Concetti Chiave
- La nascita delle lingue romanze è legata all'affermazione delle lingue volgari nel medioevo, documentata sin dal IX secolo.
- Le corti feudali francesi sono il fulcro della cultura in volgare, dando origine alla letteratura cortese e ai generi come la chanson de geste.
- La chanson de geste è un genere epico in versi che racconta le gesta eroiche, particolarmente centrato su figure storiche come Carlo Magno.
- Il romanzo cavalleresco, emerso nel XII secolo, si concentra sulle avventure individuali di cavalieri, intrecciando elementi di magia e amore.
- La lirica d'amore provenzale, nata nelle corti del sud della Francia, introduce la concezione dell'amore cortese, caratterizzata da rituali e codici sociali.
Indice
L'affermazione delle lingue volgari
La formazione, nel periodo medioevale, della cultura europea è legata all'affermazione delle lingue volgari romanze.
Si tratta di una letteratura laica diretta non solo ai dotti ma a un pubblico più largo.
Il latino volgare, cioè parlato dal popolo, inizia a differenziarsi dalla lingua scritta.
Si tratta di un processo molto lungo.
Risalgono infatti al IX secolo i primi documenti scritti che attestano la presenza di nuove lingue volgari.
I primi documenti in volgare in Italia sono l'Indovinello veronese e il Placito di Capua.
Origini della letteratura cortese
Nei primi secoli del medioevo emergono nuovi soggetti politici e culturali.
Un posto importante spetta alle corti feudali di Francia il cui protsgonista assoluto era il cavaliere.
A queste corti sono legate le origini della cultura in volgare.
In questo ambiente nasce infatti la letteratura cortese da cui si sviluppano la chanson de geste, il romanzo cavalleresco e la lirica colta.
Tra i nuovi generi letterari si afferma l'epica costituito da opere anonime in versi che raccontano le gesta di eroi e veniva tramandata oralmente.
In area romanza nasce e si diffonde la chanson de geste, componimenti in strofe di misura variabile incentrati sulla figura di Carlo Magno e dei suoi dodici paladini.
Evoluzione del romanzo cavalleresco
Intorno alla metà del XII secolo si afferma il romanzo cavalleresco una narrazione in versi destinato ad una lettura privata.
Al centro dell'opera non ci sono più eventi storici determinanti per la comunità, bensì vicende eroiche di singoli cavalieri.
Protagonista del romanzo medioevale è il cavaliere che si definisce in base ai concetti di avventura e di ricerca.
Le avventure del cavaliere soni fatte di una successione di scontri tanto con i nemici della fede cristiana quanto con creature magiche, la narrazione si struttura intorno a una vicenda amorosa che motiva e sostiene tutte le imprese dell'eroe.
I romanzi medioevali possono essere distinti, in base alla materia che trattano in due filoni; uno costituito dai romanzi antichi nei quali si recuperano miti e materiali epici del mondo classico e l'altro quello del ciclo bretoriano centrato sulla storia e su leggende dell'Antica Bretagna.
La poesia cortese e l'amore
Nelle corti del sud della Francia nasce fra il XI e il XII secolo la poesia lirica europea in lingua volgare: la poesia cortese.
Si tratta di una produzione lirica composta in provenzale in lingua d'oc.
Gli esecutori di queste liriche sono i menestrelli o i giullari.
L'argomento principale della poesia è l'amore, si afferma una nuova concezione dell'amore cortese caratterizzato da precisi rituali e codici di comportamento che prevedono la dedizione assoluta per la donna amata che a sua volta deve essere superiore sia per rango sociale che per bellezza.
Per essere cortese l'amante deve rispettare l'insieme dei valori della società feudale.
Nasce così l'idea di un legame inscindibile fra la presenza dell'amore cortese e la nobiltà del poeta.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo delle lingue volgari nella formazione della cultura europea medioevale?
- Quali sono le origini della letteratura cortese?
- Come si evolve il romanzo cavalleresco nel XII secolo?
- Quali sono le caratteristiche principali della poesia cortese?
Le lingue volgari romanze hanno avuto un ruolo cruciale nella formazione della cultura europea medioevale, permettendo la diffusione di una letteratura laica accessibile a un pubblico più ampio rispetto ai soli dotti.
La letteratura cortese ha origine nelle corti feudali di Francia durante i primi secoli del medioevo, dove si sviluppano nuovi generi letterari come la chanson de geste e il romanzo cavalleresco.
Nel XII secolo, il romanzo cavalleresco si evolve in una narrazione in versi destinata a una lettura privata, focalizzandosi sulle avventure eroiche di singoli cavalieri e intrecci amorosi.
La poesia cortese, nata nelle corti del sud della Francia, è caratterizzata da una concezione dell'amore basata su rituali e codici di comportamento, con una dedizione assoluta per la donna amata, che deve essere superiore per rango e bellezza.