina

Influenza del Decameron

La trama della Mandragola risente fortemente del modello del Decameron. Il capolavoro boccacciano era infatti una miniera di storie di beffe a sfondo sessuale. Non solo. Esso era anche un repertorio ricchissimo a cui rivolgersi sia per le caratterizzazioni dei personaggi sia per le battute, per gli espedienti narrativi e le soluzioni espressive. A quella ricchezza Machiavelli attinge non solo per dotare di una maggiore efficacia espressiva la propria commedia, ma anche per sfruttare a suo vantaggio una memoria che sapeva condivisa: non va dimenticato che il Decameron era un testo molto noto al tempo e dunque certe riprese suonavano alle orecchie dello spettatore come delle vere e proprie citazioni.

Il personaggio di Nicia è quello in cui più visibile si fa il debito nei confronti del capolavoro trecentesco. Nicia appare infatti modellato sul personaggio di Calandrino del Decameron: entrambi sono presuntuosi, sciocchi e creduloni (Calandrino crede che l’elitropia lo renderà invisibile, Nicia crede che la mandragola renderà fertile la moglie) ed entrambi vengono beffati. Ma gli echi del Decameron investono un po’ tutti i personaggi: da frate Timoteo, che richiama alla mente certi religiosi descritti da Boccaccio, a Lucrezia, che è simile a molte donne boccacciane, dapprima virtuose e irreprensibili, poi più ardite dei loro stessi amanti.

Elementi della commedia latina

Come per altre commedie rinascimentali, nella Mandragola è possibile rintracciare anche elementi derivati dalla commedia latina, attivi a diversi livelli: ad esempio nel tema del travestimento, dominante nella tradizione classica; o nella fisionomia di alcuni personaggi. Esistono nella Mandragola, anche rimandi meno prevedibili al mondo latino: dall’amato Tito Livio, Machiavelli sembra aver preso spunto, ad esempio, per il personaggio di Lucrezia, donna che nell’antica Roma era considerata esempio di pudicizia e probità. Tra il racconto di Livio e la vicenda della Lucrezia della Mandragola è possibile cogliere elementi comuni: di entrambe le donne vengono lodate la bellezza e l’onestà; in entrambi i casi la donna subisce un rapporto sessuale controvoglia. Mentre però la Lucrezia romana si uccide per la vergogna, quella machiavelliana tramuta la casualità in piacere, adeguandosi, come dirà, a quella che pare essere la volontà di Dio.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'influenza del Decameron sulla trama della Mandragola?
  2. La Mandragola di Machiavelli risente fortemente del modello del Decameron, utilizzando le sue storie di beffe sessuali, caratterizzazioni dei personaggi e soluzioni espressive. Il personaggio di Nicia, ad esempio, è modellato su Calandrino del Decameron.

  3. In che modo la Mandragola incorpora elementi della commedia latina?
  4. La Mandragola incorpora elementi della commedia latina attraverso temi come il travestimento e la fisionomia dei personaggi. Machiavelli si ispira anche a Tito Livio per il personaggio di Lucrezia, riflettendo elementi comuni con la figura storica romana.

  5. Come viene rappresentato il personaggio di Lucrezia nella Mandragola rispetto alla tradizione latina?
  6. Nella Mandragola, Lucrezia è lodata per bellezza e onestà, simile alla figura storica romana. Tuttavia, mentre la Lucrezia romana si suicida per la vergogna, quella machiavelliana accetta la situazione, vedendola come volontà divina.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community