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Concetti Chiave

  • Il Rinascimento, tra il tardo Quattrocento e la metà del Cinquecento, segna una rinascita artistica e culturale in Italia, con Roma al centro del movimento.
  • Il termine "Rinascimento" esprime la riscoperta dei modelli classici e l'enfasi sulla centralità dell'uomo, in continuità con l'Umanesimo.
  • Il classicismo è la poetica dominante, con figure come Petrarca e Boccaccio come modelli letterari, e il latino come matrice nei generi teatrali.
  • Il dibattito sulla lingua letteraria vede contrapporsi la tesi cortigiana, fiorentina e trecentista, con figure come Castiglione, Machiavelli e Bembo.
  • Nel campo artistico, il Rinascimento celebra geni come Leonardo, Michelangelo e Raffaello, e promuove l'idea di città ideale tramite architetti come Bramante e Brunelleschi.

Indice

  1. Il Rinascimento: un'epoca di rinascita
  2. La poetica del classicismo
  3. Il dibattito sulla lingua volgare
  4. L'arte e la scienza nel Rinascimento

Il Rinascimento: un'epoca di rinascita

Il periodo italiano compreso fra gli ultimi decenni del Quattrocento e la metà del secolo successivo è denominato Rinascimento. Il movimento, che si caratterizza per una straordinaria fioritura artistica e culturale, interessa soprattutto le corti padane e gli stati del centro della Penisola (Roma è la città rinascimentale per eccellenza).

Il termine Rinascimento è ricco di significato: esso indica, nei vari ambiti dell’arte e della vita intellettuale, la ricostituzione dei modelli dell’antichità classica e l’affermazione della centralità dell’uomo e dei valori laici rispetto alla natura e al mondo (interessante è la ripresa del motto latino quisque faber est fortunae suae “ciascuno è artefice del proprio destino”, che sintetizza la fiducia dell’uomo rinascimentale nelle sue potenzialità e capacità).

Un’età di rinascita e di equilibrio, dunque, che si colloca dopo il Medioevo e in stretta continuità con l’Umanesimo del Quattrocento. Già a partire dei primi decenni del Cinquecento, tuttavia, il Rinascimento, da fenomeno prettamente italiano, si viene trasformando, soprattutto attraverso la diffusione della pittura e dell’architettura, in evento europeo.

La poetica del classicismo

La poetica dominante è il classicismo, che consiste nell’assunzione di alcuni autori, di cui si riconosce la superiorità, a modelli formali. In tal senso si spiega il ruolo egemone svolto da Petrarca nella lirica; mano forte il modello di Boccaccio nella novella; fondamentali, nel genere della trattatistica, gli esempi degli antichi (Platone, Aristotele, Cicerone); manifesta, infine, p l’adozione della matrice latina nei generi teatrali.

Il dibattito sulla lingua volgare

In questo quadro si inserisce il dibattito sul valore e la dignità letteraria del volgare, che si articola in una serie di interventi teorici e programmatici. Tre sono le principali posizioni che si fronteggiano. La tesi cortigiana – sostenuta da Castiglione e da Trissino – indica nella lingua parlata nelle corti il modello della lingua letteraria. La tesi fiorentina – difesa da Machiavelli – promuove a lingua scritta il fiorentino vivo. La tesi trecentista, o arcaizzante – sostenuta da Bembo – propone come modelli linguistici Petrarca per la poesia e Boccaccio per la prosa.

L'arte e la scienza nel Rinascimento

Il Rinascimento rafforza, inoltre, l’esigenza classificatoria e normativa delle scienze naturali e “occulte”. Si afferma una visione empirica del reale e un metodo d’indagine sperimentale dei fenomeni naturali (Leonardo da Vinci).

Dal punto di vista artistico, il Rinascimento esalta le figure di Leonardo, Michelangelo, Tiziano e Raffaello, già considerate geniali e divine dai contemporanei. La ricerca delle proporzioni ideali si estende dalle arti figurative all’architettura (Palladio) e la ricerca dell’armonia naturale fra uomo e ambiente porta all’elaborazione di modelli e progetti di città ideale (Bramante, Brunelleschi).

Domande da interrogazione

  1. Qual è il significato del termine "Rinascimento"?
  2. Il termine "Rinascimento" indica la ricostituzione dei modelli dell'antichità classica e l'affermazione della centralità dell'uomo e dei valori laici, rappresentando un'epoca di rinascita e di equilibrio dopo il Medioevo.

  3. Quali sono le principali posizioni nel dibattito sulla lingua volgare?
  4. Le principali posizioni sono la tesi cortigiana, che vede la lingua delle corti come modello, la tesi fiorentina, che promuove il fiorentino vivo, e la tesi trecentista, che propone Petrarca e Boccaccio come modelli linguistici.

  5. Qual è la poetica dominante del Rinascimento?
  6. La poetica dominante è il classicismo, che consiste nell'assunzione di autori classici come modelli formali, con figure come Petrarca e Boccaccio che svolgono un ruolo egemone.

  7. Come si manifesta l'arte e la scienza nel Rinascimento?
  8. L'arte e la scienza nel Rinascimento si manifestano attraverso una visione empirica e sperimentale dei fenomeni naturali e l'esaltazione di artisti come Leonardo, Michelangelo, Tiziano e Raffaello, con una ricerca delle proporzioni ideali e dell'armonia naturale.

Domande e risposte

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