michaelriccia
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Concetti Chiave

  • Guittone d'Arezzo utilizza una poesia di invettiva politica per esprimere il suo sdegno verso la decadenza di Firenze dopo la battaglia di Montaperti, criticando la superbia dei dirigenti fiorentini.
  • La canzone di Guittone segna una svolta nella poesia, passando dai temi amorosi a un ideale civile e culturale, anticipando lo stile di Dante Alighieri.
  • Il testo inizia con un lamento funebre per la sconfitta di Firenze, prosegue con la denuncia dei responsabili e culmina con un'invettiva contro la follia e il servilismo dei fiorentini.
  • Guittone evoca la grandezza dell'antica Roma per dare un'ispirazione elevata alla sua critica politica, sottolineando il prestigio perduto di Firenze.
  • Lo stile solenne e alto, insieme a una struttura logica compatta e all'uso di artifici retorici, conferiscono forza espressiva alla poesia, rendendo il componimento il canto politico più noto di Guittone.

Indice

  1. Invettiva Politica di Guittone
  2. Progressione degli Argomenti
  3. Grandezza e Decadenza di Firenze
  4. Stile e Struttura della Poesia

Invettiva Politica di Guittone

Il testo è un chiaro esempio di invettiva di contenuto politico. Guittone scrive questi versi non per risentimento personale, ma come cittadino di quella Firenze un tempo grande e potente come un impero e ora dopo la battaglia di Montaperti umiliata e sconfitta per colpa della superbia e della smodata voglia di potere del suo ceto dirigente. Con questa canzone egli introduce l'esempio di una poesia nuova, che ha abbandonato i contenuti amorosi e si fa portavoce di un ideale civile e culturale. Sarà proprio questa forma di poesia stilisticamente elevata e di contenuto civile che toccherà i suoi vertici nell'opera di Dante Alighieri e, particolarmente, nella Divina Commedia.

Progressione degli Argomenti

Il discorso si sviluppa attraverso una studiata e organica progressione degli argomenti:

• l'esordio, modellato sulla tradizione funebre del compianto, esprime la desolazione dell'autore per la vittoria dell'ingiustizia sul diritto e rievoca la grandezza ora perduta di Firenze;

• segue la denuncia dei responsabili della rovina e una circostanziata descrizione della vergogna presente;

• da questo quadro amaro scaturisce l'invettiva dell'autore contro la follia dei fiorentini e il loro servilismo.

L'esplicito richiamo alla grandezza della Roma imperiale ricorrente nelle opere dei poeti toscani di questo periodo ha lo scopo di dare alla materia politica un'ispirazione alta e raffinata.

Grandezza e Decadenza di Firenze

Firenze afferma Guittone fu grande finché fu in pace, conquistando un prestigio non lontano dagli splendori dell'antica Roma. Ma ora essa giace smarrita, avvilita e privata di ogni forza, come un leone simbolo della città nelle insegne fiorentine reso impotente dall'essere stato sconfitto proprio da coloro (Siena e alleati) che in passato aveva contribuito a rendere ricchi e famosi.

Ma il destino è fatto di corsi e ricorsi: ora Siena ricambia Firenze dei danni un tempo subiti, aiutata in questo dalla folle bramosia di potere di alcune fra le nobili famiglie fiorentine, che hanno messo in gioco la libertà dell'intera Firenze e delle città a essa politicamente legate.

Stile e Struttura della Poesia

Lo stile è alto e solenne, adatto alla gravità della situazione denunciata e ai sentimenti di desolazione e di sdegno provati dall'autore.

La compattezza della struttura logica e sintattica è sottolineata dalla ripresa, all'inizio di ogni strofa, dell'ultima parola della strofa precedente, secondo un uso della poesia provenzale. Dal punto di vista sintattico, si possono individuare interrogazioni retoriche, frasi esclamative, inversioni, accoppiamenti di sostantivi o aggettivi di significato simile (grandezza e pregio), coordinazione per polisindeto. La scelta del metro (la canzone) e dello stile, sorvegliato e di tono elevato, insieme all'uso di un linguaggio poetico che si serve di molti artifici retorici (metafora, allitterazione, iperbato ecc.), dà al componimento forza espressiva e solennità, facendone il canto politico giustamente più noto di Guittone d'Arezzo.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il tema principale dell'invettiva politica di Guittone?
  2. Il tema principale è la critica alla decadenza di Firenze dopo la battaglia di Montaperti, attribuita alla superbia e alla brama di potere del ceto dirigente.

  3. Come si sviluppa la progressione degli argomenti nel testo?
  4. La progressione inizia con un esordio di desolazione, segue con la denuncia dei responsabili della rovina e culmina con un'invettiva contro la follia e il servilismo dei fiorentini.

  5. Qual è il confronto fatto da Guittone tra Firenze e Roma?
  6. Guittone paragona la grandezza passata di Firenze agli splendori dell'antica Roma, sottolineando la decadenza attuale della città.

  7. Quali sono le caratteristiche stilistiche della poesia di Guittone?
  8. Lo stile è alto e solenne, con una struttura logica compatta, uso di interrogazioni retoriche, frasi esclamative, e vari artifici retorici come metafore e allitterazioni.

Domande e risposte

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