Concetti Chiave
- Il Basso Medioevo vede un risveglio culturale in Europa, grazie all'influenza del ciclo Carolingio in Francia e degli Ottoni in Germania.
- In Italia, nonostante l'assenza di un potere centralizzato, si assiste a un risveglio dei commerci e delle arti grazie ai comuni e alle Repubbliche Marinare.
- Le università, come quella di Bologna, diventano centri di studio legale e letterario, con l'emergere dell'arte del comporre epistole e discorsi.
- La cultura medievale è caratterizzata dalla fusione di elementi classici, cristiani, germanici e arabi, influenzando la filosofia, la scienza e l'arte.
- La chiesa esercita un'enorme autorità spirituale, sebbene vi siano tensioni interne e una crescente diffusione di idee deterministiche ed epicuree.
Indice
Risveglio culturale in Europa
Col mille si verifica in gran parte dell'Europa un risveglio culturale, grazie alla rinascita promossa dal ciclo Carolingio in Francia e al culto della produzione letteraria classica evolutasi in Germania nel sec X sotto l'egida della dinastia degli Ottoni.
Evoluzione delle arti e delle scuole
In Italia pur mancando uno strato centralizzato, ci si avvale di un risveglio dei commerci e nelle industrie, grazie alle arti dei comuni e delle Repubbliche Marinare, mentre la chiesa afferma la sua libertà di fronte all'impero nella disputa per le investiture vescovili. Assistiamo in questo periodo alla fioritura di scuole laiche, istituite dai comuni dell'intento di istruire i cittadini nobili e borghesi.
Fioriscono gli studi giuridici presso le università, specie a Bologna, ma accanto ad essi si evolve lentamente “L'art dictandi” cioè l'arte del comporre in special modo epistole e discorsi, due generi letterari che andranno in voga nell'età comunale.
Influenze filosofiche e scientifiche
Per quanto concerne il campo matematico e scientifico rimaniamo condizionati della cultura greca ed araba. Sotto l'influsso della filosofia di S. Agostino, molto seguita dagli storici del medioevo si fa largo il concetto sconosciuto nell'antichità di una storia universale dell'umanità intesa come drammatica diatriba tra il bene e il male, che si sviluppa secondo un fine provvidenziale tendente al regno di Dio. L'elemento basilare della civiltà medioevale è indubbiamente il mondo classico sulle cui tradizioni si sono gradualmente inseriti il cristianesimo ed i costumi dell'aristocrazia guerriera di stampo germanico, nonché la cultura Araba nel campo scientifico, artistico e filosofico.
Evoluzione della lingua e letteratura
Anche la lingua latina si evolve per esprimere in un lessico rinnovato il nuovo modo di pensare. I classici fondamentale della letteratura latina, Terenzio Afro, Virgilio, Orazio, Ovidio, Sallustio, Lucano, Stazio, Cicerone e Seneca, costituiscono delle scuole un esempio vivido di stile e di conoscenza.
In questo periodo l'autorità della chiesa è notevolissima a causa della mancanza di una vera autorità civile.
La società civile, sebbene i padri della chiesa abbiano cercato di distinguerla da quella religiosa, tendeva a conservare un carattere eminentemente sacrale, ereditati soprattutto dall'antica concezione religiosa di Israele.
Contrasti tra sacralità e profanità
Tuttavia non bisogna pensare che il Basso Medioevo sia il fiore all'occhiello della civiltà Cristiana, perché sotto la parvenza di un ossequio incondizionato alla fede cattolica, esistono una morale ed una cultura terrena contrastanti con la parola di Cristo e con l'insegnamento della chiesa.
La corruzione dilagante penetrata in buona parte del Clero e incrina il prestigioso spirituale della chiesa, nonostante siano di eccezione alti esempi di grandi santi.
Si va lentamente diffondendo una concezione deterministica del mondo, che vuole togliere alla provvidenza divina le stesse azioni morali per affidarle all'influenza del fato e della fortuna.
Si insinua perciò la corrente Epicurea che nega l'immortalità dell'anima individuale, confutando così dei capisaldi del pensiero cristiano.
Dobbiamo perciò concludere sostenendo che da questa concezione medioevale affiora una netta mescolanza tra elementi di pura sacralità ed elementi profani.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali cause del risveglio culturale in Europa nel periodo descritto?
- Come si è evoluta l'istruzione e quali scuole sono fiorite in Italia durante questo periodo?
- Quali influenze filosofiche e scientifiche hanno caratterizzato il periodo?
- In che modo la lingua e la letteratura latina si sono evolute in questo contesto storico?
- Quali contrasti emergono tra sacralità e profanità nel Basso Medioevo?
Il risveglio culturale in Europa è attribuito alla rinascita promossa dal ciclo Carolingio in Francia e alla produzione letteraria classica in Germania sotto la dinastia degli Ottoni.
In Italia, nonostante la mancanza di un potere centralizzato, fioriscono scuole laiche istituite dai comuni per istruire cittadini nobili e borghesi, con un particolare sviluppo degli studi giuridici presso le università, specialmente a Bologna.
Il periodo è caratterizzato dall'influenza della cultura greca e araba, e dalla filosofia di S. Agostino, che introduce il concetto di una storia universale dell'umanità come diatriba tra bene e male.
La lingua latina si evolve per esprimere un nuovo modo di pensare, con i classici della letteratura latina che costituiscono un esempio di stile e conoscenza, mentre l'autorità della chiesa rimane notevole.
Nel Basso Medioevo emergono contrasti tra una morale e cultura terrena e la parola di Cristo, con la diffusione di una concezione deterministica del mondo e la corrente Epicurea che nega l'immortalità dell'anima.