Concetti Chiave
- Adriana Braggi, una vedova siciliana, intraprende un viaggio rivelatorio per curare una malattia, scoprendo il senso e la preziosità della vita.
- Lungo il viaggio, Adriana sperimenta rivelazioni significative, influenzate dal contatto con il mare e l'acqua, che le fanno percepire l'eternità.
- Nel corso del viaggio, Adriana realizza di provare amore per il cognato Cesare, con il quale sviluppa un legame profondo.
- La rottura con la vita precedente e l'apertura a nuove esperienze sono simboleggiate dal viaggio che la allontana dalla Sicilia.
- Il viaggio culmina a Venezia, dove Adriana decide di porre fine alla sua vita, chiudendo il ciclo di trasformazione interiore.
In questo appunto viene descritta la novella Il viaggio di Luigi Pirandello pubblicata nel 1910 e poi inglobata nel 1928 nell'ambito della raccolta di novelle conosciuta come Novelle per un anno. Viene riportata la trama della novella e infine una breve analisi del testo.

Trama della Novella
Il viaggio è una novella di Luigi Pirandello del 1910 e che è stata inglobata nella raccolta di novelle da lui pubblicata nel 1928 nota con il titolo di Novelle per un anno.
Rivelazioni di Adriana
La protagonista della novella suddetta è Adriana Braggi, una donna vedova da tredici anni che decide di lasciare la Sicilia e, nello specifico il suo paese natio, con lo scopo di curare la malattia che l’ha da poco colpita. Accompagnata da suo cognato Cesare, Adriana effettua un viaggio rivelatorio che la fa capire il senso della vita e la sua preziosità dal momento stesso in cui ha capito che la sta per perdere. Molte rivelazioni la donna le ha davanti al mare o davanti all’acqua. La prima rivelazione l'ha lungo la strada subito dopo la visita medica in cui le hanno diagnosticato la malattia. Nonostante tutto, dopo la visita medica, Adriana viene colpita dal bagliore del sole al tramonto lasciandosi trascinare dalla folla nel pieno centro cittadino. In quel momento ha quasi dimenticato le brutte notizie comunicategli dal dottore poco prima.
Un’altra rivelazione più intensa la donna riesce ad averla davanti alla Fontana d'Ercole. Davanti al movimento dell’acqua, avverte che il suo animo si allarga in maniera smisurata avendo una determinata presa di coscienza: la percezione per cui esiste l’eternità e dunque inizia a sentirsi anche lei eterna. Città e natura cooperano in questo caso insieme per far sì che la protagonista si immerga nel flusso continuo della vita. (così come la intende Pirandello nell’ambito del suo pensiero letterario)
Epifania e Amore
Sebbene Adriana inizialmente sia restia a condurre un lungo viaggio, quest’ultimo si prolunga più del previsto fino a condurla lontano dal suo paese natio e dalla sua Sicilia. Si ha dunque una rottura con la precedente vita. Nel momento in cui il piroscafo salpa dal porto di Palermo diretto verso il golfo di Napoli, Adriana ha una nuova rivelazione accompagnata dalla visione della notte stellata e del mare. E, proprio con un’atmosfera del genere, riesce a capire l’amore che prova per suo cognato Cesare, già da molto tempo innamorato di lei. La donna vuole lasciarsi andare e dunque, al sorgere della luna, sente crescere dentro di sé una fortissima attrazione per Cesare al punto da nascondere il viso sul petto dell’uomo.
Conclusione e Analisi
Giunta alla meta finale del suo viaggio, Adriana fa la sua ultima scoperta: il viaggio è terminato. Se davanti alla Fontana d’Ercole aveva capito che aveva una nuova vita davanti a sé e nei pressi del golfo di Napoli la nascita di un nuovo amore, è nella città di Venezia che decide di porre fine alla sua esistenza; in una città di mare e attraversata da canali.
La novella descrive il personaggio di Adriana Braggi nel dettaglio: è una donna vittima di un matrimonio combinato, considerando che ha sposato suo marito senza amarlo. Dal momento in cui è rimasta vedova il suo unico destino è stato quello di indossare l’abito e il fazzoletto nero tipici del lutto, una vita infelice accanto a un uomo che non ha amato e di cui ora deve rispettare la memoria mostrando il lutto.
La storia cambia, come detto nel paragrafo precedente, quando scopre di avere un terribile male che presto la condurrà alla morte. Effettua un viaggio epifanico che la porterà a scoprire la bellezza del mondo circostante e poi l’amore per suo cognato Cesare che in segreto l’ha sempre amata. La storia si conclude a Venezia, quando decide di porre fine alla sua esistenza.
Domande da interrogazione
- Qual è la trama principale della novella "Il viaggio" di Luigi Pirandello?
- Quali sono le rivelazioni che Adriana ha durante il suo viaggio?
- Come si sviluppa il tema dell'amore nella novella?
- Qual è il significato del viaggio per Adriana?
- Come viene descritta la vita di Adriana prima del viaggio?
La novella segue Adriana Braggi, una vedova che intraprende un viaggio per curare una malattia, durante il quale scopre il senso della vita e l'amore per suo cognato Cesare.
Adriana ha diverse rivelazioni, tra cui la comprensione della preziosità della vita e la percezione dell'eternità, che avvengono in momenti significativi come davanti al mare e alla Fontana d'Ercole.
L'amore si sviluppa quando Adriana, durante il viaggio, realizza i suoi sentimenti per Cesare, suo cognato, che è innamorato di lei da tempo, culminando in un momento di intimità sul piroscafo.
Il viaggio rappresenta un percorso di scoperta personale per Adriana, portandola a nuove consapevolezze sulla vita, l'amore e infine alla decisione di porre fine alla sua esistenza a Venezia.
Prima del viaggio, Adriana è descritta come una donna infelice, vittima di un matrimonio combinato, costretta a vivere nel lutto per un marito che non ha mai amato.