francycafy93
Sapiens
2 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • La poesia di Giovanni Pascoli descrive un paesaggio naturale prima e dopo un acquazzone.
  • Il gallo e la cornacchia annunciano l'alba, mentre il sole appare e scompare tra le nuvole.
  • Durante la pioggia, le rane cantano e un raggio di sole illumina i campi, suscitando stupore nelle rondini.
  • La pioggia è descritta come un sottile scendere di spilli, creando pozzanghere e un brusio atmosferico.
  • La pioggia si attenua, lasciando gocce d'oro simili a cristalli, esaltando la bellezza naturale del paesaggio.

Giovanni Pascoli - Pioggia

Poesia
:

Cantava al buio d'aia in aia il gallo.

E gracidò nel bosco la cornacchia:

il sole si mostrava a finestrelle.

Il sol dorò la nebbia della macchia,

poi si nascose; e piovve a catinelle.

Poi tra il cantare delle raganelle

guizzò sui campi un raggio lungo e giallo.

Stupìano i rondinotti dell'estate

di quel sottile scendere di spille:

era un brusìo con languide sorsate

e chiazze larghe e picchi a mille a mille;

poi singhiozzi, e gocciar rado di stille:

di stille d'oro in coppe di cristallo.

:

Indice

  1. Il canto del gallo e la cornacchia
  2. Il sole e l'acquazzone
  3. Il ritorno del sole e la pioggia
  4. La meraviglia delle rondini
  5. La descrizione di Pascoli

Il canto del gallo e la cornacchia

Nel buio che precede l'alba il gallo cantava nelle aie,

e nel bosco si sentiva il canto della cornacchia:

il sole si mostrava a tratti.

Il sole e l'acquazzone

il sole illuminò la nebbia che ricopriva tutta la vegetazione

e poi si andò via e iniziò un acquazzone.

Il ritorno del sole e la pioggia

poi tra il cantare delle rane

il sole tornò ad illuminare la vegetazione.

La meraviglia delle rondini

Le rondini dell'estate erano stupite

da quella pioggia sottile che scendeva come degli spilli:

era un brusio e deboli scrosci d'acqua

si formarono delle pozzanghere grandi mentre la pioggia aveva ripreso a scendere.

poi il temporale inizia ad allontanarsi e la pioggia inizia ad essere meno forte,

sembravano delle gocce d'oro in coppe di cristallo.

La descrizione di Pascoli

Giovanni Pascoli, con questa poesia, intende descrivere un paesaggio incantevole, descrivendolo prima dell'arrivo della pioggia, ma anche dopo. In entrambi i casi si rimane a bocca aperta per lo spettacolo che la natura ci offre.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community