Concetti Chiave
- Pirandello esplora il contrasto tra il flusso continuo della vita e la forma fissa che l'individuo cerca di assumere.
- Le forme stabilite includono concetti, ideali, ruoli sociali e maschere comportamentali che forniscono sicurezza psicologica.
- Esiste il rischio di diventare prigionieri delle forme create, che possono condurre a ribellione o follia.
- La forma offre stabilità e identità, ma può anche diventare una costrizione che limita l'individuo.
- Pirandello avverte di non interpretare rigidamente il contrasto vita-forma come una semplice dicotomia tra bene e male.
La vita è un flusso continuo che noi cerchiamo d'arrestare,
di fissare in forme stabili e determinate, dentro e fuori di noi,
perché noi già siamo forme fissate,
forme che si muovono in mezzo ad altre immobili,[...]
Indice
Il flusso della vita e la forma
Pirandello analizza il processo mediante il quale ogni individuo assume una forma, un'immagine nei rapporti con gli altri, spesso finendo prigioniero di essa. Si tratta d'indagare il contrasto esistente tra la vita, che si manifesta nel suo "flusso continuo", e la forma attraverso cui l'uomo cerca di arrestare tale incessante fluire fissandolo "in forme stabili e determinate", quali possono essere "i concetti... gli ideali... tutte le finzioni che ci creiamo, le condizioni", i ruoli sociali e le "maschere" comportamentali che assumiamo nelle relazioni interpersonali.
Contrasto tra vita e forma
La forma serve quindi a rendere meno insicuro l'individuo, meno incerto da un punto di vista psicologico nei confronti dell'esistenza sociale, ma anche piu condizionato dalla stessa immagine che egli stesso si è creato: infatti egli talvolta diventa schiavo della forma stessa. Pirandello è pienamente convinto dell'esistenza di un contrasto tra vita e forma e lo analizza nelle sue varie sfaccettature: l'uomo ha bisogno di arrestare il corso continuo dell'esistenza fissandolo in una forma che diventa, nel rapporto con gli altri, un'immagine unitaria e coerente ed anche un ruolo sociale, un'identità in cui riconoscersi e mediante cui ottenere una stabilità psichica; ma alle volte è la stessa vita, rovinosa come un fiume in piena, a necessitare di un argine.
Rischi delle costrizioni della forma
Il rischio, per l'uomo e per la società, è quello di divinire vittima delle costrizioni della forma, con la conseguente possibilità d'innescare pericolosi meccanismi di ribellione e di follia. L'opionione espressa dai critici ,anche se condivisibile, non deve, però, essere intesa in modo troppo rigido, come qualcosa di categorico e limitativo; non deve risolversi in una sorta di contrapposizione tra il bene ed il male.
Domande da interrogazione
- Qual è il contrasto principale analizzato da Pirandello tra vita e forma?
- Quali sono i rischi associati alle costrizioni della forma secondo Pirandello?
- Come Pirandello vede la necessità della forma nella vita umana?
Pirandello analizza il contrasto tra la vita, che è un flusso continuo, e la forma, che cerca di arrestare questo flusso in forme stabili e determinate, come concetti, ideali e ruoli sociali.
I rischi includono diventare vittime delle costrizioni della forma, con la possibilità di innescare meccanismi di ribellione e follia.
Pirandello vede la forma come necessaria per rendere l'individuo meno insicuro e ottenere stabilità psichica, ma avverte che può anche condizionare e imprigionare l'individuo.