Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • Il poeta esprime una profonda devastazione interiore, caratterizzata da sentimenti di paura e dolore imminente.
  • La "ballatetta" è inviata come messaggera all'amata, simboleggiando il desiderio di comunicare nonostante la lontananza fisica.
  • Il tema centrale è il congedo dalla vita, dalla patria e dall'amore a causa della morte percepita come imminente.
  • Lo stile del componimento è colloquiale, evidenziato dalle frequenti apostrofi alla "ballatetta" e da una sintassi semplice e lineare.
  • La struttura metrica della ballata è composta da sei strofe, con una prima strofa di cinque versi seguita da strofe di dieci versi ciascuna.

1. Perch’i’ no spero di tornar giammai,

2. ballatetta, in Toscana,

3. va’ tu, leggera e piana,

4. dritt’ a la donna mia,

5. che per sua cortesia

6. ti farà molto onore.

7. Tu porterai novelle di sospiri

8. piene di dogli’ e di molta paura;

9. ma guarda che persona non ti miri

10. che sia nemica di gentil natura:

11. ché certo per la mia disaventura

12. tu saresti contesa,

13. tanto da lei ripresa

14. che mi sarebbe angoscia;

15.

dopo la morte, poscia,

16. pianto e novel dolore.

17. Tu senti, ballatetta, che la morte

18. mi stringe sì, che vita m’abbandona;

19. e senti come ’l cor si sbatte forte

20. per quel che ciascun spirito ragiona.

21. Tanto è distrutta già la mia persona,

22. ch’i’ non posso soffrire:

23. se tu mi vuoi servire,

24. mena l’anima teco

25. (molto di ciò ti preco)

26. quando uscirà del core.

27. Deh, ballatetta mia, a la tu’ amistate

28. quest’anima che trema raccomando:

29. menala teco, nella sua pietate,

30. a quella bella donna a cu’ ti mando.

31. Deh, ballatetta, dille sospirando,

32. quando le se’ presente:

33. «Questa vostra servente

34. vien per istar con voi,

35. partita da colui

36. che fu servo d’Amore».

37. Tu, voce sbigottita e deboletta

38. ch’esci piangendo de lo cor dolente,

39. coll’anima e con questa ballatetta

40. va’ ragionando della strutta mente.

41. Voi troverete una donna piacente,

42. di sì dolce intelletto

43. che vi sarà diletto

44. starle davanti ognora.

45. Anim’, e tu l’adora

46. sempre, nel su’ valore.

1.

Indice

  1. La missione della ballatetta
  2. Il messaggio di dolore
  3. L'agonia del poeta
  4. L'ultimo desiderio
  5. La voce del cuore
  6. Il tormento interiore del poeta

La missione della ballatetta

Poiché non ho più speranza di tornare,

2. mia piccola ballata, in Toscana

3. Va’ tu, leggera e semplice, [“leggera” fa riferimento alla tenuta da

viaggio, mentre “piana” si riferisce allo stile, non complicato, ma

semplice e scorrevole]

4. dritta dalla mia amata,

5. che in virtù della sua cortesia

6. ti accoglierà con molto onore.

7.

Il messaggio di dolore

Tu le recherai notizie fatte di sospiri,

8. piene di dolore e di molti timori;

9. ma sta’ attenta di non essere vista da persone

10. che sia nemica della gentilezza:

11. perché certo per la mia disgrazia

12. tu saresti osteggiata,

13. e tanto da lei rimproverata [= rimproverata dalla donna stessa, irritata per il fatto che qualche villano abbia intercettato la “ballatetta” e che l’amore sia stato quindi scoperto. A questo proposito, occorre ricordare che nella convenzione dell’amore cortese, a cui Cavalcanti si ispira, la segretezza e la riservatezza del legame amoroso sono fondamentali e difesi dall’invadenza dei curiosi]

14. che ciò mi provocherebbe angoscia;

15. poi, anche dopo la morte,

16. mi causerebbe pianto e rinnovato dolore.

17.

L'agonia del poeta

Tu senti, o mia piccola ballata, che la morte

18. mi è così vicina, che la vita mi sta abbandonando;

19. e senti come il cuore si agita forte

20. a causa di ciò che ogni spirito vitale gli dice. [ Parlando di

“spirito”, Cavalcanti si collega alla teoria del filosofo arabo

Averroè, secondo cui i sentimenti e gli istinti umani che albergano nel

cuore,sono gestiti da appositi “spiritelli”*

21. La mia vita è ormai così distrutta,

22. che non mi è possibile soffrire ulteriormente;

23. e se tu mi vuoi rendere un buon servizio,

24. conduci con te la mia anima

25. (te ne prego molto)

26. quando uscirà dal cuore [con la morte].

27.

L'ultimo desiderio

Su, mia piccola ballata, alla tua fedele amicizia

28. Raccomando quest’anima tutta tremante:

29. nel suo dolore, conducila con te,

30. al cospetto di quella donna presso la quale mando.

31. Su, mia piccola ballata, dille con un sospiro,

32. quando sari in sua presenza:

33. “Questa vostra serva

34. Viene per stare con voi,

35. partita da colui

36. che fu servo d’Amore.

37.

La voce del cuore

Tu, voce sbigottita e flebile

38. Che, in lacrime, esci da questo cuore dolente,

39. insieme con l’anima e con questa piccola ballata [si tratta di un

invito alla “voce” ad accompagnarsi alla ballata e all’anima

nell’ambasciata alas donna, per poterle parlare d’amore e della

distruzione della mente dell’innamorato]

40. va’ pure parlando delle mente distrutta [de tuo padrone]

41. troverete una donna amabile

42. così comprensiva e dolce

43. che vi sarà fonte di piacere

44. stare sempre in suo cospetto

45. E tu, anima, adorala

46. sempre, nella sua alta virtù.

Il tormento interiore del poeta

Il poeta si trova in una condizione di devastazione interiore, evidenziata da termini quali “sospiri”, ”dogli”, paura”, “mente distrutta”. Il senso della morte imminente non fa altro che esasperare la situazione. esistenziale, aggravata da altri fattori: la lontananza dalla patria, il presentimento della morte, lo sfinimento d’amore, tutti elementi che spingono il poeta a congedarsi dalla donna amata, dalla poesia e dalla stessa vita.

Tema del componimento: il poeta stanco della vita, vede approssimarsi la morte e intende congedarsi dal mondo.

Lo stile è colloquiale e questo si capisce dalle frequenti apostrofi, rivolte alla “ballatetta” e dalla struttura sintattica che è lineare e molto semplice.

Struttura metrica: la ballata e composta da sei strofe, di cui, la prima è composta da cinque versi e le altre da dieci versi.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la missione della "ballatetta"?
  2. La "ballatetta" è incaricata di portare un messaggio d'amore e dolore alla donna amata dal poeta, in Toscana, poiché egli non spera di tornare mai più.

  3. Qual è il messaggio che la "ballatetta" deve trasmettere?
  4. La "ballatetta" deve trasmettere notizie piene di sospiri, dolore e paura, evitando di essere vista da persone ostili alla gentilezza.

  5. Come descrive il poeta la sua condizione interiore?
  6. Il poeta si descrive in una condizione di devastazione interiore, con termini come "sospiri", "dogli", "paura" e "mente distrutta", sentendo la morte imminente.

  7. Qual è l'ultimo desiderio del poeta?
  8. L'ultimo desiderio del poeta è che la sua anima, tremante e in agonia, venga condotta dalla "ballatetta" alla donna amata, per rimanere con lei.

  9. Qual è il tema principale del componimento?
  10. Il tema principale è il congedo del poeta dalla vita, dalla donna amata e dalla poesia, mentre si avvicina alla morte, stanco e devastato dall'amore e dalla lontananza dalla patria.

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