Orwell, George - 1984 (4)

Trama del libro intitolato “1984” di George Orwell

Il protagonista del romanzo è un membro del partito dominante, il quale incarico è quello di modificare i mezzi di comunicazione così da farli combaciare con le le previsioni fatte dal partito stesso.
Winston Smith inoltre si occupa di modificare la storia scritta, per rendere la reputazione,del partito,la più rinomata possibile.
Apparentemente docile,Wiston non segue le stesse teologie del partito.

Dentro sé vorrebbe liberare le proprie idee e rivoltarsi contro questa istituzione malata .La quale lo avrebbe rimpiazzato al primo segno d'opposizione.
Ed è grazie a julia,che Wiston libera il proprio malcontento.Il protagonista s'innamora di questa donna,e pur di stare al suo fianco rischia la vita in svariate occasioni.
Malgrado il divieto del partito nel obbligo della castità se non per l'unico scopo di procreare senza alcun compiacimento.I giovani diventano amanti e collaborano contro il governo.Attraverso un'organizzazione di resistenza chiamata “La Confraternita” .
A trono troviamo Emmanuel Goldstein,un uomo assai misterioso.
Durante il corso della vicenda il protagonista conosce O'Brien un funzionario,nel quale Wiston vede una figura rassicurante,quasi paterna.
O'Brien si presenta come ribelle, anche se Wiston e Julia scoprono ,troppo tardi, che questo è un membro della psicopolizia.
Vengono arrestati ed interrogati dallo stesso O'Brien. Il quale si concentra su Wiston nel condizionarlo ai movimenti sociopolitici del Socing.
La sua tecnica viene chiamata,”Bispensiero” e si divide in tre fasi:apprendimento,comprensione ed accettazione.
La prima consiste nell'infliggere un dolore di intensità sempre crescente, in modo che egli accetti una realtà che non è tale. Winston riesce a resistere grazie al suo desiderio di ribellione ed alla voglia di rincontrare Julia.
Nella seconda, egli capisce di essere "l'ultimo uomo in Europa" (Cioè il titolo che voleva assegnare Orwell al libro), vale a dire l'ultimo guardiano dello spirito umano.
Si accorge di avere ormai l'aspetto dopo le innumerevoli torture subite di uno scheletro; ma è felice perché è conscio di non aver tradito Julia.
Nell'ultima fase, Winston che ha ancora qualche pensiero non ortodosso viene portato nella Stanza 101. In questa stanza non è contenuto uno strumento di tortura preciso: esso infatti consiste nella materializzazione del peggior incubo di ogni persona, che nel caso di Winston sono i topi.
Quindi O'Brien prepara una teca divisa in due scomparto,nella quale rinchiudere dei topi e posizionarla nel volto del condannato.
La sua sconfitta definitiva sopraggiunge quando, per fermare O'Brien, Winston si convince che l'unico modo per sfuggire a questa tortura è quella di interporre tra lui e la gabbia un altro essere umano e così urla «Fatelo a Julia!», perdendo così il suo ultimo sentimento umano.
Winston apprende dunque da O'Brien i principi fondamentali del sistema sul quale si fonda lo stato e scopre che non è sufficiente confessare e obbedire alle regole, poiché il Grande Fratello vuole possedere anche l'anima e il pensiero dei suoi sudditi.
Wiston scopre che la stessa “Confraternita” era stata formata dalla psicopolizia la quale voleva catturare tutti i ribelli e “rimetterli in riga”.In fine Wiston rinuncia a Julia,e sopprime l'amore verso i suoi confronti,si sottomette completamente al Grande Fratello(unico e onnipotente capo).
Oscillando tra la vita e la morte. Nel secondo caso s'intende un incontro unico e ultimo con il boia il quale potrebbe metter fine alle sue “sofferenze”.Dato che ,in questo tipo di sistema governativo, la chiave per la sopravvivenza è la completa sottomissione.

Parole:

Neolingua:è il corrispondente di "Newspeak" che, volendo mantenere la mancanza di ricercatezza, si potrebbe tradurre come "Nuovo parlare".
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Materialismo:è la concezione filosofica solitamente monista per la quale l'unica realtà che può veramente essere detta esistere è la materia e tutto deriva dalla sua continua trasformazione

Bipensiero:Esso veniva utilizzato dal regime totalitario del Grande Fratello e non è altro il meccanismo psicologico che consente di credere che tutto può farsi e disfarsi.
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Ambientazione:

In un futuro prossimo,il mondo è diviso in tre parti in guerra tra loro Oceani,Estasi,Eurasia.
Anche se le azioni si svolgono nei pressi di Londra.
La società organizzata secondo il Socing,e comandata da un unico partito il quale capo è il Grande Fratello.

Personaggi:

(Protagonista)Wiston Smith è nato in Gran Bretagna,di preciso nella Pista 1. Lui è un impiegato del ministero della verità,senza una famiglia,non ha amici. Ogni tanto parla con qualche collega,però si limita a discussioni di lavoro. Finchè,un giorno,il suo desiderio di libertà diventa sempre più consistente. Comincia una relazione con una ragazza,Jiulia. I quali hanno gli stessi interessi e decidono di unirsi nella Confraternita.

(Personaggio secondario)O'Brien è un membro del Partito dunque favorevole al Socing, uno dei leader più in vista del movimento. Lui e Wiston si scambiano un occhiata abbastanza intensa nei pressi del Ministero della Verità.

Stile narrativo:

Me spias..

Commento:

Questo libro non mi ha entusiasmato,anzi mi ha deluso a partire dall'inizio dove ho dovuto rileggere un paio di volte qualche recensione per comprenderlo al meglio ed ho ancora qualche dubbio...Anche se con l'avanzare della storia sono riuscito ad immedesimarmi al meglio.
Anche se è sorprendente come il protagonista affronta “il sistema” cercando di ottenere un libero pensiero senza dover vedere quello che il partito gli vuol far vedere.

La frase che mi ha colpito di più:
La menzogna diventa verità e passa alla Storia.
Mi ha colpito perchè rappresenta qualunque persona anche se in piccola parte,che per difendere o difendersi racconta una frottola la quale potrebbe avere delle gravi ripercussioni