Concetti Chiave
- Lisabetta, innamorata di Lorenzo, vive una storia d'amore clandestina in Messina, ostacolata dai suoi fratelli.
- I fratelli di Lisabetta, per proteggere l'onore della famiglia, decidono di uccidere Lorenzo e lo seppelliscono in un luogo segreto.
- In un sogno, Lorenzo rivela a Lisabetta il luogo della sua sepoltura, spingendola a dissotterrare il corpo e nascondere la sua testa in un vaso di basilico.
- Il comportamento sospetto di Lisabetta attira l'attenzione dei fratelli, che scoprono il macabro contenuto del vaso e si trasferiscono con lei a Napoli.
- La novella di Boccaccio sottolinea l'ineluttabilità dell'amore e la necessità di superare le barriere sociali tra i diversi ceti.
Indice
Amori Infelici di Lisabetta
La novella viene narrata da Filomena è al centro della quarta giornata, il tema è quello degli amori infelici.
Il Tragico Destino di Lorenzo
Lisabetta vive a Messina con i suoi tre fratelli, ricchi mercanti, che hanno alle loro dipendenze un giovane Pisano di nome Lorenzo, di cui Lisabetta s’innamora. Così nasce tra i due una relazione clandestina. Ma una notte vengono scoperti dal fratello maggiore, che lo comunica agli altri. All’inizio non prendono nessuna decisione, ma per non infangare il nome della nobile famiglia decidono di uccidere Lorenzo e così lo conducono in un luogo sperduto, lo uccidono e lo seppelliscono.
Il Sogno Rivelatore di Lisabetta
Lisabetta disperata per la scomparsa dell’amato, una notte fa un sogno in cui Lorenzo le rivela ciò che è accaduto e il posto in cui si trova il suo cadavere. Elisabetta vi si reca, dissotterra il cadavere, gli taglia la testa e la nasconde in un vaso nel quale pianta del basilico.
La Scoperta dei Fratelli
La ragazza dedica molta attenzione al vaso e i fratelli insospettiti dal comportamento della donna, glielo sottraggono e scoprono che dentro c’è la testa decomposta del ragazzo. Dopo averla nuovamente nascosta, si trasferiscono a Napoli, dove Lisabetta stroncata dal dolore, muore.
Morale:
Morale della Novella
Con questa novella, Giovanni Boccaccio dimostra, che è impossibile opporsi alla forza dell'amore e la necessità di una apertura tra i ceti sociali.