Concetti Chiave
- La poesia dipinge un vivido quadro campestre, esaltando elementi visivi come il rossore delle foglie di vite e la nebbia mattutina.
- Descrive l'attività dei contadini che arano il campo, coordinati da grida per guidare le mucche e organizzare la semina.
- L'attenzione ai dettagli include il passero e il pettirosso, simboli di vita naturale che interagiscono con l'ambiente rurale.
- La musicalità del canto del pettirosso è paragonata al tintinnio dell'oro, sottolineando l'importanza dei sensi nella poesia.
- Giovanni Pascoli esalta la percezione sensoriale, combinando la vista e l'udito per coinvolgere profondamente il lettore.
Poesia:
Al campo, dove roggio nel filare
qualche pampano brilla, e dalle fratte
sembra la nebbia mattina fumare,
arano: a lente grida, uno le lente
vacche spinge; altri semina; un ribatte
le porche con sua marra paziente;
ché il passero saputo in cor già gode,
e il tutto spia dai rami irti del moro;
e il pettirosso: nelle siepi s'ode -
il. suo sottil tintinno come d'oro.
Parafrasi:
Parafrasi del campo e contadini
Nel campo, dove qualche foglia di vite
di un rosso infuocato sembra risplendere nel filare,
la nebbia del mattino sembra alzarsi dai cespugli,
i contadini stanno arando la terra,
un contadino sta gridando per far avanzare in avanti le mucche,
un altro contadino semina la terra,
un altro contadino invece con la zappa
sistema le zolle di terra, che si sono sollevate
con il passaggio dell’aratro,
per difendere il seme seminato dal pettirosso.
perchè il pettirosso sa
che i contadini tra poco se ne andranno
e potrà uscire dal cespuglio in cui è nascosto
per mangiare i semi.
I contadini già sentono il canto del pettirosso,
il suo canto sembra il tintinnio dell’oro.
Descrizione sensoriale di Pascoli
In questa poesia scritta da Giovanni Pascoli vi è una forte descrizione degli ambienti, mettendo il risalto i sensi, quali la vista e l’udito.