Concetti Chiave
- Machiavelli distingue tra stati repubblicani e principati, con questi ultimi suddivisi in ereditari e nuovi, citando esempi come Milano e Napoli.
- Nel capitolo VI, sottolinea l'importanza di puntare in alto per raggiungere i propri obiettivi, ispirandosi a figure storiche di successo.
- Machiavelli enfatizza che la fortuna deve essere accompagnata dalla virtù per mantenere il controllo di un principato.
- Consiglia ai principi di risiedere nel territorio governato per una gestione ottimale del potere.
- Nel capitolo XXIV, analizza le ragioni della perdita degli stati da parte dei Principi italiani, come il re di Napoli.
Indice
Tipologie di Stati e Principati
Machiavelli nel primo capitolo del Principe, particolarmente breve e sintetico, evidenzia come tutti gli stati che hanno avuto potere sugli uomini sono stati o repubbliche o principati; di questi ultimi ne individua due forme: quello Ereditario e quello Nuovo, che a sua volta può essere o completamente nuovo o misto, ossia in parte ereditario e in parte nuovo.
Machiavelli cita Milano di Francesco Sforza come esempio di principato del tutto nuovo, mentre cita il Regno di Napoli del Re di Spagna Ferdinando come esempio di principato misto.
Strategie di Conquista e Virtù
Machiavelli individua nelle armi, proprie o altrui, nella virtù e nella fortuna quelle componenti che dovrebbero portare all’acquisizione di un principato.
In questo capitolo del Principe, Machiavelli tratta dei Principati Nuovi, conquistati attraverso armi proprie od altrui.
L'Arciere e l'Ambizione
Secondo egli, il Principe deve comportarsi come un Arciere, il quale mira in alto per poter raggiungere il bersaglio; allo stesso modo l’uomo che vuole fare carriera deve puntare in alto, in modo che vi siano più possibilità di raggiungere il proprio obiettivo.
Machiavelli consiglia inoltre di seguire le orme di uomini vissuti in precedenza, specialmente in età classica, dei quali è praticamente impossibile eguagliarne le gesta, poiché possono essere da spunto per raggiungere i propri scopi.
Fortuna e Virtù nel Governo
Machiavelli afferma anche che chi fa riferimento alla sola fortuna, ossia al caso, non riuscirà a reggere ottimamente il proprio principato; piuttosto deve sfruttare l’occasiona datagli dalla fortuna attraverso la virtù.
Lo scrittore afferma anche che per governare ottimamente è buona cosa risiedere nel territorio controllato.
Esempi di Principi di Successo
Cita Mosè, Ciro (re di Persia), Romolo e Teseo (Atene), come i Principi di grande successo.
In questo capitolo Machiavelli spiega i motivi per cui i Principi italiani hanno perso i propri Stati, come il re di Napoli o il duca di Milano.
Domande da interrogazione
- Quali sono le tipologie di stati e principati secondo Machiavelli?
- Quali sono le strategie di conquista suggerite da Machiavelli?
- Come deve comportarsi un Principe per raggiungere il successo secondo Machiavelli?
Machiavelli distingue tra repubbliche e principati, con i principati suddivisi in ereditari e nuovi, che possono essere completamente nuovi o misti.
Machiavelli suggerisce l'uso di armi proprie o altrui, virtù e fortuna come componenti essenziali per l'acquisizione di un principato.
Un Principe deve comportarsi come un arciere, mirando in alto per raggiungere il bersaglio, e deve seguire le orme di uomini illustri del passato per ispirarsi e raggiungere i propri obiettivi.