Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • La lirica di Ungaretti è un tributo all'amico suicida Sceab, che lotta con l'integrazione culturale e lo sradicamento.
  • Divisa in tre parti, la poesia racconta la storia di Sceab, il suo desolato funerale parigino e l'impegno del poeta a mantenere vivo il suo ricordo.
  • Il tema centrale è la crisi di identità culturale, un problema universale che colpisce molti migranti, amplificato dalla solitudine urbana.
  • Ungaretti usa una combinazione di verbi al passato remoto e imperfetto per rappresentare l'azione compiuta e la sofferenza persistente.
  • La lirica è caratterizzata da assenza di punteggiatura, sintassi semplice, versi brevi e enjambements per enfatizzare il dramma esistenziale.

Indice

  1. Il Ricordo di Sceab
  2. La Crisi di Identità
  3. La Condizione Universale
  4. L'Alternanza dei Tempi Verbali
  5. Caratteristiche Linguistiche e Strutturali

Il Ricordo di Sceab

Lo scopo della lirica è quello che mantenere vivo il ricordo dell’amico con cui Ungaretti divideva una stanza a Parigi, morto suicida a causa di una complessa situazione esistenziale.

La lirica può essere divisa in tre parti

1. La storia di Sceab (vv 1-21) che, nonostante vari tentativi di integrazione come la scelta di un nome occidentale, non riesce a superare il dramma dello sradicamento e sceglie il suicido, unica via di uscita.

2. La descrizione del suo funerale (vv.

22-34) che si svolge in un sobborgo parigino, in un’atmosfera di solitudine e di desolazione, resa dalla similitudine del sobborgo di Ivry con uno spazio urbano desolato e abbandonatoi al termine di una fiera, ormai finita.

3. Il poeta si prende l’incarico di conservare il ricordo del giovane amico, tramite la poesia (vv. 35-37)

La Crisi di Identità

Il tema è quello della crisi di identità culturale di un giovane nordafricano che non si ritrova più nel modo di vivere del popolo da cui ha origine e contemporaneamente incontra difficoltà di integrazione nel paese in cui si è trasferito. La sua vita, già così drammatica, è resa ancora più infelice dal luogo in cui viveva: un stanza in un piccolo albergo, condivisa col poeta, che si affaccia su di un vicolo in discesa e squallido. Si tratta di particolari apparentemente insignificanti, ma che in realtà ci vogliono far capire il senso di estraneità trasmesso dalla grande metropoli.

La Condizione Universale

Il tema trattato acquista anche un valore universale e attuale: la condizione di sradicamento è vissuta anche oggi molti migranti che non si identificano più con la cultura della loro patria e nemmeno pienamente in quella del paese ospitante.

Sceab decide di uccidersi perché non è riuscito a superare tale lacerazione. Ungaretti ha vissuto la stessa situazione esistenziale, ha conosciuto la stessa la sofferenza che però ha superato grazie alla poesia, a cui ha affidato il compito di ricordare e di lasciare una testimonianza di sé.

L'Alternanza dei Tempi Verbali

Nel testo si alternano verbi al passato remoto (Amò…, mutò….., Fu…., visse.) con verbi all’imperfetto (Si chiamava….., non aveva più Patria,…..non era Francese…, non sapeva più vivere……, non sapeva sciogliere….., abitavamo……). Questo alternarsi sintetizza il desiderio del giovane di adattarsi al nuovo mondo e il legame con le tradizioni. Infatti, il passato remoto indica un’azione lontana che ormai si è compiuta, mentre l’imperfetto ci richiama ad un’azione che ha avuto una certa durata nel passato per cui il suo uso sottolinea la sofferenza del ragazzo persistente nel tempo.

La condizione di sradicamento esistenziale di Scebab è resa dalle espressioni: non aveva più / Patria, non era Francese, non sapeva più / vivere

Caratteristiche Linguistiche e Strutturali

Da punto di vista linguistico e strutturale,l a lirica è caratterizzata dagli elementi seguenti:

• mancanza di punteggiatura, sostituita da spazi vuoti fra una strofa e l’altra.

• una sintassi del periodo molto semplice e lineare.

• uso di versi molto brevi, spesso costituiti da una sola parola

• presenza di numerosi “enjambements” relativi a termini collegati ai concetti fondamentali (o parole calde) della lirica, quali suicida, Patria, vivere, canto. Fra l’altro, l’isolamento del termine “suicida” contribuisce a sottolineare ancora di più il dramma vissuto dal ragazzo nord-africano

• il lessico è molto semplice e facilmente comprensibile

• i termini sono legati a campi semantici che rimandano alla morte e alla negatività in genere: suicida, non… più vivere, appassito (= squallido) vicolo, decomposta (smantellata, smontata) fiera, voci verbali alla forma negativa

Domande da interrogazione

  1. Qual è lo scopo principale della lirica "Il Ricordo di Sceab"?
  2. Lo scopo principale della lirica è mantenere vivo il ricordo dell'amico di Ungaretti, Sceab, morto suicida a causa di una complessa situazione esistenziale.

  3. Come viene descritta la crisi di identità di Sceab?
  4. La crisi di identità di Sceab è descritta come l'incapacità di integrarsi nel nuovo paese e di riconoscersi nella cultura d'origine, aggravata dalle condizioni di vita squallide.

  5. Qual è il valore universale del tema trattato nella lirica?
  6. Il tema dello sradicamento ha un valore universale e attuale, poiché riflette la condizione di molti migranti che non si identificano né con la cultura della loro patria né con quella del paese ospitante.

  7. Qual è l'effetto dell'alternanza dei tempi verbali nel testo?
  8. L'alternanza dei tempi verbali tra passato remoto e imperfetto sintetizza il desiderio di adattamento di Sceab e il legame con le tradizioni, sottolineando la sofferenza persistente nel tempo.

  9. Quali sono le caratteristiche linguistiche e strutturali della lirica?
  10. La lirica è caratterizzata dalla mancanza di punteggiatura, sintassi semplice, versi brevi, numerosi enjambements, lessico semplice e termini legati a campi semantici di morte e negatività.

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