Concetti Chiave
- Carducci nacque in Versilia nel 1835 e fondò con amici il circolo "Amici Pedanti" per difendere la tradizione linguistica contro il sentimentalismo tardo-romantico.
- Insegnò letteratura italiana all'Università di Bologna dal 1860, passando da idee giacobine e socialiste all'appoggio della monarchia e della politica di Crispi.
- La sua poetica si evolve in "Rime nuove" e "Odi barbare", allontanandosi dai temi contemporanei per concentrarsi su paesaggi e storia.
- Carducci è noto per il suo classicismo carducciano, che esalta i valori eroici di Roma e assegna alla poesia un ruolo morale e civile.
- Tra gli elementi innovativi della sua opera spiccano Realismo e Razionalismo, con temi ricorrenti come la morte, la malinconia e l'inquietudine.
Indice
Origini e Formazione
Nacque in Versilia nel 1835.
Costituì, con alcuni amici letterati, il circolo degli “Amici Pedanti”, il cui intento era quello di difendere la tradizione e il linguaggio aulico contro il sentimentalismo tardo-romantico.
Carriera Accademica e Politica
Nel 1860 fu chiamato a insegnare letteratura italiana all’Università di Bologna.
nel periodo immediatamente successivo assunse posizioni giacobine e sia avvicinò al socialismo, tuttavia, a seguito della presa di Roma, abbandonò progressivamente le idee giacobine e si avvicinò alla monarchia fino a divenire sostenitore della politica di Crispi.
Evoluzione Poetica e Riconoscimenti
Dello stesso periodo è il cambiamento poetico, Rime nuove e Odi barbare segnano l’allontanamento dai temi contemporanei, mentre si sviluppano i motivi del paesaggio e della storia.
Nell’ultima fase della sua vita, Carducci, considerato il poeta vate dell’Italia Umbertina, fu nominato Senatore (1890), mentre nel 1906 fu insignito del Premio Nobel e l’anno seguente, nel 1907, morì a Bologna.
Classicismo Carducciano
Con Carducci parliamo di classicismo carducciano, fondato su un’adesione psicologica e ideologica al mondo di Roma, inteso come eroico, vigoroso e solare.
Egli inoltre affida alla poesia la missione morale/civile di ripristinare i valori della collettività.
È definito poeta vate, emblema dello spirito di un’epoca, a livello culturale e politico.
È considerato comunque anche poeta paesaggista perché utilizza la natura, che diviene uno dei temi fondamentali della sua produzione, al fine di riportare in vita i temi classici attraverso suggestioni del tutto nuove.
Aspetti Innovativi e Temi Ricorrenti
ASPETTI INNNOVATIVI E TEMI
Gli aspetti innovativi della sua produzione risiedono nel Realismo e nel Razionalismo, ovvero nella reazione alla letteratura tardo-romantica sentimentale, d’impronta manzoniana e cattolica.
Temi ricorrenti saranno:
- la morte, intesa come annientamento dell’uomo nel nulla;
- la malinconia e l’inquietudine, dovute alla fugacità della vita (aspetto vicino alla sensibilità decadente).
Domande da interrogazione
- Quali furono le origini e la formazione di Carducci?
- Come si è evoluta la carriera accademica e politica di Carducci?
- Quali sono gli aspetti innovativi e i temi ricorrenti nella poesia di Carducci?
Carducci nacque in Versilia nel 1835 e fondò il circolo degli "Amici Pedanti" per difendere la tradizione e il linguaggio aulico contro il sentimentalismo tardo-romantico.
Nel 1860, Carducci iniziò a insegnare letteratura italiana all'Università di Bologna, avvicinandosi inizialmente al socialismo e alle idee giacobine, per poi sostenere la monarchia e la politica di Crispi dopo la presa di Roma.
Gli aspetti innovativi includono il Realismo e il Razionalismo, in reazione alla letteratura tardo-romantica. I temi ricorrenti sono la morte, la malinconia e l'inquietudine, legati alla fugacità della vita.