Concetti Chiave
- Il Pentamerone e il Decameron condividono una struttura narrativa simile, ispirata a Le mille e una notte e alla Leggenda dei sette savi.
- Entrambe le opere iniziano in un contesto cittadino e si spostano verso l'ignoto, rappresentando il racconto come cura per la malinconia femminile.
- Nel Decameron, la cornice è un contesto narrativo, mentre nel Pentamerone l'introduzione è parte integrante della narrazione.
- La narrazione del Decameron coinvolge più livelli e narratori, mentre nel Pentamerone i piani narrativi sono più uniformi e semplificati.
- Le narratrici del Pentamerone provengono da un contesto popolare e umile, in contrasto con i giovani eleganti del Decameron, adattando la narrazione alla cultura popolare.
Indice
Strutture e ispirazioni comuni
• Il Pentamerone e il Decameron hanno strutture simili
• Entrambi si ispirano a Le mille e una notte e alla Leggenda dei sette savi
• Entrambe le vicende partono dalla città (in particolare, in Basile, dalla corte) e si spostano verso l’ignoto, il nuovo
• Ritraendo, all’interno del primo racconto, una principessa che non è più in grado di ridere, Basile richiama il pubblico di lettrici innamorate e malinconiche a cui Boccaccio dedica la propria opera.
In entrambe le opere, quindi, il racconto rappresenta la cura adeguata per la malinconia che, in entrami i casi, affligge personaggi femminili.
-Differenze tra il Pentamerone e il Decameron
Differenze nella cornice narrativa
• La cornice del Decameron serve a contestualizzare l’opera, mentre l’introduzione al Pentamerone fa parte della narrazione e genera la narrazione stessa. Non è dunque un racconto “speciale”, fuori numerazione, ma di un racconto come tutti gli altri, che apre e chiude il processo stesso della narrazione.
• Nel Decameron la narrazione è affidata all’autore (Boccaccio) nel proemio, nell’introduzione alla quarta giornata e nella conclusione; a un narratore extradiegetico nelle introduzioni e nelle conclusioni alle singole giornate; a dieci narratori intradiegetici, che raccontano le singole novelle. Nel Pentamerone assistiamo a un appiattimento dei piani narrativi: l’autore interviene solo nelle rubriche alle singole novelle; la figura del narratore extradiegetico viene equiparata a quella delle dici narratrici intradiegetiche.
Tradizione orale vs scritta
• Basile fa riferimento a una tradizione orale, mentre Boccaccio a una tradizione scritta. Inoltre, a differenza dell’opera di Boccaccio, quella di Basile è concepita per essere ascoltata, prima che letta. I temi sono perlopiù attinti dalla cultura popolare e folklorica ed elevati in modo da adattarli al contesto della corte.
Contrasti tra narratori e narratrici
• Le dieci narratrici del Pentamerone sono molto diverse dai dieci novellatori che troviamo all’interno del Decameron. Esse sono vecchie, brutte, rozze e popolane, mentre la lieta brigata del Decameron è composta da giovani belli, eleganti e di elevata condizione sociale. Inoltre, i nomi delle narratrici pentameroniane sono ricavati non dalla classicità, ma dalla quotidianità, e questo mette in evidenza la loro appartenenza a un contesto popolare e umile. Possiamo dire che le dieci narratrici del Pentamerone sono il rovesciamento dei novellatori decameroniani, ma non si tratta di un rovesciamento parodico: Basile riscrive il Decameron adattandolo ad una realtà socio-culturale completamente diversa: non colta ma popolare, non raffinata ma rozza.
Domande da interrogazione
- Quali sono le strutture comuni tra il Pentamerone e il Decameron?
- In che modo differiscono le cornici narrative del Pentamerone e del Decameron?
- Come si differenziano le tradizioni orali e scritte tra Basile e Boccaccio?
- Quali sono i contrasti tra i narratori del Pentamerone e del Decameron?
Entrambi i testi hanno strutture simili e si ispirano a opere come Le mille e una notte e la Leggenda dei sette savi, partendo dalla città e spostandosi verso l'ignoto.
La cornice del Decameron serve a contestualizzare l'opera, mentre nel Pentamerone l'introduzione è parte integrante della narrazione, aprendo e chiudendo il processo narrativo.
Basile si rifà a una tradizione orale, concependo la sua opera per essere ascoltata, mentre Boccaccio si basa su una tradizione scritta, con temi elevati per adattarsi al contesto della corte.
Le narratrici del Pentamerone sono vecchie e popolane, mentre i novellatori del Decameron sono giovani e di elevata condizione sociale, riflettendo contesti socio-culturali diversi.