juventina1992
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Concetti Chiave

  • Il capitolo VII del "Principe" esamina i principati acquisiti attraverso le armi e la fortuna altrui, evidenziando la loro precarietà.
  • I principati ottenuti per fortuna sono instabili e difficili da mantenere, spesso conquistati da cittadini privati senza eserciti propri.
  • Francesco Sforza è citato come esempio di privato cittadino che divenne duca di Milano grazie al supporto esterno.
  • Cesare Borgia è descritto per la sua spietatezza nel mantenere il potere, illustrata dal massacro di Sinigallia.
  • Machiavelli adotta una visione naturalistica e considera la politica come un'entità assoluta, separata dalla morale tradizionale.

Indice

  1. Principati e Fortuna
  2. Personaggi Storici e Virtù
  3. Cesare Borgia e la Romagna

Principati e Fortuna

Il capitolo VII parla dei principati che si acquistano con le armi e con la fortuna di altri. Il potere conquistato con un colpo di fortuna è precario perché sempre soggetto all'arbitrio altrui o alla volubilità della sorte. Chi ha ereditato il principato in questo modo non sa mantenerlo perché di solito lo conquistano privati cittadini che non hanno le milizie (i soldati) Inoltre in questo capitolo vengono presentati 2 personaggi che hanno preso il principato grazie ad altri:

Personaggi Storici e Virtù

-Francesco Sforza, un privato cittadino che fu duca di Milano dal 1450 al 1466;

Analisi dei Principati e delle Figure Storiche nel Capitolo VII articolo

Cesare Borgia e la Romagna

-Cesare Borgia che ha conquistato la Romagna con la sua spietata risolutezza nello spegnere le ribellioni (come il massacro di Sinigallia comandato tra il 31 dicembre 1502 e il 18 gennaio 1503 ai danni dei suoi rivali Vitellozzo Vitelli, il Duca di Gravina Francesco Orsini, Paolo Orsini e Oliverotto da Fermo).

Di entrambi questi personaggi vengono descritte minuziosamente le virtù e la fortuna del principato e delle loro opere per poterlo mantenere. Machiavelli è uno scienziato e crede in una visione naturalistica perché le leggi naturali hanno sempre regolato la vita dell'uomo; il principe-in questo capitolo- è fragile, solitario e impone il suo unitarismo trascendentale=impone il suo potere ai soldati. Così Machiavelli assolutizza la politica, è antropolatra (venera molto l'uomo), immanente e amorale ( non giudica il male bene e il bene male).

per approfondimenti:

Il Principe - Riassunto

Il Principe - Descrizione

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