Concetti Chiave
- Fra Cristoforo osserva la carestia a Pescarenico, che diventa un elemento centrale con immagini drammatiche.
- La storia di Fra Cristoforo è raccontata: nasce da una famiglia di mercanti che diventa nobile grazie alla ricchezza accumulata.
- Lodovico, il futuro Fra Cristoforo, cresce ribellandosi ai nobili e si circonda di bravi per opporsi alle loro angherie.
- Dopo aver ucciso un nobile per vendetta, Lodovico diventa Fra Cristoforo, concretizzando il suo desiderio di farsi prete.
- Fra Cristoforo chiede perdono alla famiglia della vittima, dimostrando umiltà e accettando il perdono del fratello a certe condizioni.
La Carestia a Pescarenico
Il quarto capitolo si apre con la descrizione di Pescarenico dagli occhi di Fra Cristoforo, la carestia funge in questo caso non più da mero sfondo per inquadrare la scena ma da protagonista ed è rappresentata da diverse immagini spaventose come ad esempio quella di una ragazza madre che porta al pascolo una mucca altrettanto magra e lei raccoglie erbe per la sua famiglia.
La Storia di Fra Cristoforo
Dopodiché Manzoni narra della storia del frate: era nato da un mercante abbiente che al tempo aveva accumulato ricchezza ed era diventato nobile dando così la possibilità a Lodovico di ricevere un’educazione da maestri privati.
Mentre cresceva il giovane si era circondato dai bravi per andare contro ai nobili e ribellarsi al clima sociale in cui era nato e cresciuto ma anche per opporsi alle loro tipiche angherie, un giorno si imbatte in uno di loro e per vendetta dopo l’uccisione di un suo bravo, Lodovico gli tolse la vita, a quel punto l’idea che aveva avuto anni prima di farsi prete si concretizzò e per ricordare il suo bravo di chiamò Cristoforo. Intanto chiese perdono alla famiglia della vittima che considerò come adeguata punizione lo stile di vita che avrebbe condotto, a parte il fratello che accettò solo a condizione del trasferimento del frate. Fra Cristoforo chiese quindi perdono dell’oppresso in ginocchio e alla fine accettò anche le sue scuse e gli offrì dei doni che lui rifiutò, accettando solo il pane.