Georg_Ferr
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Concetti Chiave

  • Giovanni Pascoli nacque nel 1855 a San Mauro di Romagna e subì la perdita del padre a soli 12 anni, evento centrale nella sua poetica.
  • Subì ulteriori lutti familiari, con la morte della madre e di una sorella nel 1868 e dei fratelli Luigi e Giacomo negli anni successivi.
  • Si avvicinò al socialismo durante gli studi universitari a Bologna, subendo anche un breve periodo di incarcerazione per attività politiche.
  • Iniziò la sua carriera accademica come professore di liceo e successivamente come docente universitario a Messina, Pisa e Bologna.
  • La sua produzione letteraria include la prima edizione di Myricae e il saggio Il Fanciullino, influenzato dal Decadentismo e Simbolismo francesi.

Indice

  1. Infanzia e tragedie familiari
  2. Studi e prime esperienze lavorative
  3. Carriera accademica e letteraria

Infanzia e tragedie familiari

Giovanni Pascoli nacque nel 1855 a San Mauro di Romagna.

All'età di 12 anni,nel 1867 perde il padre, evento che si ripercuoterà in tutta la sua poetica.

A distanza di solo un anno, nel1868, muoiono anche la madre e una delle sorelle.

Studi e prime esperienze lavorative

Nel 1871 finisce il collegio e si trasferisce a Rimini con i fratelli e in quel momento si iscrive alla facoltà di Letteratura a Bologna.

In questo periodo muore il fratello Luigi di meningite.

All' università si avvicinò al socialismo, per il quale fu incarcerato, in seguito ad una manifestazione, per alcuni mesi.

Nel 1876, muore il fratello Giacomo.

Si laureò nel 1882 a Bologna.

Iniziò a lavorare come professore di liceo classico a Matera, a Massa ed infine a Livorno.

Carriera accademica e letteraria

Nel 1895, si trasferisce con le sorelle Ida e Maria a Castelvecchio di Barga,dove incomincia la sua carriera letteraria scrivendo la prima edizione di Myricae e compone alcuni poemetti latini.

Nel 1897, pubblica il saggio Il Fanciullino, in cui spiega la sua poetica influenzata dal Decadentismo e dal Simbolismo francesi.

Nel 1898 gli fu affidata la cattedra di letteratura all'Università di Messina, poi di Pisa e infine di Bologna. Morì nel 1912 all'età di 57 anni.

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