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Concetti Chiave

  • Il Decameron è una raccolta di 100 novelle raccontate da dieci giovani che si rifugiano in campagna per sfuggire alla peste di Firenze nel 1348.
  • Ogni giorno, per dieci giorni, ciascun membro del gruppo racconta una novella su un tema stabilito a turno da un re o una regina, eccetto nei giorni di tema libero.
  • Boccaccio esplora l'umanità attraverso una varietà di personaggi, evidenziando sia virtù come l'intraprendenza e la gentilezza, sia difetti come le debolezze e le meschinità.
  • Lo stile narrativo di Boccaccio è caratterizzato da strutture sintattiche complesse e un lessico espressivo ricco di parole inventate e arguzie.
  • Il testo è ricco di aggettivazione connotativa e similitudini che spesso hanno lo scopo di suscitare il riso nei lettori.

Indice

  1. La cornice narrativa del Decameron
  2. L'analisi dell'umanità da parte di Boccaccio
  3. Le caratteristiche narrative di Boccaccio

La cornice narrativa del Decameron

Il Decameron è una raccolta di 100 novelle inquadrate dalla seguente cornice narrativa: nell'anno 1348,per sfuggire alla peste che infuria a Firenze, dieci giovani, di cui sette donne e tre uomini, si rifugiano in una villa di campagna. Per dieci giorni (di qui il titolo grecizzante di Decameron = dieci giornate) essi si raccontano dieci novelle al giorno, una per ciascun componente dell'allegra brigata, concernenti un argomento stabilito dalla regina o dal re nominato a turno (solo nella prima e, nella nona le novelle sono a tema libero).

In effetti non dieci, ma quindici sono le giornate trascorse dai giovani in villa: il venerdì di ogni settimana si sospende la narrazione per rispetto al giorno della passione di Cristo e così pure il sabato, ma per una ragione assai meno edificante: le donne devono badare alla loro toeletta per farsi belle.

L'analisi dell'umanità da parte di Boccaccio

Boccaccio rivolge la sua attenzione all'uomo,presentandoci una galleria di personaggi che incarnano i complessi e molteplici aspetti dell'umanità,sia positivi sia negativi ora per esaltarne l'intraprendenza, l'arguzia, la prudenza, la gentilezza, il senso dell'onore, ora per rimarcarne difetti, debolezze e meschinità. Tale atteggiamento di profonda e intelligente analisi, capace di penetrare nell'intricato insieme dei sentimenti e delle passioni umane, fa sì che le novelle acquistino una straordinaria immediatezza di vita,ove immagini, situazioni e personaggi non cessano di divertire o di commuovere i lettori ancora oggi.

Le caratteristiche narrative di Boccaccio

Le caratteristiche del modo di narrare tipiche di Boccaccio sono:

- la presenza di strutture sintattiche complesse,ricche di subordinate (in particolare al gerundio e al participio) dipendenti l'una dall'altra e di coordinate, soprattutto nei passaggi di raccordo fra i vari momenti narrativi e nei tratti esplicativo - informativi;

-il lessico molto espressivo, ricco di parole del tutto inventate e di vocaboli ed espressioni che suscitano il riso ;

- l'aggettivazione abbondante e spesso connotativa (ad esempio, i fedeli vengono definiti creduloni e semplicioni);

- la grande quantità di similitudini, usate spesso anch'esse per suscitare il riso.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la cornice narrativa del Decameron?
  2. La cornice narrativa del Decameron è ambientata nel 1348, quando dieci giovani, sette donne e tre uomini, si rifugiano in una villa di campagna per sfuggire alla peste a Firenze. Per dieci giorni, raccontano dieci novelle al giorno, seguendo un tema stabilito dal re o dalla regina del giorno.

  3. Come Boccaccio analizza l'umanità nelle sue novelle?
  4. Boccaccio analizza l'umanità presentando una varietà di personaggi che incarnano sia aspetti positivi che negativi dell'essere umano, come l'intraprendenza e la meschinità, offrendo un'analisi profonda e intelligente dei sentimenti e delle passioni umane.

  5. Quali sono le caratteristiche narrative tipiche di Boccaccio?
  6. Le caratteristiche narrative di Boccaccio includono strutture sintattiche complesse, un lessico espressivo e inventivo, abbondante aggettivazione connotativa, e l'uso frequente di similitudini per suscitare il riso.

Domande e risposte

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