Concetti Chiave
- La Mandragola, scritta da Machiavelli nel 1518, è un capolavoro del teatro comico del '500 italiano, ambientato a Firenze e articolato in 5 atti.
- La trama ruota attorno a Messer Nicia, sua moglie Lucrezia, e Callimaco, che cerca di conquistare Lucrezia attraverso l'inganno e un intruglio di mandragola.
- La commedia esplora i comportamenti umani con amaro sarcasmo, evidenziando come ogni personaggio insegua i propri obiettivi senza scrupoli.
- La lingua usata è il fiorentino vivo, con cadenze vernacolari che riflettono la personalità di ciascun personaggio, rendendo dialoghi autentici e vivaci.
- Attraverso La Mandragola, Machiavelli indaga sulla natura umana, intrecciando temi politici e personali, riflettendo le sue esperienze di vita e il suo esilio politico.
Indice
La trama e i protagonisti
la Mandragola,il capolavoro del teatro comico del ‘500 italiano scritto nel 1518. La vicenda si sviluppa in un’umanità bassa e volgare, dove vi è un amaro sarcasmo che porta alla riflessione sui comportamenti umani. Il tutto è diviso in 5 atti, secondo i canoni classici, ed è ambientata a Firenze. I protagonisti sono il messer Nicia e la moglie Lucrezia, ma ad innamorarsi di lei è Callimaco, che cerca in tutti i modi di conquistarla.
Il piano di Callimaco
I due sposi inoltre non riescono ad avere figli e così furbamente Callimaco offre a Nicia un rimedio, un infuso di erba di mandragola. Questo infuso però causerebbe secondo Callimaco la morte al primo uomo che si unirà alla donna, e così egli si offre di morire al posto suo, in modo da giacere finalmente con Lucrezia. Elle dopo aver accettato, non solo passa la notte con lui, ma vuole passare il resto dei suoi giorni. In questa storia ogni personaggio cerca di inseguire il proprio scopo, servendosi anche di stratagemmi e anche Lucrezia che inizialmente sempre facilmente manipolabile e passiva, alla fine cede al piacere dei sensi, cambiando così compagno.
Il linguaggio e la personalità
La lingua utilizzata è il fiorentino vivo, quello parlato, con diverse cadenze vernacolari che si adattano ad ogni personaggio e alla sua personalità.
Machiavelli e la politica
Machiavelli nelle sue epistole, racconta come se in un diario, le sue idee, i suoi stati d’animo, descrivendo se stesso e manifestando ai suoi amici la sua passione, la politica.
L'amarezza e lo studio
Nelle lettere egli parla anche della sua amarezza, perché con la fine della repubblica e col ritorno dei Medici, viene esiliato ed è costretto a frequentare uomini di basso livello anche se nonostante ciò egli si dedica allo studio degli storici antichi. Egli inoltre cerca di far coincidere l’esistenza privata con la militanza politica, che pur trovandosi intrecciate nella vita, si trovano su livelli differenti, in conflitto tra loro. Machiavelli si interessa di tutti gli aspetti della realtà, anche quelli che potrebbero sembrare banali e privi di interessa, come per esempio nella Mandragola, dove egli indaga sulla natura degli esseri umani e dei loro sentimenti.
Domande da interrogazione
- Qual è la trama principale de "La Mandragola" e chi sono i protagonisti?
- Come si manifesta il linguaggio e la personalità dei personaggi nella commedia?
- Qual è il rapporto di Machiavelli con la politica e come si riflette nella sua opera?
"La Mandragola" è una commedia del '500 ambientata a Firenze, incentrata su Callimaco che cerca di conquistare Lucrezia, la moglie di messer Nicia. La trama si sviluppa attraverso un piano ingegnoso che coinvolge un infuso di mandragola.
Il linguaggio utilizzato è il fiorentino vivo, con cadenze vernacolari che riflettono la personalità di ogni personaggio, adattandosi al contesto e alle caratteristiche individuali.
Machiavelli esprime la sua passione per la politica nelle sue epistole, nonostante l'amarezza per l'esilio e la fine della repubblica. Nella sua opera, come "La Mandragola", esplora la natura umana e i sentimenti, intrecciando la vita privata con la militanza politica.