Concetti Chiave
- Giovanni Pascoli, nato nel 1855, subì numerose tragedie familiari che influenzarono profondamente la sua vita e le sue opere letterarie.
- Nonostante le difficoltà, conseguì la laurea in Lettere e divenne professore all'Università di Bologna, succedendo a Carducci nel 1905.
- Pascoli esplora nelle sue poesie il mistero della vita, cercando risposte nelle piccole cose quotidiane, viste come simboli di significati più profondi.
- Il concetto del "fanciullino" è centrale nella sua poetica, rappresentando la capacità di cogliere i segreti della natura e dell'uomo con occhi nuovi.
- Il linguaggio poetico di Pascoli è caratterizzato da suggestioni musicali e un mix di parole dotte e dialettali, creando un effetto di freschezza e immediatezza.
Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna nel 1855. L'uccisione del padre,avvenuta per mano ignota nel 1867, fu l'inizio di una serie di disgrazie e lutti familiari che lasciarono un segno profondo nella sua personalità e in tutte le sue opere.Pur con molte difficoltà,egli proseguì gli studi fino alla laurea in Lettere all'università di Bologna.La sua vita fu dedicata agli studi e all'insegnamento.Nel 1905 fu chiamato a succedere a Carducci,che era stato suo professore,alla cattedra di Letteratura a Bologna.Morì a Bologna nel 1912.
Le sue opere sono:
- Myricae(1891);
- Primi poemetti(1897);
- Canti di Castelvecchio(1903);
- Nuovi Poemetti(1909);
- Poemi conviviali (1904);
- Carmina: poesie in latino.
Le idee e la politica
La vita personale di Pascoli,intessuta di sventure e lutti familiari,diventa un'eco costante nella sua produzione poetica.Egli avverte la vita dell'uomo come un immenso mistero in cui prevalgono sofferenze e dolore,ciò lo induce a ripiegarsi in se stesso e a cercare in se stesso e a cercare nelle piccole cose della vita quotidiana una risposta alla sua ansia di conoscere il mistero della vita.In ciascuno di noi,dice Giovanni Pascoli,vive un "fanciullino" al quale tutte le cose appaiono nuove,ed egli solo, nella freschezza immediata delle sue impressioni,sa cogliere i segreti della natura e dell'uomo.Per questo le piccole cose comuni e quotidiane acquistano nella poesia di Pascoli valore simbolico,cioè assumono un significato che va al di là di ciò che tutti vedono o sentono.
Un altro elemento importante nella poesia Pascoliana è la natura,descritta attraverso impressioni e sensazioni visive o musicali.La caratteristica fondamentale del linguaggio poetico di Pascoli,infatti è la ricerca della suggestione musicale,realizzata attraverso l'uso di parole e frasi onomatopeiche,la scelta di versi brevi,strofe semplici e rime facili.La lingua stessa si allontana da quella tradizionale:accanto a parole dotte compaiono parole d'uso quotidiano ed espressioni di impronta dialettale