Concetti Chiave
- Con le invasioni barbariche e la restaurazione di Carlo Magno, la cultura latina sopravvive nei monasteri grazie ai chierici e agli amanuensi.
- I giullari, inizialmente disprezzati dalla chiesa, evolvono in intellettuali laici, recitando opere poetiche e componendo in volgare.
- I goliardi, studenti itineranti, diffondono canti profani e parodie che sfidano la letteratura dominante, conservati nel manoscritto Carmina Burana.
- Le prime università nascono nell'età comunale, autonome dalla chiesa, con Bologna come esempio pionieristico del 1088.
- Le università simbolizzano la laicizzazione della cultura, con facoltà di Arti, Medicina, Diritto e Tecnologia, e l'insegnamento del trivio e quadrivio.
Indice
Declino del latino e ruolo dei chierici
Con le invasioni barbariche e la restaurazione dell’impero di Carlo Magno(800 d.C.); la lingua latina scritta sparisce lentamente ma anche perché le scuole pubbliche non erano più presenti perciò la cultura viene occupata da diversi gruppi:
- chierici erano le persone del clero, hanno il privilegio del sapere quindi possiedono il potere culturale. Si trovavano nei monasteri in cui ci sono gli amanuensi e negli scriptoria copiavano e tramandavano i testi latini e della cristianità.
- giullari erano buffoni,saltimbanchi che giravano di corte in corte e riuscivano a intrattenere il pubblico perciò erano visto male dalla chiesa. Erano una mediazione tra la cultura popolare e la cultura della chiesa però con il passar dal Alto medioevo al basso medioevo, la figura del giullare diventa più colta e si specializzano nel recitare le opere poetiche scritte dagli altri inoltre in Francia effettuano delle composizioni in volgare perciò riescono a raggiungere un gran prestigio culturale e vengono considerate come figure laiche di intellettuali.
- goliardi erano studenti che passano da una università a un’altra inoltre scrivono i loro canti profani. Insieme ai giullari hanno ruolo particolare nelle feste di Carnevale. Utilizzano la parodia per rovesciare i valori correnti.
Quindi la poesia goliardica rovescia in modo ironico la letteratura dominante; i testi sono scritti in latino conservati nel manoscritto Carmina Burana del XIII secolo nell’abbazia a Monaco.
Nascita delle università e laicizzazione
Con i clerici vagantes nell'età comunale nascono le prime università composto da professori autonomi dalla chiesa, però possono essere retribuiti dagli studenti o dai comuni. La prima università si trova a Bologna ed costruita nel 1088, invece nel sud nascono le scuole di medicina fondate da Federico II . Le università sono il simbolo della diffusione e laicizzazione della cultura.
Evoluzione delle discipline e nuove figure
Le quattro facoltà delle università erano: Arti, Medicina, diritto, tecnologia. Le discipline erano del trivio(Grammatica, Retorica, dialettica o logica) e quelli del quadrivio(aritmetica, geometria, astronomia e musica), successivamente è presente l'insegnamento delle arti meccaniche però sono ritenute inferiori perché sono connessi al lavoro manuale.
L'attività intellettuale diventa laica e nascono nuove figure come quella dei notai e dei giuristi. Tuttavia la scrittura non viene utilizzato solamente nell'ambito religioso ma vengono utilizzati anche dagli mercanti che scrivono i prezzi e i guadagni nei libri di conti. Eppure nascono nuove scuole pubbliche e private per le esigenze pratiche, i compiti civili e lo spirito sociale.
Domande da interrogazione
- Qual è stato il ruolo dei chierici nel declino del latino?
- Come si è evoluta la figura del giullare nel passaggio dall'Alto al Basso Medioevo?
- Qual è stata l'importanza delle università nel processo di laicizzazione della cultura?
- Quali nuove figure intellettuali sono emerse con l'evoluzione delle discipline universitarie?
I chierici, appartenenti al clero, avevano il privilegio del sapere e detenevano il potere culturale, copiando e tramandando i testi latini e cristiani nei monasteri.
La figura del giullare è diventata più colta, specializzandosi nel recitare opere poetiche e componendo in volgare, raggiungendo un prestigio culturale e venendo considerata come figura laica intellettuale.
Le università, nate con i clerici vagantes, rappresentano la diffusione e laicizzazione della cultura, con professori autonomi dalla chiesa e la prima università fondata a Bologna nel 1088.
Con l'evoluzione delle discipline, sono emerse nuove figure intellettuali come notai e giuristi, e la scrittura è stata utilizzata anche dai mercanti per scopi pratici e civili.