Concetti Chiave
- "Novembre" è un componimento di 12 versi con rime baciate e assonanze, tipico della poesia di Pascoli.
- Il poeta evoca l'"estate di S. Martin" per illudere un ritorno della primavera, in netto contrasto con l'autunno.
- La poesia utilizza percezioni sensoriali: visiva e olfattiva inizialmente, seguite da quella uditiva.
- Uso di figure retoriche come allitterazioni, fonosimbolismi ed enjambement per creare profondità e musicalità.
- La ricorrenza della morte è un tema centrale, con riferimenti alla parvenza ingannevole della bella stagione.
Indice
Paesaggio Primaverile Illusorio
Componimento formato sa 12 versi di diversa lunghezza che vano dall’endecasillabo al quinario.
Presenta rime baciate e assonanze (caratteristica della poesia pascoliana).
Il poeta si riferisce all’estate di S. Martin, i primi giorni di novembre che spesso danno l’illusione che sia tornata la primavera, mentre è già autunno inoltrato.
I primi versi si aprono con un paesaggio quasi primaverile, ma dal verso 5 in poi c’è una cesura netta.
Il poeta vuole sottolineare ancora una volta l’idea di morte, infatti la parvenza di bella stagione è contrapposta alla ricorrenza dei morti.
Sono presenti due percezioni sensoriali dominanti inizialmente quella visiva e poi quella olfattiva, mentre dal verso 5 in poi troviamo quella uditiva.
Contrasto tra Primavera e Autunno
Al verso 5 troviamo un’allitterazione, ma anche un fonosimbolismo, “ma secco è il pruno, e le stecchite piante”
Fonosimbolismo pascoliano: particolarità attraverso la quale si usano i suoni per rinviare ad un significato più profondo , ad un simbolo.
Fono: tessuto fonico.
La presenza del fonosimbolismo vuole rinviare alla durezza e all’aridità dell’autunno inoltrato, si sottolinea anche l’illusorietà, non è primavera, ma autunno, lo sembra, ma non lo è.
Simbolismo della Morte in Pascoli
Nei versi 3,4 e 6,7 sono presenti degli enjambement:
3, 4: “L’odorino amore
senti nel cuore…”
11, 12: “… l’estate
fredda…”
Nel verso 11, 12 è presente anche un ossimoro “estate fredda”.
Enjambement: nome separato del resto: verso o aggettivo, elemento che dona musicalità al componimento.
Ossimoro: accostamento di due termini che hanno significati opposti morfologicamente complementari, ovvero fanno parte di un’unità unica di significato, sono connessi tra loro, non possono, però, essere due verbi, duo aggettivi o due sostantivi .
Si differenzia dall’antitesi perché l’accostamento dei due termini è sempre separato da una congiunzione o una parola.
In Pascoli è spesso presente l’allusione della morte come si nota anche nel componimento “X Agosto” dove parla della morte del padre e in “Novembre” dove verso la fine si allude alla ricorrenza dei morti il 2 novembre.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale del "Paesaggio Primaverile Illusorio"?
- Come viene utilizzato il fonosimbolismo nel contrasto tra primavera e autunno?
- Quali figure retoriche evidenziano il simbolismo della morte in Pascoli?
Il tema principale è l'illusione della primavera durante l'autunno inoltrato, con un contrasto tra la bellezza apparente e la realtà della morte, sottolineato attraverso percezioni sensoriali e simbolismo.
Il fonosimbolismo viene usato per evocare la durezza e l'aridità dell'autunno, sottolineando l'illusorietà della primavera attraverso suoni che rinviano a significati più profondi.
Pascoli utilizza enjambement e ossimori, come "estate fredda", per alludere alla morte, creando un contrasto tra termini opposti che arricchiscono il significato del testo.