Concetti Chiave
- Canti di Castelvecchio si colloca nella tradizione leopardiana, con un ritorno all'endecasillabo e uno sperimentalismo nei metri e tecniche.
- Nebbia rappresenta un rifugio, nascondendo il lontano e creando un nido protettivo, con forti richiami a Leopardi ma con una visione diversa.
- Il gelsomino notturno è una poesia d'occasione che utilizza simbolismo e sinestesie per esprimere un contrasto tra vita e morte.
- La mia sera presenta un'antitesi tra giorno e sera, simboleggiando la quiete e un temporaneo distacco dalle sventure personali.
- Le poesie esplorano tematiche di morte e lutto, con un'esasperazione ancora più marcata rispetto a precedenti opere come Myricae.
Leopardi e Castelvecchio
Canti come quelli di Leopardi
Castelvecchio è il nuovo nido
ultima opera di poesia → vuole stare nel solco della tradizione leopardiana nel luogo del suo rifugio
− misure metriche che si estendono→ torna l'endecasillabo
(come era successo a Leopardi con i grandi idilli)
− sperimentalismo = tutti i metri, tutte le tecniche
− esasperano ancora più che in Myricae la dimensione della morte e del lutto
“ io non voglio, non voglio che siano morti” → non riesce ad accettarne la morte.
Nebbia
La nebbia e il rifugio
Si rivolge alla nebbia, è come se la pregasse di continuare a essere nebbia e quindi di nascondere le cose lontane
− uno degli oggetti cari a pascoli
insieme alla siepe, al nido, agli uccelli (ultraterreni), le campane e le piante
− edizione del 1903
− la nebbia nasconde quel che c'è oltre e quindi difende (si crea un nido, un rifugio)
1. dialettica vicino – lontano (nascondi le cose lontane)
2. vuole solo vedere le mura vicine che hanno nelle crepe la valeriana che serve x rilassare
− ch’io veda soltanto la siepe-->rimando istantaneo a Leopardi ma qui si vede la differenza = immaginare l'oltre vs escludere oltre. Pascoli a differenza di Leopardi esclude ciò che c’è oltre la siepe invece di immaginare ciò che è al di là.
− anafora in tutte le strofe del primo verso
− “involale al volo del cuore”-->sottraile al moto dei sentimenti (riferito alle cose)
1 noven
2 noven
3 noven
4 trisillabo
5 noven
6 senario
→ tri + senario = novenario > spezza e ricompone il verso
Il gelsomino notturno
Il gelsomino notturno
• Questa è una poesia d'occasione → matrimonio di un suo amico: scrive di quell'occasione dicendo qualcosa di universale
• descrizione di quello che succede nella natura a notte vs la prima notte di nozze
• poesia simbolista→ piena di allusioni e simboli
• sinestesie (diverse sfere sensoriali unite)
• occasione a lui però preclusa → questo implica la vita mentre lui sente il dramma e la morte – il nido non porta alla vita →”non so che felicità si trova”
La dimensione è qua (campagna) e là (la casa)
La mia sera
La mia sera
• antitesi tra giorno e sera
• quiete dopo un temporale→richiamo a Leopardi
• riesce a distaccarsi per un attimo dalle sue sventure famigliari
Domande da interrogazione
- Qual è il significato del rifugio nella poesia di Pascoli?
- Come si differenzia Pascoli da Leopardi nel suo approccio alla siepe?
- Qual è il tema centrale de "Il gelsomino notturno"?
- Qual è l'antitesi presente in "La mia sera"?
Il rifugio rappresenta un luogo di protezione e introspezione, simboleggiato dalla nebbia che nasconde le cose lontane, creando un nido sicuro.
Pascoli esclude ciò che c'è oltre la siepe, mentre Leopardi immagina l'oltre, mostrando una differenza nell'approccio alla realtà e all'immaginazione.
Il tema centrale è la contrapposizione tra la vita e la morte, con la poesia che esplora la natura e la prima notte di nozze, riflettendo su un'occasione di felicità a lui preclusa.
L'antitesi è tra il giorno e la sera, con la sera che rappresenta la quiete dopo un temporale, offrendo un momento di distacco dalle sventure familiari.