Concetti Chiave
- La ballata di Guido Cavalcanti riflette lo Stilnovismo, evidenziando la nobiltà d'animo come essenziale per l'esperienza amorosa.
- L'amore è descritto come fonte di angoscia e sofferenza, accentuato dalla lontananza dalla patria e dalla donna amata.
- Il testo utilizza uno stile "leggero" e "piano", caratteristico del Dolce Stil Novo.
- La miniatura del Roman de la Rose presenta elementi poco realistici, come lo sfondo rosso e le proporzioni non rispettate.
- Le frecce di Amore colpiscono occhi e costato dell'amante, simbolizzando il dolore causato dall'amore e il ruolo degli occhi nell'innamoramento.
Indice
Il tema stilnovistico dell'amore
Nella ballata di Cavalcanti compare il tema stilnovistico della nobiltà d’animo come fondamento dell’esperienza amorosa (vv. 9-10); per gli stilnovisti infatti l’amore può risiedere solo in un cuore gentile. Tutto ciò non è altro che una presa di coscienza, e un tentativo di affermazione ulteriore, del progressivo sviluppo di una nuova classe, quella borghese. In particolare nella ballata viene ripreso il tema dell’amore come motivo di angoscia e sofferenza, accentuato dalla lontananza dalla patria e dalla donna amata. Un altro motivo di affinità di questo testo con il dolce stil novo è appunto lo stile “leggero” e “piano”.
Analisi della miniatura medievale
Osserva attentamente l'immagine, una miniatura del Roman de la Rose, XIV secolo, e rispondi alle seguenti domande.
a)La rappresentazione della scena ti sembra realistica? Motiva la tua risposta.
b)Perché, secondo te, l'amante è trafitto negli occhi e nel costato dalle frecce scoccate da Amore?
La rappresentazione della scena non mi sembra realistica per diversi motivi: innanzitutto lo sfondo di colore rosso, l’inclinazione dell’albero, i panneggi del vestito, le proporzioni e la prospettiva non rispettate, ma soprattutto l’espressione facciale del poeta che rimane impassibile nonostante gli sia stata conficcata una freccia nello stomaco.
Simbolismo delle frecce d'Amore
L’amante viene trafitto negli occhi e nel costato dalle frecce lanciate da Amore esprimere quanto il sentimento sia causa di dolore. In particolare il dardo raggiunge gli occhi perché sono proprio l’organo attraverso il quale l’uomo si innamora e, in particolare nello stilnovo, rimane “accecato” dalla bellezza della donna amata. Tipico del topos letterario cuore-occhi è la concezione che l’amore, dopo essersi originato dagli occhi, o meglio, come afferma Iacopo da Lentini del sonetto “Amore è un desio che ven da core”, dopo essersi originato dal cuore e amplificato per mezzo degli occhi, si diffonde completamente e pervade tutta l’anima dell’amante; a questo si ricollega la seconda freccia, quella nel costato.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema centrale della ballata di Cavalcanti nel contesto stilnovistico?
- Come viene rappresentata la scena nella miniatura medievale del Roman de la Rose?
- Qual è il simbolismo delle frecce d'Amore nella miniatura?
Il tema centrale è la nobiltà d’animo come fondamento dell’esperienza amorosa, con l'amore che risiede solo in un cuore gentile, e viene descritto come motivo di angoscia e sofferenza, accentuato dalla lontananza dalla patria e dalla donna amata.
La scena non appare realistica a causa dello sfondo rosso, l'inclinazione dell'albero, i panneggi del vestito, le proporzioni e la prospettiva non rispettate, e l'espressione impassibile del poeta trafitto da una freccia.
Le frecce d'Amore simboleggiano il dolore causato dal sentimento amoroso; una freccia colpisce gli occhi, organo attraverso cui l'uomo si innamora, e l'altra il costato, rappresentando la diffusione dell'amore dall'anima dell'amante.