Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • Il sonetto di Compiuta Donzella si apre con un'immagine vivida della primavera, simbolo di rinascita e amore, ma contrasta con la tristezza personale della poetessa.
  • L'opera riflette il conflitto tra l'obbligo imposto dal padre di sposarsi e il desiderio della poetessa di un amore cortese e gentile.
  • Utilizza il linguaggio stilnovista, evidenziato dai termini "fini amanti" e "franca gente", richiamando la nobiltà d'animo e il servire amoroso della tradizione provenzale e siciliana.
  • L'architettura del sonetto è solida, inizia con la natura in fiore e termina con un tono malinconico, mostrando l'incongruenza tra l'ambiente esterno e il sentimento interno della poetessa.
  • Nonostante la mancanza di informazioni biografiche sulla poetessa, è associata a figure come Guittone d'Arezzo e Maestro Torrigiano, e si ritiene che fosse fiorentina.

Alla stagion che il mondo foglia e fiora,

accresce gioia a tutti i fini amanti:

vanno insïeme alli giardini allora

che gli augelletti fanno nuovi canti.

La franca gente tutta s’innamora,

ed in servir ciascuna traggesi innanti,

ed ogni damigella in gioi’ dimora,

a me n’abbondan marrimenti e pianti.

Che lo mio padre m’ha messa in errore

e tienemi sovente in forte doglia:

donar mi vole, a mia forza, signore.

Ed io di ciò non ho disio né voglia,

e in gran tormento vivo a tutte l’ore:

però non mi rallegra fior né fogliza.

Indice

  1. La Primavera e gli Amanti
  2. Il Conflitto Interiore della Poetessa
  3. La Poetessa e il Suo Contesto
  4. Struttura e Temi del Sonetto

La Primavera e gli Amanti

Nella stagione in cui tutto si riveste di foglie e di fiori (cioè la primavera),

la gioia cresce in tutti gli innamorati gentili e nobili d’animo:

(questi ultimi) si recano insieme nei giardini allorché

gli uccellini emettono nuovi canti:

(in cui) tutti coloro che hanno un animo nobile si innamorano,

ed ognuno fa a gara a servire la propria donna

ed ogni damigella è presa da tanta gioia,

invece in me ci sono tanta tristezza e da pianti.

Il Conflitto Interiore della Poetessa

Questo perché mio padre mi ha messo in affanno

e quasi continuamente mi fa molto soffrire:

contro la mia volontà, mi vuole dare marito.

Ma io non né desiderio, né volontà di maritarmi

e in qualsiasi momento provo una grande sofferenza:

per questo motivo i fiori e le foglie primaverili non mi rallegrano.

La Poetessa e il Suo Contesto

Di questa poetessa non abbiamo notizie.

Sappiamo soltanto che Guittone d’Arezzo le diresse una della sue lettere e a lei dedicò un sonetto il rimatore e fisico fiorentino Maestro Torrigiano. Per tradizione si dice che essa fosse fiorentina; in tutto è autrice di tre sonetti.

Struttura e Temi del Sonetto

Il sonetto inizia con un’immagine primaverile molto viva, in cui predomina il rinverdire della natura. Subito essa ci introduce nell’ambiente stilnovista quando adopera il termine “fini amanti”, nel senso di nobile e gentile animo, concetto ripreso anche al verso 5 “la franca gente”. Il verso 6, con il verbo “servire” richiama la concezione feudale che i poeti provenzali e quelli della scuola siciliana ebbero dell’amore; tuttavia, il sonetto, nel suo insieme, è senz’altro più vicino allo stil novo che alle scuole che l’hanno preceduto.

La poetessa vive in un contrasto fra l’amore a cui il padre la vorrebbe sacrificare e il vagheggiamento di un amore di stampo cortese o gentile su cui è improntato tutto il componimento. Per questo motivo il ritorno della primavera, stagione legata all’amor cortese, non le riporta la gioia che invece nasce in tutti i giovani.

Da notare che il sonetto ha una struttura architettonica molto salda: inizia con la natura che si copre di fiori e di foglie e si chiude con un tono malinconico a cui l’immagine delle foglie e dei fiori non può porre alcun rimedio.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il tema principale del sonetto?
  2. Il tema principale del sonetto è il contrasto tra la gioia primaverile degli innamorati e la tristezza della poetessa, causata dal desiderio del padre di darla in sposa contro la sua volontà.

  3. Come si manifesta il conflitto interiore della poetessa?
  4. Il conflitto interiore della poetessa si manifesta attraverso la sua sofferenza per il desiderio del padre di darla in sposa, mentre lei non ha né desiderio né volontà di maritarsi, vivendo così in un costante tormento.

  5. Quali sono le influenze stilistiche presenti nel sonetto?
  6. Il sonetto presenta influenze stilistiche dello stilnovismo, evidenziate dall'uso di termini come "fini amanti" e "franca gente", e richiama la concezione feudale dell'amore dei poeti provenzali e della scuola siciliana.

  7. Qual è la struttura del sonetto e come si conclude?
  8. Il sonetto ha una struttura architettonica salda, iniziando con l'immagine della natura primaverile e concludendosi con un tono malinconico, dove l'immagine dei fiori e delle foglie non riesce a portare gioia alla poetessa.

Domande e risposte

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