Alessia.pi
Erectus
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Concetti Chiave

  • Nel XII secolo, in Italia nascono centri urbani autonomi come Firenze e Milano, a differenza delle città europee sotto il controllo monarchico.
  • L'ascesa della borghesia introduce una visione laica e mondana, sfidando la teocrazia medievale e promuovendo l'uso del volgare in letteratura.
  • La cultura e l'arte si spostano dai monasteri alle città, con la nascita di scuole pubbliche e università e la professionalizzazione di maestri e professori.
  • Tommaso d'Aquino integra il pensiero razionale nella teologia cristiana con il "Tomismo", fondendo fede e ragione.
  • L'influenza del pensiero aristotelico, sostenuto da San Tommaso, domina il panorama scientifico e filosofico fino al XVII secolo.

Indice

  1. Fioritura dei centri urbani italiani
  2. Ascesa della borghesia e del mercante
  3. Laicizzazione dell'istruzione e della cultura
  4. San Tommaso d'Aquino e il Tomismo

Fioritura dei centri urbani italiani

In Italia, dopo il 1100 fioriscono popolati centri urbani ( Firenze, Milano, Genova, Venezia) mentre in Europa le città rimasero sotto il controllo delle monarchie. I comuni in Italia raggiungono l’autonomia politica poiché mancava un governo centrale.

Si afferma la civiltà comunale: nata all’inizio del Duecento, viene messa in crisi dalla peste del 1348. Rappresentante della letteratura italiana del periodo è Dante Alighieri( 1265-1321) .

Ascesa della borghesia e del mercante

Nelle città si afferma la borghesia, che si basa sul denaro e non sui possedimenti terrieri; tra i membri del ceto borghese compare la figura del mercante. Egli è una figura nuova nella società e quindi per imporsi presenta una nuova visione del mondo; tutto fondato sui valori Laici e mondani, che mettono in crisi la visione teocentrica che aveva caratterizzato il Medioevo. Inoltre il ceto mercantile , non conoscendo i latino, contribuisce all’affermazione del volgare anche in letteratura.

Laicizzazione dell'istruzione e della cultura

Anche l’attività intellettuale inizia a diventare laica. Sorgono le scuole pubbliche e le università. Si impongono quindi le figure del maestro di scuola e del professore universitario, esse vivono con uno stipendio pagato dagli studenti o direttamente dal comune. L’arte e la cultura , che prima era svolta esclusivamente nei monasteri, nel 13° secolo passa alle città, manifestandosi nelle istituzioni e corporazioni cittadine. Ciò si riscontra anche nella costruzione degli edifici

San Tommaso d'Aquino e il Tomismo

Il frate Tommaso d’Aquino fu il primo esponente del clero a capire il bisogno del cristianesimo dia accogliere il pensiero razionale, derivante dalla filosofia ellenistica e dal pensiero di Aristotele. San Tommaso elabora quindi il “Tomismo”, una dottrina e sistema filosofico che si prepone due scopi:

- Organizzare sistematicamente tutto il sapere umano,

- Cercare di unire i due concetti d fede e di ragione.

Con San Tommaso la religione diventa una vera e propria “scienza” , in quanto la ragione è in grado di dimostrare l’esistenza di Dio. Grazie a queste riflessioni si impone il pensiero di Aristotele, il quel dominerà fino al 17° secolo il pensiero scientifico e filosofico.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le conseguenze della fioritura dei centri urbani italiani dopo il 1100?
  2. Dopo il 1100, i centri urbani italiani come Firenze, Milano, Genova e Venezia fiorirono, raggiungendo l'autonomia politica grazie all'assenza di un governo centrale. Questo portò alla nascita della civiltà comunale, che però fu messa in crisi dalla peste del 1348.

  3. Come ha influenzato la borghesia la cultura e la lingua nel periodo medievale?
  4. La borghesia, basata sul denaro e non sui possedimenti terrieri, introdusse una nuova visione del mondo laica e mondana, mettendo in crisi la visione teocentrica medievale. Inoltre, il ceto mercantile contribuì all'affermazione del volgare in letteratura, poiché non conosceva il latino.

  5. Qual è stato il contributo di San Tommaso d'Aquino al pensiero cristiano e filosofico?
  6. San Tommaso d'Aquino ha integrato il pensiero razionale nel cristianesimo, elaborando il "Tomismo", che sistematizza il sapere umano e unisce fede e ragione. Ha reso la religione una "scienza", dimostrando l'esistenza di Dio attraverso la ragione, e ha imposto il pensiero di Aristotele fino al 17° secolo.

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