Concetti Chiave
- La poesia "La mia sera" di Giovanni Pascoli descrive la serenità di una sera dopo un temporale, con riferimenti alla natura e alla perdita personale.
- Pascoli affronta il dolore della perdita familiare, avendo perso il padre in un agguato e successivamente la madre e tre fratelli, affrontando anche difficoltà economiche.
- Tra le sue opere principali si annoverano "Mirycae", "Canti di Castelvecchio" e "Odi e Inni", insieme a opere in prosa come "La grande proletaria si è mossa" e "Il fanciullino".
- Il concetto del "fanciullino" rappresenta l'innocenza e la capacità di cogliere i segreti delle cose, un tema centrale nella poetica di Pascoli.
- La poesia di Pascoli si distingue per l'attenzione alle piccole cose, che svelano significati profondi, e per l'innovazione metrica e linguistica rispetto alla tradizione.
La mia sera, Giovanni Pascoli
1) La mia sera di Giovanni Pascoli parla di come una sera può essere dopo un temporale violento che ha sconvolto il giorno.
Giovanni descrive il cielo sereno e i colori di esso,il canto e i rumori degli animali e i voli delle rondini.
Nel testo fa riferimenti alla morte perché ha perso molte persone vicino a lui: il padre,la madre e tre fratelli,
2) Suo padre viene ucciso in un agguato lasciando orfani i suoi otto figli.
La madre e i tre fratelli muoiono dopo un paio d’anni.
La sua famiglia conosce anche difficoltà economiche ma egli ottiene una borsa di studio per l’università di Bologna dove si laurea in lettere nel 1882.
Nel 1906 prende il posto in cattedra al posto di Carducci.
Nel frattempo vive a Castelvecchio dove vive anche la sorella Maria.
Muore a Bologna nel 1912.
3) Le suo opere sono:
- Mirycae che significa Tamerici.
- Canti di Castelvecchio
- Odi e Inni
Opere in prosa:
-La grande proletaria si è mossa che parla dell’Italia quando vuole conquistare la Libia.
-Il fanciullino che è una riflessione sulla poesia
4) Nel poeta c’è un anima che rimane fanciulla ed è l’anima di “fanciullino” che sa capire il segreto delle cose.
5) La poesia di Pascoli è la poesia delle piccole cose. Esse che hanno un loro significato più profondo e possono rivelare frammenti di verità.
6) Pascoli al contrario di Carducci rifiuta gli schemi metrici della poesia tradizionale (Ex.Crea strofe e versi di misura inedita;utilizza un linguaggio nuovo.)